Scritta da: Anna De Santis
in Poesie (Poesie d'Autore)
Nessuno mai...
Smembrato il mio corpo
ogni centimetro di pelle un peccato
dentro e fuori
tutti mi hanno posseduto
ma in fondo nessuno mai
mi ha veramente avuto.
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Smembrato il mio corpo
ogni centimetro di pelle un peccato
dentro e fuori
tutti mi hanno posseduto
ma in fondo nessuno mai
mi ha veramente avuto.
Cade una foglia
dietro i vetri appannati
un uccello si posa sul mio ramo
ti guardo e ti accarezzo
per non svegliarti... ti amo, sussurro piano
ma tu fai finta di dormire
e mi sfiori la mano.
Hai voluto accontentare ogni mia voglia
oltre un si non esiste niente
tutto il mondo per sempre dimenticato
e questo mio cuore sente
che il tempo per un attimo si è fermato.
Ancora un si e ti ho di nuovo amato
ho sentito mio quello che di te ho sempre desiderato
in abbraccio mai finito
In un bacio, in un respiro mio...
Di nuovo guardo quella finestra
fuori il tempo passa e non resta
splende il sole, poi la notte
ma a noi quel si ci basta.
Dolce, come una carezza
una speranza nuova
oggi mi trova
apro la finestra ad una leggera brezza
che muove tutto intorno
una giornata nuova.
Finalmente il sole, nella mia vita luce
una primavera che mi fa libera e felice.
Ogni nuvola in cielo si colora
ora vedo tutto senza nebbia alcuna
ed il mio cuore vola
come quelle rondini
che son tornate a ritrovare il nido...
Io ho lasciato il mio, per non morire
ho preferito non soffrire ancora
posso dire con orgoglio
che sinfonia ora ascolto
e non sento più le tue parole
si scorge sul mio volto
che ha ritrovato il sorriso
e tutto sento, senza sentirmi prigioniera
finalmente mia...
tutto canto è musica intorno
ora c'è con la primavera una nuova magia.
Decisione mai presa
avevo tempo mi dicevo
ed i giorni passavano, senza la mia resa
e questo tormento che non mi dà pace.
Il mio peccato ormai
senza forze, qui giace
ha preso forza da una giustificazione
che quello che si fa con amore
avrà il perdono a qualunque condizione.
Sicuramente avrò sbagliato
ma se riesco ancora a pensarti e tremare
a distanza di anni
vuol dire che è così che doveva andare
non ci sarà futuro per noi
ma se ti voglio devo pazientare
non ci sarà mai un figlio
che potrai chiamare
che possa avere i tuoi occhi, da cullare.
Ogni speranza per noi sicuramente
si perde nell'aspettare il momento
che deve sempre arrivare.
Mi basti tu, mi basta il tuo amore
e quel momento alla finestra
col fiato in gola prima di arrivare.
Forse mi perderò tra il bianco dei tuoi capelli
per ora non posso dirti basta
e questo sentimento più forte del tormento
sicuramente alla fine resta.
Appassirò come un fiore reciso
che piano piano muore
ad uno ad uno perderò i mie petali
felice
perché avrò goduto tutto il giorno del tuo caldo sole.
Ti muovi piano per non far rumore
in bocca ho ancora il tuo sapore
sulla mia pelle il tuo odore.
Solo per te amore, che piano la mattina
mi svegli con una carezza
e quell'odore di caffè nella cucina...
è nato tutto per una scommessa
ed ora io sono perso per te
che sei sempre la stessa
ma con occhi diversi ti vedo
e forse non credo
ma a volte la vita riserva sorprese
e ti aspettavo forse
con le parole sospese
senza poi capire dove vai a finire.
Solo per te
che hai saputo cambiare
quello che un tempo non sapeva amare
adesso un fiore di cui mi vergognavo
sarà il perdono per il peccato
di averti preso senza averti mai cercato.
Per te che dividerai i miei giorni
e tutti i desideri
per te che non c'eri ed era ieri
mi farò angelo e demone
come tu vorrai
dimmi ora che mai te ne andrai.
Travolta la mia vita
in un solo giorno
come un fiume in piena tu.
È bastato un bacio e le tue mani sui miei fianchi
un amore che mi manchi
che non fa dormire
non fa respirare
desiderio di te che fa impazzire.
Sicura di niente, me l'hai detto chiaro
e quel non posso, detto a mezza voce
mentre respiravi sul mio seno
non lo scordo mai
quel non riesco, non merita il mio male.
Ed ho accettato tutto
cuore distrutto che seguita ad amare
con il senno di poi
ma inutilmente penso
che potrò dire basta
ma quando sei qui è tutto quello che mi resta...
posso tentare, ma tra le tue braccia non posso
e quel niente che puoi darmi
già è tanto
e quando dentro e fuori ti sento addosso
mi sento viva e ciò mi basta.
Travolgi pure la mia vita
sarà un momento o sarà per sempre
questo sicura di niente
forse sarà la pena per questa mia pazzia.
Sorpresa per una subitanea resa
solo per i tuoi occhi
presa dalle tue movenze
dalle pieghe del tuo viso
In te si perde il mondo...
Continuo a chiedermi dove
in altro posto non potrei mai stare
prima di stringerti e di amare
in te si ferma la mia vita
e ricomincia la mia aria.
Solo nel tuo sorriso
sciolgo il mio pianto
ed è quello della felicità
per averti accanto.
In te ripongo la speranza di un sogno
e tutto quello che potrai darmi... ti darò
come promessa
Donna che con te diventa
e non è più la stessa
Sarò con te per te dove mi vorrai
ed il tempo che lentamente passerà
sui nostri giorni
ci troverà ancora qui
dove ci siamo trovati un giorno
tanto tempo fa.
La vita un giorno mi ha voluto fermare
troppo trascuravo
dovevo guardarmi dentro
e fermarmi a pensare.
Ho sofferto tanto dietro una finestra
contando i giorni e sperare ancora
ma tutto inutile e qui resta.
Decidevano tutti per me
e non l'avevo chiesto
chiedevo un regalo ed ho capito
che in qualche modo sono adesso
quello che volevo diventare.
Libero di pensare
anche se non posso correre e camminare
ho il certo, quello che mi è rimasto accanto
con amore immenso, ho ringraziato Dio.
Il tempo e le catene, che mi tengono prigioniero
mi hanno dato la sensibilità
che mai potevo avere
ho tutto il tempo che voglio
e tanto da dedicare
per lo meno non sono contornato da bugie
e chi mi vuole e mi guarda è amico mio
ed è amore quello che vicino ogni giorno
si sveglia con me e mi saluta al ritorno
forse per tutti è niente
ma qui fermo a pensare
per me è la vita e me la voglio godere.
Una mattina di aprile
volle scaldarsi al sole
nata tra i sassi senza colore
Intorno tutto da scoprire...
Non si era accorta che intorno
natura era morta
ed ora con primavera alla porta
tutto rinasceva.
Si trovò da sola
lontana dal suo ramo
fece capolino in un mondo strano
tra i sassi freddi senza calore
si guardava intorno
e non vedeva dove...
Forse non era il suo posto
si sentiva schiacciare
una mano sposta un sasso
libera finalmente
quasi a ringraziare
quella posizione non le permetteva di respirare.
Ad un tratto si sente strappare...
Come vita ti lascia
come morta si accascia.
Meglio a volte non respirare tra i sassi
e vivere protetta
che tradita da chi ti vuol salvare.
Dove... incontreranno le lacrime
i nostri occhi e le nostre solitudini
tu di me hai voglia
ed io di te ho bisogno
cosa potrà colmare quest'ansia
che ci fa sentire soli...
Forse ci sarà un posto
dove troveremo un fiore
ancora per noi si accenderà il sole
su questi giorni senza speranza
e darà colore alle nostre vite
separate da questa maledetta distanza.
Forse anche per noi
ci sarà un domani insieme
e niente mi fermerà
nemmeno il tempo che passa
avrò cura di te
foss'anche per un giorno
perché di me hai bisogno.
Con i capelli bianchi
aspetterò quel momento
finirà finalmente tutto questo tormento
uniremo le nostre solitudini.