Ogni tuo sospiro è un mio sorriso, ogni tua parola è una carezza, ogni tua lacrima è un rimpianto... Ci si accontenta delle briciole di te e di me per coprire i vuoti di una vita, non smetterò mai di nutrirti col mio amore e tu farai lo stesso con me...
Passavo le ore tra le rime del cuore, posavo lo sguardo là dove c'era il sole o dove l'anima soffriva per amore. Poi all'improvviso leggevo le rime che similari a quelle quartine che tanto hanno fatto metter il nero nell'animo mio, dove risiedevo. Che delusione scalare la vetta con rime baciate da qui e là copiate, e tutti i commenti che ti venivan scritti non erano giusti visti i tuoi male fatti. Non provi vergogna se continui a cantare di amori non tuoi, preferisco andare...
Giunge ogni sera a ritemprar le membra cala dolcemente nel silenzio dell'ombra cuce ogni strappo che il giorno ha causato, asciuga le lacrime che tu hai versato...
Ubriaco di sogni soffusi stemperi il dolore con lunghe attese, calcoli il meglio e il peggio di te, non hai soluzione, lei non c'è.
La notte rigira i pensieri confusi, guardi nel buio i riflessi di lei accesi, pensi di essere nel giusto pensiero, ma non è così, sei in un angolo del muro.
Notte incantata che ti ha visto sveglio di lei hai ricevuto solo il meglio, ma lo hai messo in fondo al cuore non meritavi il suo sorriso e la notte scompare nel sole...
Il mio silenzio non significa nulla, se mi assento è per capire meglio, i periodi più neri possono capitare, ma grazie a tanti amici posso proseguire...
Mi distraggo dal quotidiano a me nemico leggendo versi d'amore e d'infinito, non sono cambiata, sono la stessa, solo un po' assente, ma non significa niente, voglio bene allo stesso modo, leggo in silenzio e mi commuovo, mi isolo per non ferire chi mi ama, non pensate che vi abbia tradita sarei una scema...
Gli amici sono tali se non li perdi, se capiscono in silenzio quel che senti, ti prendono per mano accarezzando le rime un po' strazianti che stai scrivendo...