Scritto da: Maryclara
in Diario (Quotidianità)
Se vuoi... puoi... si trova sempre un modo.
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Se vuoi... puoi... si trova sempre un modo.
Chi non sa amare è una persona vuota come la conchiglia senza la sua perla, è solo un guscio, non suscita emozioni.
Le sue parole erano lievi carezze per il suo cuore, sapevano sfiorarlo con delicatezza e nello stesso tempo lo sapevano mettere a nudo come nessuno mai.
Amo la discrezione, amo l'intimità, amo la solitudine, ma non sono mai sola, i miei pensieri mi tengono compagnia, bussano alla porta del mio cuore e prepotenti si affacciano alla finestra della mia vita.
Vedere il bello nelle piccole cose, gioire per un fiore appena sbocciato, sorridere per un raggio di sole che ti sfiora il viso, rallegrarsi per l'arcobaleno dopo la pioggia, trascorrere un po' del proprio tempo con le persone care, regalare
loro un abbraccio, un bacio, una carezza, vivere ogni giorno con entusiasmo e positività, sono queste cose la vera ricchezza della vita, sono questi i momenti che la rendono bella.
Spendersi per gli altri senza farlo notare, donare con gentilezza e umiltà una carezza, un abbraccio, una parola buona, è un regalo prezioso incartato con modestia e semplicità.
Senza le ali non puoi volare, con i tuoi pensieri lo puoi fare, vola libero, vola lontano.
Servono teneri abbracci, dolci carezze, per consolare chi sta soffrendo, per alleviare il dolore e la disperazione di chi sta vivendo un momento di forte tensione e preoccupazione, per confortare chi nella sofferenza si sente solo e abbandonato. Servono gesti affettuosi per mitigare l'angoscia, serve l'amore.
Ognuno di noi ha un sole nel cuore che riscalda e protegge gli affetti, regalando attenzioni e premure a chi amiamo lo facciamo sempre risplendere.
In questa nostra società sempre più priva di veri valori, andrebbero bandite indifferenza, incomprensione, intolleranza, parole fredde e vuote. Dovremmo coltivare amore, empatia, gentilezza, comprensione. Non dovrebbero essere abbandonati, o peggio, dimenticati i più fragili, i meno fortunati, ignorando le loro necessità, dovrebbero invece essere aiutati con sollecitudine, con attenzione. Non dovremmo riempirci la bocca di parole che non metteremo mai in pratica, dovremmo riempire la nostra vita di buone azioni, di slanci, di gentilezze. Cominciamo dai bambini, futuri uomini della nostra società, educhiamoli con il nostro esempio, trasferendo in loro i nostri valori. Persone migliori, per un mondo migliore.