Scritta da: Anna De Santis

Tu impossibile sogno

Quando tutto di te non risponde,
non puoi controllare più i gesti,
e ti ritrovi a sentire accelerati i battiti del cuore,
è semplicemente amore.
Non riesci a dormire,
vai spiando i suoi movimenti, senza capire,
da quella finestra, unica confidente.
Ed aspetti che torni, ogni sera,
e su quel davanzale
hai distrutto nervosa, quel fiore che c'era,
non ha colpa nemmeno il tuo cane,
che ti chiede carezze, scodinzolando,
ma la tua testa è ormai fuori dal mondo.
E ti passa la vita con le labbra e le mani stampate sui vetri,
con i tuoi i sogni sudati
su quei desideri non appagati.
E trascini per casa i tuoi passi,
aspettandolo ancora,
ma da quella finestra, un bacio,
scorgi e non sei tu, un abbraccio,
ma quel battito dentro il tuo cuore
che ogni giorno senti senza far rumore,
ti fa vivere per ora.
Anna De Santis
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    Scritta da: Anna De Santis

    Vorrei che il Natale fosse parola magica

    Vorrei che il Natale fosse parola magica

    Dammi la mano amore
    e ti porto lontano
    a vedere il dolore
    malattie e privazioni
    sono la storia di tanta gente
    che non ha più dignità
    perché  non ha niente.
    Vorrei che il Natale
    fosse parola magica
    vorrei ridare sorrisi e gioia
    a tutto il mondo
    vorrei che per tutti i bimbi
    i sogni diventino realtà.
    Vieni insieme a me, non stare seduto
    basta un piccolo aiuto
    coinvolgeremo il mondo
    basta volerlo in fondo
    e tanti bambini avranno
    possibilmente amore
    quello che a molti manca
    una casa ed una famiglia.
    Basta veder morire per inutili guerre
    fame e carestie e tante malattie.
    Scopri nel tuo cuore
    quanto tutto quell’amore
    dai a tutta la  gente
    che non ha avuto niente
    quel che hai già abbastanza tu
    e tutto quel che dai, ti ritornerà in più.
    Anna De Santis
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      Scritta da: Anna De Santis

      I'd like christmas to be a magic word

      Give me your hand,
      and i'll take you away
      to see sufferings
      diseases and privations.
      It's the story of people
      deprived of ddignity,
      without anything more.
      I'd like Christmas
      to be a magic world,
      I'd like all the cildrenn
      happily to daydream.
      Come along with me!
      A small help is enough,
      we'll involve all the world.
      Will is surely all,
      and so many chilren
      will probably love,
      what everyone needs,
      a home and a family.
      Stop images of death
      because of useless wars
      of hunger, famine
      end so many diseases.
      Find out in your heart
      what you've got in excess,
      give all the people
      who haven't got anything.
      All that you have
      and all that you give
      will come back to you.
      Anna De Santis
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        Scritta da: Anna De Santis

        L'attesa

        L'attesa
        I miei lunghi sospiri,
        guardando una tua foto,
        solo una speranza,
        in questa stanza vuota
        hai lasciato di te solo la tua assenza.
        E conto i giorni, ti sento e non mi basta,
        nemmeno la voglia di vestirmi,
        attraverso i vetri lacrime di pioggia,
        e quella foglia che lenta va a posarsi
        sulla mia finestra
        per un attimo mi distrae
        e ne seguo il volo.
        Così mi sento, come quella foglia,
        che il vento dagli alberi prende e spoglia.
        Aspetto di posarmi e ritornare,
        da dove son partita,
        stretta al mio ramo, ma quando... ma dove?
        La vita di chi vive in quest'attesa,
        finisce per distruggere ogni cosa,
        e ti accorgi che passano i giorni,
        sempre aspettando un sogno
        che pian piano svanirà.
        Anna De Santis
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          Scritta da: Anna De Santis

          Sempre

          Sempre
          Scruto i tratti del tuo viso,
          son passati tanti anni,
          sempre t'amo come il primo giorno,
          anche perché il tempo
          un po' ti ha addolcito
          quell'orso che c'era in te è sparito.
          L'amore che prima chiedevi,
          con tanta voglia e fretta,
          ora son languide carezze,
          aspetto la sera per starti vicino,
          sei tornato capriccioso e geloso come un bambino,
          ed il piacere dei nostri ricordi
          e di ogni attimo passato insieme,
          ha preso il posto tra noi, come vecchi amici,
          ma è un amore più maturo,
          fatto di complicità e rispetto,
          importante ed indispensabile,
          si, sempre t'amo come il primo giorno,
          non ho mai desiderato niente di più,
          per te che hai dato senso alla mia vita,
          insieme, fino alla fine dei nostri giorni
          per me sarai sempre e solo tu.
          Anna De Santis
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            Scritta da: Anna De Santis

            Me llamarà

            El tiempo me darà razon,
            me llamarra
            y yo estare lesos
            tù boca buscapà
            quello momendos sispiros
            que dava vida a tos dias
            no se si jamas ( nunca )
            querrè volver,
            pero cuando el viento
            tu voz traica
            la sentire fuerte en el corazon
            y cuando sentire
            el perfume de la noche juntos....
            Cuando te des cuenta
            Que falto a tu mirada
            Fuerte me llamaras
            No tendras mas mis caricias,
            me buscaràs sonandome
            apretando la dumoada
            con la furea de este deseo
            pero el orguno frena (para) las calabra
            aquello que hay en el corazon
            no puedo pararlo
            pero te esperare a ti
            que me llamaras.
            Rit... No tardes, tenemo un sueno a realizar
            Con ella no es lo mismo
            Abbandonare el orgullo
            Me recasare
            Y por siempre te dirè ti amo.
            Anna De Santis
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              Scritta da: Anna De Santis

              La libertà

              La libertà
              Libertà è una parola difficile,
              costretta dalla vita ad essere fraintesa,
              libertà ingabbiata dalle nostre paure,
              dai momenti, da certi discorsi,
              da gente ignorante che non capisce niente.
              Il mio pensare è libero, ma non si può sentire,
              piano arriva, a chi mi vuol capire,
              a volte come eco, sussurrato per non fare male,
              ma a volte, forte grida nel mio cuore
              Libertà di amare, in tutte le sue forme,
              sopra ogni nuvola dove sono le mie orme,
              dove ogni notte mi trascino
              stanca di vivere una vita di parvenza
              dove ognuno si tiene dentro quel che pensa,
              libertà virtuale dove tutti stanno male,
              dove il ti voglio bene si deve pensare,
              una carezza si deve pesare,
              dove l'amore non è più un piacere,
              libertà ancora... ma quando? È ancora da conquistare.
              Anna De Santis
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                Scritta da: Anna De Santis

                Dolcemente

                Dolcemente
                La mia mano nella tua, ancora
                dopo tutto questo tempo,
                la mia vita e tu, pieno di sorprese,
                di attese, considerazioni e pretese.
                Insieme dolcemente, abbiamo colorato,
                con colori forti e a volte sbiaditi,
                tutta la nostra strada, il nostro cielo
                da dove siamo partiti.
                Ancora un bacio, ed oltre,
                tutte le aspettative, i sogni in quell'abbraccio,
                che fino ad ora ci ha tenuto uniti.
                Mentre ti vesti, ora con poca cura,
                ricordo quando ci tenevi alla tua giacca scura,
                la camicia, le scarpe e la pettinatura.
                Ora son bianchi i tuoi capelli,
                ma le mie emozioni nel guardarti son le stesse,
                ancora penso a te, amor mio come il primo giorno,
                complice amico, nei silenzi, negli sguardi,
                saprò sempre ritrovarti in questa vita
                che ora trascorre lenta e ci accompagna,
                piena di ricordi e dolcemente passa e ci consuma.
                Anna De Santis
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                  Scritta da: Anna De Santis

                  La finestra

                  La finestra
                  Spiava quegli amanti,
                  nella casa di fronte,
                  forse si accorgevano della sua presenza,
                  mentre dalla finestra, in trasparenza
                  intravedeva i loro movimenti.
                  Un gioco che prendeva i suoi sensi,
                  un gioco che anche loro sicuramente sapevano,
                  e forse anche da lì guardavano.
                  Da quel giorno quel momento le mancava,
                  aspettava la sera,
                  si preparava e viveva di quel che lì dentro succedeva.
                  Sempre più presa da quel desiderio che aveva,
                  immaginava il paradiso quando lui rideva
                  e cercava di vedere la sua mano,
                  anche su di lei e dove scivolava.
                  Sognava e quel sogno l'appagava,
                  la sua vita solitaria le riempiva
                  Il suo mondo si fermava attraverso quei vetri,
                  e quell'amore virtuale la prendeva.
                  Finì quella storia e si chiuse per un po' quella finestra,
                  cominciò ad invecchiare a forza di spiare...
                  Anna De Santis
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                    Scritta da: Anna De Santis

                    L'ultimo bacio

                    Ancora un bacio, prima di partire,
                    ci separerà la guerra, amore
                    ma tu sai che qui mi troverai,
                    quando potrai tornare.
                    E contava i giorni,
                    tra lettere e telefonate,
                    ma quella macchia di sangue, su quel foglio sgualcito,
                    l'aveva preoccupata.
                    Cominciò a pensare, che forse il rischio c'era
                    e venne la sera ed un'altra ancora,
                    l'ultima lettera, l'ultima telefonata,
                    quella macchia e poi più niente.
                    Suonarono alla porta, a tarda ora,
                    quasi se lo aspettava,
                    con quelle divise e quella bandiera...
                    Aprì l'uscio sperando di sognare,
                    ma la notizia le scosse il cuore.
                    Era proprio il suo amore,
                    rimasta una medaglia, solo un fiore, lacrime e dolore.
                    Ho ricordato quel giorno, mentre partivi,
                    questo mi è rimasto di te, un ultimo bacio,
                    non ho potuto seppellirti, né ti ho potuto rivedere
                    dilaniato da una bomba,
                    mentre l'ultima lettera scrivevi...
                    Anna De Santis
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