Sentimenti


Scritto da: Raffaella Frese
in Diario (Sentimenti)
Un giorno capirai che nonostante ti sia impegnato e stra impegnato a raggiungere obbiettivi sempre più alti e appaganti, ti sentirai sempre così, così dannatamente fragile. Fragile come vaso di cristallo, che a un primo brusco impatto si frantuma in mille pezzi. Ti sentirai vuoto, perché capirai che non è quello che raggiungi nel sociale a farti grande e completo, non è quello a farti sentire sereno e appagato, ma quello che semplicemente riesci a raggiungere in fondo all'anima aprendo il cuore. Li, nel profondo dove luci e suoni si perdono in un pacifico silenzio, c'è la parte che ognuno di noi custodisce gelosamente, quella più vera, che molte volte ci spaventa. Senza ascoltare l'anima, senza aprire il cuore, non si potrà mai conoscere e conquistare il mondo, non si potranno mai raggiungere vette maestose, senza che la fragilità e il dolore non calpestino la dignità che custodiamo dentro. Un giorno capirai che, i risultati materiali non ti faranno grande e attraverso loro non potrai mai assaporare la serenità morale, perché la grandezza la trovi in te scrutando nel profondo.
Vota il post: Commenta
    Scritto da: Caterina Morabito
    in Diario (Sentimenti)
    Ti capita di immaginare il sonno degli altri?
    A me capita di fantasticare mentre dormono sonni tranquilli, le posizioni assurde strane sottosopra degli arti,
    tra lenzuola a fiori, federe a righe, e coperte colorate, profumate di lavanda e frescura di lino o di cotone, i più passionali rossa seta scivolosa.
    Che varietà!
    E quanti rumori, respiri affannosi, apnee, ronfi, sorrisi, lacrime, emozioni straordinarie in un quadrato di pareti.
    Che cosa affascinante è dormire!
    Chiudere gli occhi, perdersi, sognare!
    Grazie buon Dio generoso di ogni possibilità.
    Dacci se puoi sonni tranquilli e risvegli di serenità.
    Vota il post: Commenta
      Scritto da: BurningSunset
      in Diario (Sentimenti)
      Ti amo ancora
      Non è colpa mia
      Perdonami se ancora sei qui
      Perdonami se rubo ancora la tua immagine nei miei ricordi
      Ti chiedo scusa se passeggiamo ancora fianco a fianco nella mia mente
      Mi dispiace se ti sento ancora ridere
      Se immagino ancora la tue merendine materializzarsi sul mio banco
      Se sento il rumore dei tuoi tacchi anticipare la tua comparsa
      Se sento il tuo profumo entrare dalla porta
      Se le tue labbra sono ancora appoggiate alle mie
      Se siamo ancora in quell'auto fuori la stazione
      Se ancora una volta abbiamo finito tardi a lavoro
      Solo noi due
      Solo io e te
      Nell'ufficio vuoto
      Perdonami
      Perdonami se rifiuto il pensiero che tu non vuoi tornarci più li
      Perdonami se non sono felice al pensiero che ormai quell'ufficio non lo lasceremo più vuoto noi due
      Scusami se mi ritraggo
      Se mi faccio da parte mentre ti lascio andare
      Mentre ti affretti a riporre le tue cose per scappare via
      Da lui
      Io resto qui
      In questo ufficio vuoto
      Resto qui con il tuo ricordo
      Seduto di fronte a me
      Perdonami se resto qui a fissare quel ricordo
      è tardi
      Lavoro troppo
      Ma ora ho bisogno di stare qui
      Con te
      La mia memoria ti proietta davanti ai miei occhi
      Io resto con lei
      Tu vai pure
      Non posso venire ora
      Sono troppo stanco per andare via
      Resto qui ancora un po'.
      Composto lunedì 20 luglio 2020
      Vota il post: Commenta