Come quando eravamo piccini, ho costruito una barchetta di carta. L'ho messa in acqua e telecomandata dal mio pensiero l'ho diretta fino a te. Amore, non fartela sfuggire. C'è un messaggio per te.
Se hai la fortuna di trovare qualcuno che ti sopporta stringilo forte e non lasciarlo andare più e ricordati che queste persone non le trovi in tutti gli angoli, sono molto rare.
Volevo dirti che sei abbastanza. Che vai bene esattamente così come sei, con tutte le tue ammaccature e crepe sul cuore e nell'anima, con la luna, il sole e tutti i pianeti storti che ti ritrovi ultimamente. Vai bene esattamente così come sei, con le tue incazzature improvvise, le lacrime che non riesci a fermare mentre ascolti una canzone e gli abbracci che vorresti e non ricevi mai. Vai bene esattamente così come sei anche se pensi di essere un disastro. Dimenticando che, forse, oggi sei sembrato un disastro per ciò che hai detto, fatto o semplicemente pensato, ma resti meraviglioso proprio perché sei tu. E verrai amato da coloro che ti circondano proprio perché sei esattamente come sei.
Le persone non si trattengono. Quando vuoi al tuo fianco qualcuno, chiediti se anche questo qualcuno vuole te al suo fianco. Quando ti rendi conto che hai bisogno di agire in modo contorto, poco chiaro agli occhi degli altri, per tenere a te qualcuno, vuol dire che stai tentando in ogni modo di trattenere qualcuno. Trattenere significa che c'è, dall'altra parte, qualcosa/qualcuno che vorrebbe starsene volentieri altrove. Con altre persone, magari. Puoi fare di tutto, scalare montagne altissime e non sentirti stanco, nuotare per chilometri e trovarti dall'altra parte dell'oceano con il sorriso sulle labbra, farti trovare ogni volta che lui/lei ha bisogno e, in generale, può anche funzionare, ma alla lunga la cosa non reggerà. Se trattieni, anche se ami o vuoi bene, stai di conseguenza accontentandoti per paura. Paura di restare solo. Paura di non sentirti completo. Paura di muovere passi verso l'ignoto. Se trattieni, anche se ti vogliono bene, stai di conseguenza costringendo qualcuno ad un'infelicità perenne, perché non riesce a liberarsi dalle catene dei sensi di colpa che scaturiscono dopo tutto quello che di bello fai per lui/lei. E, a pensarci bene, non ti sembra che ci si stia condannando ad un'infelicità perenne in due anche in questo modo? Le persone non si trattengono, vanno lasciate libere di andare. Di essere. Di vivere. Anche se tutto ciò vorrà dire non vederle più. Lasciate liberi, per poter essere anche voi liberi.
Se sai baciare e far l'amore, non hai bisogno di parlare. L'intesa mentale si nutre di passione, complicità e non di parole al vento. Il bacio è tutto, lì si dà inizia ad un discorso senza fine ad un confronto senza tregua, non ci sono vinti o vincitori.
Con il passare del tempo impari a guardare oltre. Inizi a guardare, a scrutare negli occhi, a capire attraverso essi, a conoscere l'anima di una persona, a cercare di leggerla. Poi arriva lei... la guardi e diventi un analfabeta. Beh amare è anche questo.
Quando tutto sembrava perso, ho trovato l'amore, nel dolore e nel sudore, un'ancora che mi ha tenuto a galla, impedendomi di andare alla deriva. E di tempeste, nella vita, ce ne sono state, anche di quelle brutte. Ecco, allora, che emerge una spiegazione superiore, un senso più profondo di quello che significa amar (s)i... Senza l'amore sarei già morto, sarei morto anni fa, senza sapere come. Sono vivo grazie all'amore... Amor per se stessi, amor che dona gioia di ammirare l'alba seduto in riva al mare o nel bosco ascoltando il canto degli uccelli notturni.
Era di quelle che, forse, non aveva mai conosciuto l'amore o lo aveva conosciuto in un tempo remoto. E non ci sperava più. E non ci credeva più. Eppure, arrivò. Perché l'amore non aspetta l'invito e non ha un tempo. Era amore vero, quell'amore che di più non può essere. E fa mancare il respiro. Quell'amore che non merita l'attesa o il dubbio perché è così leale che accade raramente. Forse, una sola volta. E l'attesa o il dubbio diventano un punto interrogativo immeritato. Pure precipizio. Perché l'amore folle diventa subito voglia di essere casa.
Amo quelle persone che quando ti dicono "io ci sono" lo fanno senza se e senza ma, quelle che ti danno un amore incondizionato, quelle che ti vogliono nella loro vita, e te lo ripetono ogni giorno. È bello e stupendo sentirsi amato... sempre.
Davvero ho bisogno di due dita in un dolce che mi lasci la bocca amara per il piacere di leccare le dita. Ho voglia di un dolce che non ho... di un amaro che non c'è... di un abbraccio forte che mi faccia sentire vivo L'odore della pelle, del viso che non ho il piacere viverlo. Un abbraccio dove perdersi dolcemente un amaro sorriso che ti faccia ridere tanto. Una voglia di sentirsi dentro un dolce piacere che avvolge un'atmosfera di musica Soave. Nudi nel parco e vestiti in casa mai indossati Ho voglia di quel dolce piacere che avvolge, quell'amaro strano che ti lascia un vizio per pochi. Un bacio che travolge frugando oltre ogni limite le dita immerse nel dolce piacere che cola tra le mani.