Ogni giorno ha un mattino, oggi il sole splende ancora, la musica risuona sempre, il traffico è impazzito, la strada finisce dove comincia il tuo cuore... non ti vedo ancora, ma so che presto scorgerò il tuo sorriso e se mi fermo a pensare che ho sfiorato l'attimo nel quale volevo mollare, penso che non avrei mai avuto la possibilità di dirti quello che tengo dentro da una vita... Chiudi gli occhi, ascolta il tuo silenzio, specchia la tua anima, rifletti i tuoi occhi nei miei, ricorda il mio profumo, le mie lacrime, il mio sorriso e poi volta lo sguardo indietro, a tutto ciò che di buono hai lasciato incustodito in balia delle onde della vita che non ha colore senza di te...
La gente della notte fa pensieri strani, non pensa solo ad oggi, ma pure al domani, si sofferma a pensare se è giusto proseguire in questo giorno o lasciare andare, ascolta nel silenzio le anime di strada, e non capisce ancora qual è la sua meta, l'odore della notte sazia i cuori fragili, quelli che ancora battono perché sono nobili, cammina per i vicoli ancora addormentati sperando di vedere dei cavalli alati, non sa che nella notte non c'è rumore amaro, come un brutto risveglio per un sogno strano. La gente della notte vaga per i pensieri, per non pensare a quanto si era illusa ieri...
Non mi sovvien parola che nulla grida, ciò che il cuor mio non prova ora, non v'è anelito di vento che non porti il tuo nome così d'incanto, non son suoni ormai così lontani che faranno scomparire il mio domani, non c'è gesto estremo alcuno per impedir il domani di ognuno... E attendo nella mente che tu venga, finalmente a ridare alla mia anima quei colori scomparsi nel tuo ieri, non v'è vuoto nel silenzio che il cor mio non strazi con il tempo...
Ricucio lentamente le ferite, dal tempo e dal silenzio lacerate, combino i lembi del mio cuore appallottolato dentro il tuo nome. Ricucio i pezzi del passato orlato di malinconia, per sempre tu te ne sei andato lasciando la mia vita in mezzo ad una via. Rimetto assieme i nostri giorni sperando che in cuor mio tu ritorni, e metto il filo dentro l'ago che ha punto tante volte il mio dito. Adesso che il restauro è finito non ha la forma che ho sperato, ma altro non so fare, che ve lo dico, se quel che era, ora non è tornato...
Il nostro amore si è fermato sulla riva di un respiro non ha avuto neppure il tempo di tradire un mattino, sulle note di un sogno ha danzato in eterno sul volo di un gabbiano ti ha portato lontano. Trascorre lento il fiume di noi lo guardi fisso, ma poi? Non sto in silenzio, urlo l'amore per cercare di farti sentire il piacere e non il dolore. Ma dove sei anima candida che hai illuso il mio tempo? Forse dove nasce il sole o dove muore l'amore...
Se son sicura di quel che il cuore tuo prova perché allora me ne sto da sola? L'amore è un'emozione che in due va vissuto un attimo, una vita, un solo minuto che importa il come e il quando se davanti hai un cuore cha hai infranto? Per risanar tu devi dire in prima azione che l'ami per davvero e non c'è restrizione, dimostra con la tua testa che il cuore non resta muto e impassibile davanti all'impossibile... Io sono la tua mela combacio di perfetto non c'entra l'intelletto col cuore e il rispetto...
Odio la noia del mare in tempesta mette scompiglio nella mia testa, odio il rumore della foresta soffia il vento e foglia non resta, non sono ad un bivio mi addentro ferita, cerco l'uscita il tormento resta, scavato, inciso.
Non è una scelta, non si tratta del cuore, ma solo sapere dove risiede l'amore, se giace in testa, sono tranquilla volo leggera come una farfalla, se segui il cuore, capisci pure, che non posso restare per non deviare la tua decisione.
Ti fermi nel silenzio della notte, sfidi il freddo che ti prende a botte, per leggere le scritte su quel muro che non c'era prima, era un cuore puro.
Ti fermi nella notte ad ascoltare un pensiero non facile da capire, rifletti e calcoli che dire, è meglio tacere per non tradire.
Ti fermi nella notte cullato da domande cerchi le risposte, te ne vengono in mente tante, scarti le più banali, le prendi sottobraccio, neppure questo freddo scioglie in te il ghiaccio.
Ti fermi nella notte ad ammirar le stelle, il tuo sguardo è lontano dal suo cuore ribelle, ti chiedi cosa sei, ti chiedi dove vai, se è giusto o sbagliato tagliare corto il fiato.
Ti fermi nella notte aspettando il giorno, infreddolito da un sogno che è svanito col tempo, lavi il tuo viso e il sangue è più amaro, non puoi far nulla, lei è solo un faro...