Ti voglio bene

Ti voglio bene non solo per quello che sei, ma per quello che sono io quando sto con te.
Ti voglio bene non solo per quello che hai fatto di te stesso, ma per ciò che stai facendo di me.
Ti voglio bene perché tu hai fatto più di quanto abbia fatto qualsiasi fede per rendermi migliore,
e più di quanto abbia fatto qualsiasi destino per rendermi felice.
L'hai fatto senza un tocco, senza una parola, senza un cenno.
L'hai fatto essendo te stesso.
Forse, dopo tutto, questo vuol dire essere un amico.
Anonimo
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    Scritta da: Simone Spinucci

    Rabbia e speranza!

    Rabbia di esser nato
    Rabbia di esser cresciuto
    Rabbia di aver creduto
    Rabbia di essersi fidato
    Rabbia di esser stato tradito
    Rabbia di essere usato
    Rabbia di non poter fare
    Rabbia di dover fare
    Rabbia di aver sperato
    Rabbia di esserci ricascato
    Rabbia di non fare ciò che ci si ripromette di fare
    Rabbia di non poter urlare il proprio dolore
    Rabbia di dover chiedere grazie
    Rabbia di non essere ascoltato
    Rabbia di dover ascoltare
    Rabbia di aver amato
    Rabbia di essere buttato
    Rabbia di cadere
    Rabbia di doversi rialzare
    Rabbia di dover nascondere e da capo tutta la vita ricominciare
    Rabbia di dover sperare
    Speranza di stare in alto e finalmente godere nel vedere la rabbia negli occhi degli altri.
    Anonimo
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      Se un giorno

      Se un giorno non potrò pronunciare il tuo nome
      Sarà perché sono diventato muto.
      Se non riconoscerò il tuo volto
      Sarà perché sono diventato cieco
      Se non sentirò la tua voce
      Sarà perché sono diventato sordo
      Ma anche se muto, cieco e sordo
      Il mio cuore si accorgerà di te
      Parlerà, ascolterà e vedrà
      E sentirai l'amore sgorgare
      Come una sorgente d'acqua pura
      Diverrà un ruscello, un torrente e poi un fiume
      Che strariperà nel mare immenso
      Come il mio amore.
      Anonimo
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        Mamma

        Ciao Mamma,
        tu che mi guardi da lassù,
        tu che te ne sei andata via troppo presto,
        porgimi la mano.

        Dammi la serenità,
        la dolcezza,
        l'amore.

        Dimmi che non sono malevole come mi hanno descritto.

        Fai capire a lei che l'amore non ha catene,
        fai capire a lei che l'amore non può finire.

        Vorrei essere compreso,
        Vorrei amare ed essere amato,
        Vorrei riuscire nella mia vita,
        Ma non ho più la forza per proseguire.

        Cara mamma,
        tu che mi guardi da lassù,
        porgimi la mano,
        portami via con te.
        Anonimo
        Composta martedì 15 giugno 2010
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          Scritta da: Sarah Sullivan
          La mia mente pare un libro aperto
          riesco ad afferrare ogni mio pensiero,
          ogni sfumatura della mia mente è ora visibile;
          gioie passano soavi
          donando toni chiari,
          delusioni rotolano
          a volte provocano dei solchi che
          altre felicità riescono a colmare
          o, almeno, a nascondere.
          Qualche colore deciso appare
          magari se penso a situazioni di cui è imbarazzante parlare.
          Ma all'improvviso...
          un rosso intenso piomba su me.
          Rumore.
          Musica.
          Non è possibile non accorgersene.
          Se Tu angelo mio...
          voli leggero, dolce
          come danzando tra i miei pensieri.
          Ti percepisco, non ti sento
          ci sei.
          Come un lenzuolo di seta che
          mi sfiora il corpo in una notte d'estate,
          provochi in me brividi d'Amore.
          Vorrei stringerti al cuore
          Angelo giocoso.
          Saranno mai le tue ali stanche di dimenarsi per le vie?
          Dimmi si.
          Dimmi che scenderai dal tuo piedistallo profumato.
          Prendimi le mani.
          Portami con Te.
          Non desidero più che sia
          solo un oscuro pensiero luminoso.
          Ma sono incapace di lavorare
          come creta il mio presente.
          Siedo sulle scale dei miei pensieri.
          Aspetto Te...
          Come una rondine
          attendo la primavera.
          Il respiro dei colori della mia pace
          che forse mi donerai.
          Anonimo
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            Scritta da: MesaQueen

            Vorrei volare come un gabbiano...

            Vorrei volare come un gabbiano
            libero di sfiorare il mare
            e accompagnare le piccole onde...
            vorrei volare come un gabbiano
            per correre incontro ad un sole che tramonta
            e lasciarmi abbracciare dai suoi ultimi raggi...
            vorrei volare come un gabbiano
            per sentire il vento tra le ali
            e lasciarmi avvolgere dalla sua forza...
            vorrei volare come un gabbiano
            per sentire la libertà impossessarsi di me
            e cercare la felicità in qualche posto nel mondo...
            vorrei volare come un gabbiano
            per scappare dalla tristezza
            e cercare l'amore nello spazio infinito...
            vorrei volare... come un gabbiano...!
            Anonimo
            Composta lunedì 27 giugno 2011
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              Scritta da: Giuditta C.

              Filastrocca del sole

              Sole che ridi e mi baci la faccia
              sento il calore delle tue braccia
              Con una mano mi copro gli occhi
              mentre mi tingi di scarabocchi
              Macchie, lentiggini e piccoli nei
              tutti i tuoi segni saranno miei
              Saran di tutti, saranno belli
              Racconteranno che siamo fratelli
              Figli del mondo, e come ogni gente
              nati dal tutto e dal niente.
              Anonimo
              Composta martedì 4 marzo 2014
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