Sognarti ancora, per ricominciare viverti ancora, per emozionare come un dado hai tante facce io continuo a giocare anche se i punteggi sono bassi gioco al rilancio e seguo la tua strada dando un calcio ai sassi. Difficile capirti e sopportare ma nonostante tutto questo tuo vuoto che si percepisce vorrei colmare ma tu chiuso nel tuo non essere, non fare non sentire, non amare allontani il mondo. Dimmi dove ci possiamo incontrare confrontare, parlare aprimi l'anima il cuore eppure io ti sento, io tento, io t'amo in tutti i modi te lo farò capire ormai è una sfida che mi sono imposta sarai mio non importa quanto questo, mi costa.
Vorrai da me ancora e non ti basta mai Il tutto e di più. Ti sorprenderò copiando quelle stelle e disegnando il cielo dentro questa stanza. Mi sorprenderai perché il tutto avrà il tuo sapore e si accenderà passione sarà dolce, sarà morire dopo aver provato che c'è ancora e ancora e non mi basta mai lo sai che con me finire non è mai... vai più giù... ricominciare voglio da te il tuo tutto e di più non ti fermare.
Se avessi saputo di faticare tanto per conquistare quello che ho avuto mi sarei accontentato. Quando sei giovane ti prende la voglia di arrivare in fretta dove poi... ti giri indietro e già ti sei scordato. Guardi sotto e c'è un baratro. Non capisci come l'hai superato tutte quelle strade in salita eppure sei lì in cima, ormai arrivato e rimani a pensare, è finita... Ti sei fermato, e poi ora resti lì e non hai da fare potevi goderti il paesaggio fare tutto il tuo percorso adagio senza fare pericolose scorciatoie ed a morsi dati con i denti stretti. Ora che farai seduto su quel masso aspetterai senza più ambizioni Il passaggio delle tue stagioni e ti pentirai delle tue corse perché ora non c'è più da fare.
Ancora in gola torna sempre quello che ho distrutto vivo la mia rabbia, senza via d'uscita vorrei tirarti fuori dalla testa e dai pensieri ma non riesco ancora, sembra ieri ed ho un fuoco dentro che brucia e mi divora. Meno male che qui di fronte al mare riesco a calmare questo cuore Il battito si ferma per un attimo e poi riprende col movimento delle onde riesco solo a sentire la sua voce quando l'acqua si frange sulle sponde. Distratta, solo per un momento ma mi ritorni più forte dentro quando finirà questo tormento avrò la forza di buttarti a mare affogarti subito, senza salvarti... con le parole è semplice ma è difficile farlo ho scritto sulla sabbia il tuo nome che nella mia mente è un tarlo più volte ripetuto e poi cancellato dov'è che ho sbagliato...
Cercami ora sei tu a seguire le mie orme mi nasconderò, forse come un gioco mi farò trovare ma dovrai soffrire conquistarmi ancora e provarmi di avermi in testa e nel cuore. Non potrai più fare a meno di me dovrai dirmelo e gridarlo finché fiato avrai e chiederai da me l'amore ed ancora la mia bocca che come rosa si schiuderà per offrirti tutto e si spoglierà senza più vergogna perché solo con la sicurezza tutto torna e si scioglierà in una infinita carezza sarò tua come mi vorrai anche quando solo con le parole mi chiederai sarò tua senza farmi sfiorare e la tua rosa rossa e carnosa, sempre si aprirà mi basta sfiorare la tua pelle e sentirne il profumo che con il mio si confonderà fatti vivere e respirare sai bene che senza me non lo potrai mai fare.
In una lacrima tutta la mia rabbia il disagio che mi comporta viverti tu ostenti quella sicurezza che non ti lascia un attimo ormai non puoi gestire la mia vita come più ti piace, per questo datti pace perché più non ti sento. Passato è quel momento... in cui per te morivo questo nostro amore e la speranza che potesse essere meraviglioso mi rendeva forte e sbagliavo, è doloroso. Ora capisco che dovevo pensare a me senza consegnarmi nelle tue mani e riporre in te tutta la mia fragilità e quello che ne hai fatto approfittando, senza aiutarmi... Finalmente ho capito non bisogna mai confessarsi ad un altro la tua vita è un abisso che non puoi colmare nessuno mai è in grado di aiutare devi venirne fuori solo e non farti scoprire se non vuoi che gli altri si approfittino di questo momento di disagio bisogna darsi contegno, guardare avanti risollevarsi e camminare adagio.
Ti seguirò, cercherò le tue orme le hai lasciate lì per me a volte rubate dalle onde in riva al mare non sono stata proprio attenta e mi hanno fatto perdere la via. Eppure ti ho cercato per sentieri pieni di spine che mi hanno lasciato ferite segni che non vanno via sempre per andare contro i tuoi insegnamenti ed ho pagato per ogni mio peccato. Ti ho lasciato scivolare dopo averti trovato lungo il margine di un fiume dove mi ero fermato forse distratto o addormentato ed ancora una volta mi hai perdonato mi hai teso le mani e mi hai stretto al cuore indicandomi la giusta direzione... troppo tardi per recuperare avevo già perso il meglio senza pensare ora non mi resta che seguirti da vicino. Tienimi Signore per mano fai finta che io sia tornato bambino.
Via queste catene, che mi fanno male non dire che hai perso la chiave non è normale fammi respirare mi tieni con forza, come fossi tua ma sai perfettamente che non hai possesso sulla mia mente scioglimi e saprai quello che per me ora sei. La gelosia ti fa impazzire ma così non fai che perdermi via queste catene, che ti fanno male non ragioni più e ti sento lontano ogni giorno ormai, anche un minuto è troppo ed in questa casa ci sto stretta e scoppio. Troverò il modo per uscire tanto non c'è verso per te, di ragionare cosa vuoi che dica se mi stringi ancora senza farmi vivere finirai sicuramente per farti odiare. L'amore non è possesso se mi è concesso.
Sentirti ancora, sentirti ora sopra questo cuore che non smette di battere con le tue carezze baci incandescenti mani che si perdono sopra la mia pelle con le mie certezze fianchi sopra un'onda che torna e ritorna a lambire rive e poi m'inonda. Al tempo sopravvive questa folle passione e manchi ogni minuto alla mia bocca al mio bisogno che si tocca. Tu sei il sogno che un giorno ho incontrato stringendoti a me ho immaginato che solo tu potevi farmi donna e con te ho provato. Io sono quella che sempre esaudirà le tue più strane voglie sarò per te ed in te se lo vorrai come per me, in me tu per sempre sarai.
Via queste catene, che mi fanno male non mi dire che hai perso la chiave o non è normale fammi respirare tu mi tieni con forza, come fossi tua ma sai perfettamente che non hai possesso sulla mia mente scioglimi e saprai quello che per me ora sei. È la gelosia che ti fa impazzire ma così non fai che perdermi via queste catene, che ti fanno male non ragioni più e ti sento lontano ogni giorno ormai, anche un minuto è troppo ed in questa casa ci stò stretta e scoppio. Troverò il modo per uscire tanto non c'è verso per te, di ragionare cosa vuoi che dica se mi stringi ancora con queste catene e non mi fai vivere e respirare finirai sicuramente per farti odiare.