A mio Nonno

Quando scendono le tenebre nel cuore,
si accende la luce della vita,
la luce della vita eterna.
Mi piace pensare
che sei in Paradiso tra gli angeli
e tu, mio angelo custode,
dall'alto mi veglierai e
mi guiderai perché un giorno
anch'io possa essere con te
tra gli angeli del Paradiso.
Anonimo
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    Scritta da: Assia & Niki

    All'improvviso...

    All'improvviso mi regali un sorriso,
    un tenero bacio e un caloroso abbraccio.
    Sono confusa credevo mi avessi dimenticata.
    Sei ritornato da me e non voglio sapere perché.
    Mi basta averti qui,
    stringerti fra le mie braccia,
    accoglierti dentro di me,
    fondere il mio corpo col tuo,
    in un interminabile abbraccio
    che profuma di un affetto sincero,
    che profuma di amore vero.
    Anonimo
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      Scritta da: Poetessa innamorata

      Mi rimpiangerai...

      "Ciao, Come stai?... mi riconosci ancora?". Probabilmente no, dato che tu ti sei fatto una vita insieme a quell'altra, buttandomi in uno scatolone etichettato come "acqua passata". Quindi voglio ricordarti chi sono.
      Io sono quella che hai abbandonato senza una spiegazione, uno sguardo, un gesto.
      Sono quella a cui hai spezzato il cuore e non hai neanche chiesto scusa.
      Sono quella che quando incontri per strada, mentre sei insieme alla tua nuova fiamma, fai finta di non conoscere.
      Sono quella insultata e presa in giro dalla tua ragazza, senza un motivo.
      Sono quella che tu non hai difeso in quel momento e che lasci tutt'ora umiliare.
      Sono quella che ti ha amato tanto e ha finito tutte le lacrime per te.
      Sono quella a cui non interessava la differenza d'età.
      Sono quella che era sempre indecisa se cercarti o meno.
      Sono quella che ti avrebbe dato il mondo se solo avessi chiesto.
      Sono quella che voleva lottare.
      Sono quella che ci ha creduto troppo.
      Sono quella che ha cercato di capire il tuo comportamento e di scusarlo.
      Sono quella che le amiche non riconoscevano da quanto fossi cambiata e che volevano che ritornassi come prima.
      Sono quella che ti cerca continuamente su Facebook solo per guardare la tua foto, sperando sempre che tu non sia più con lei.
      Sono quella che, quando si imbatte nelle vostre foto, le scende sempre una lacrima.
      Sono quella che le osserva per minuti interi perché desidera fortemente che lei scompaia per lasciarle il posto.
      Sono quella a cui hai ferito i sogni.
      Sono quella che non ha mai smesso di pensarti.
      Sono quella che è andata in vacanza per scordarti e per stare lontano migliaia di chilometri da te.
      Sono quella che hai voluto e che da sempre hai cercato.
      Sono quella che tu sottovaluti e sono quella che hai deluso...

      ma sono anche quella che è riuscita ad andare avanti con un sorriso.
      Sono quella ha ricominciato tutta una vita.
      Sono quella che nonostante tutto non ti odia perché sa che la rimpiangerai.
      Sono quella che quando lo farai ti sorriderà e se ne andrà senza voltarsi.
      Sono quella che quando lo farà ti chiede di non odiarla, perché in fondo sarà stata colpa tua.
      Sono quella che un giorno te la farà pagare.
      Sono quella che un giorno ti farà male con la sua indifferenza.
      Sono quella che pensa che rimarrai pur sempre un idiota.
      Sono quella che ti potrò anche perdonare ma che non dimenticherà mai.
      Sono quella che non si pente di quello che ha fatto e non rimpiange nulla.
      Sono quella che è maturata.
      Sono quella che ha imparato a sorridere di nuovo.
      Sono quella che ha riscoperto il piacere di essere donna.
      Sono quella che ha capito che può avere cento altri uomini migliori di te.
      Sono quella che ha deciso di godersi il presente.
      Sono quella che riflettendo pensa sia meglio che sia andata così.
      Sono quella che ha imparato a stare senza di te.
      Sono quella che ha smesso di aspettarti.
      Sono quella che grazie a te ha imparato a vivere.
      Sono quella che ha dato uno smacco morale all'oca che tu chiami "fidanzata".
      Sono quella che ha vinto e che ti ha reso un perdente.
      Sono quella che se la vuole godere fino in fondo.
      Insomma io sono quella che ora è Felice.
      Anonimo
      Composta sabato 29 agosto 2009
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        Scritta da: F4B10Z

        22 Settembre

        Tempo.

        Inesorabile compagno,
        odiato nemico.

        Dalla felicità dell'amore,
        alla consapevolezza della solitudine,
        ed il tempo che dovrebbe dar conforto,
        rende tutto più amaro.

        Ed ora, 22 Settembre,
        anniversario di quel che era,
        e che non hai lasciato potesse essere,
        sono qui, a scrivere.

        Scrivo qualcosa che brucia ancora,
        sulla mia pelle, sulle mie labbra,
        direttamente impresso a fuoco,
        sul cuore.

        Odiami. Portami rancore.
        ... ma non dimenticare mai.
        Anonimo
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          Scritta da: Apollonia Nessuno
          Veste di gioia un volto senza storia.
          Perché nato sotto le sue fortunate spoglie
          Mai ha dovuto urlare per comunicare le sue gioie
          Perché di tanta bellezza era ricoperto
          E lo sguardo di deboli occhi
          Incantava narrando presunte storie di vento.
          Oh perché dunque mi lascio ingannare da te bellezza,
          apri la tua florida bocca e non ascolto
          ciò che sussurri
          perché mi basta solo guardarti
          per il cuore incendiarmi.
          Ingiusta sei Bellezza
          Poca fatica recherai a chi da te sarà vestito
          Perché viviamo in un mondo immaginario
          Dove tu bellezza siedi su un trono fatto di pezza.
          Non sappiamo chi sei Bellezza
          Non puoi essere un trucco che dipinge le labbra di rosso, no!
          Non una pelle che da macchine artificiali di color ebano sarà baciata, no!
          Sarai la Vanità di chi ti veste e quindi di sicurezza e orgoglio la tal anima investe?
          No...
          Bellezza non sei tutto ciò.
          Dimmi oh bellezza che ancora nessuna bianca mano ti ha raggiunta
          E resterai ancora tra le Volte Celesti, sorridendo beffarda di chi crede di averti raggiunta
          E avuta.
          Non vedo attorno a me nessuna persona o semplicemente essere umano che ha racchiuso in sé il tuo segreto.
          Ti vedo forse nel fascino di un tronco di quercia
          O nelle sfumature d'Oro delle foglie su un prato d'erba
          Abbandonate così
          Come le mie gloriose e utopiche sensazioni.
          Anonimo
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            Scritta da: Daduncolo

            Sento le sirene

            Sento le sirene di
            tanto in tanto,
            recluso in profondo
            rifugio segreto,
            trascorro la gran
            parte dei miei giorni,
            la luce di una candela
            e qualche buon libro
            ammazzano il tempo
            infinito.

            Una radio trasmette
            notizie mentre lo
            sguardo segue le
            mie orme nella
            stanza buia.

            Il riflesso sullo
            specchio, il tocco
            delle campane di città,
            una pena infinita
            e una speranza lontana
            anni luce.

            Sento le sirene di
            tanto in tanto, la paura
            cresce nei miei occhi,
            l'intenso suono arresta
            il mio respiro, il
            marciare interrotto dei
            soldati verdi nelle strade
            è un continuo precipitare
            nel vuoto.

            Non mi resta che pregare,
            lo faccio di tanto in tanto,
            quando non riesco a
            svegliarmi da un brutto
            sogno.

            Sento le sirene di
            tanto in tanto,
            come di tanto in
            tanto osservo la
            stella di David
            sul mio braccio.

            Piango nel silenzio,
            il ricordo di mia moglie
            uccisa nel grigiore dei
            miei occhi, sale la
            rabbia al cielo, tento
            di trovare un po' di
            giustizia, inseguo
            invano quel desiderio
            fiorito nel cuore, il
            nostro sogno di famiglia
            è divenuta una lontana
            stella nel cielo.

            Sento le sirene di
            tanto in tanto, l'aria
            è infetta da rancore
            e noi esule anime
            costrette a fuggire
            per continuare a
            vivere nella terra
            del genocidio, abbiamo
            mollato, il coraggio
            ci è mancato.

            Sento il mio destino
            marciare nel campo
            della morte, sento
            il vento soffiare
            così forte, che
            penso d'esser
            divenuto già
            polvere.
            Anonimo
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              Accordo scordato

              Neanche la seta
              ti aiuta stasera
              a trovare riposo,
              come un giro finito di giostra,
              rattrista il bimbo scherzoso,
              il sogno d'un tratto s'arresta
              impressa negli occhi,
              la faccia del mostro
              il bimbo ormai desto
              da un sonno indigesto.
              Dormendo il mostro non sempre è uno spettro
              a volte è un viso alabastro, la voce di un astro.
              Un volto nel sonno è un suono, un accordo
              riapro i miei occhi e poi me lo scordo.
              E gira, gira e rigira la giostra
              e suono ed accordo diventano inno della mia orchestra.
              Anonimo
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                Scritta da: Giuditta C.

                Filastrocca del sole

                Sole che ridi e mi baci la faccia
                sento il calore delle tue braccia
                Con una mano mi copro gli occhi
                mentre mi tingi di scarabocchi
                Macchie, lentiggini e piccoli nei
                tutti i tuoi segni saranno miei
                Saran di tutti, saranno belli
                Racconteranno che siamo fratelli
                Figli del mondo, e come ogni gente
                nati dal tutto e dal niente.
                Anonimo
                Composta martedì 4 marzo 2014
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                  Scritta da: Danza di Venere

                  Esiste o non esiste

                  È un caso vedere le foglie volare spinte dal vento,
                  È un caso vedere un frutto cadere al suolo,
                  È un caso piantare un pesco e scoprire che nascerà un albero di pesche,
                  È un caso se le correnti marine si infrangono sugli scogli,
                  È un caso che il sole sorga ogni mattina,
                  È un caso pensare ad una rosa rossa come simbolo d'amore e passione,
                  È un caso incontrarti e pensarti intensamente,
                  È un caso vederti e conoscerti da sempre,
                  È un caso averti in mente continuamente,
                  È un caso apprezzare i silenzi in cui ci fissiamo,
                  È un caso, solo un caso.
                  Anonimo
                  Composta giovedì 9 marzo 2017
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