Sulla spiaggia dei miei sogni ho scritto ti amo... ho detto al mare di girare al largo per non cancellarlo... ho detto al vento di soffiare piano per non scalfirlo... ho detto al cielo di non piovere per non bagnarlo... ho detto al tuo cuore di leggerlo, ma lui non ha occhi per farlo...
Non sapevo quanto potesse far male una parola non detta... quando ti rendi conto che è troppo tardi per dire " ti voglio bene", impari a non perdere tempo, lo dici quando lo senti veramente, ti lasci andare per paura che non ci sarà una seconda volta, ma non tutti lo fanno, e non tutti arriveranno in tempo per un ti voglio bene che rimarrà nel vento...
Le righe di un quaderno ormai liso segnano il vuoto da te lasciato sembra che il tempo si sia fermato nell'attimo del tuo sorriso. E ora che il tempo del tempo è passato in un momento, mi trovo a dover pensare a ciò che potevi provare. Non sono certa di nulla se riempi il silenzio di niente, se resti nell'ombra in soffitta a reprimere la tua sconfitta. Io ci sono ma questo non conta se per avermi adesso non puoi annientare te stesso...
Ho solo un torto amaro quello di aver dato amore ora che sono in pace con il cuore lui vive come un acaro. Si nutre di schifezze, di escrementi e puzze non sa che il vero nutrimento sta nel godimento di un succo raro e prezioso come un gioiello costoso, non ha capito che nella vita la partita non è finita se non butti giù le carte quelle vere e non in disparte. Sincero è colui che ha l'anima pulita, ma tu bello mio non l'hai mai usata e di coscienza ancora meno perché spargi solo veleno.
Scrivere è parlare con il cuore con sentimento e ragione, volo leggera sulle righe dei pensieri libero l'anima dai lati oscuri, uso le sillabe dei colori a grandi passi caccio fuori il meglio e il deluso che risiede ma sono me stessa, si vede.
Non fingo storie d'avventura, cito frasi di paura, metto in silenzio la mia firma tra il cielo e il mare resto ferma.
Dell'amore faccio un vanto quello sofferto, quello di un pianto, l'amore può tutto o forse niente di quel che scrivo rimarrà traccia nella vostra mente...
Se dovessi cercare un luogo dove stare al sicuro verrei nel tuo cuore, se dovessi aspettare per poterti amare verrei nel tuo cuore, se dovessi accorgermi di star per morire verrei nel tuo cuore perché il cuore grida ciò che la mente tenta di zittire... e nel tuo silenzio ritroverei l'amore...
Non amarmi perché il dolore trafigge l'anima in pena che un cuore sorregge, non amarmi perché l'amore è dolore calpesta i giorni di sole del cuore, non amarmi per non sporcare ciò che di puro hai se non senti che è giusto per lei, non amarmi se si soffre nel cuore se è solo amore se è come morire... non amarmi se ti stringo nel vuoto di un silenzio fatato di un fiore essiccato tra le pagine di un cuore... non amarmi se ti dico che t'amo se l'amore è amore... se contorce il cuore...
A piedi nudi sulla neve seguo le tue orme, invisibile parlo di te al cuore, brucia la carne al contatto col gelo, non importa, il dolore mi rende viva.
Mi nascondo tra gli alberi secolari, chissà quanta vita da raccontare hanno, uno scoiattolo impaurito salta tra i rami, aspetta con pazienza che passi il gelido inverno.
Quanto silenzio nella tua valle, passeggi tra le fronde col freddo sulla pelle, cade leggera la pioggia sulla noia, vorresti essere una sequoia, saggia sotto il peso dei suoi anni, dura contro tutte le tempeste, forte e resistente alla tormenta, la vita non sempre ci accontenta.
In alto il tuo sguardo segue il rosso vivo di un sogno inciso sulla pelle, guardi quell'arcobaleno di colori, insegue un temporale tra le stelle.
Amor che sfiora la tua pelle, amor che nutre il cuore anche ribelle, amor che vive di passione, amor che ama ancora anche senza amore...
Come acqua nel deserto mi cerchi, un'oasi di salute ammiri, il sole scompone i tuoi riflessi, la vista si dissolve in un colore...
Miraggio di vita, essenza di sole, mi spingi lontana dai tuoi pensieri, non vuoi dire, mi illudo, ti illudi, fai quel che è giusto per te, per me, per quel che non c'è...