Scritta da: Daduncolo

Lode alla donna

Sublime creatura tra cielo e terra
quasi diafana e lieve compare
e scompare per poi riapparire
hai nostri occhi tra quella limpida
e immensa distesa celeste per portar
del bene in questo imperfetto mondo.

Candida creatura dagli occhi
celesti e dai capelli d'oro
incanti e proteggi noi malefici
uomini dai troppi vizi che nel
piccolo mondo ci concediamo.

Creatura irraggiungibile, tu che
rifletti colore e splendore, il tuo
profondo sguardo cattura l'attenzione
e rende gentili, anche un malvagio
demone si presta ai tuoi piedi e
ti chiede perdono dal basso fondo.

Il tuo alone illumina il nostro
cammino e ci conduce alla
perenne beatitudine, le tue gesta
riempiono il nostro cuore di solo amore.

Le donne sono angeli, e per
questo noi uomini prestiamo
loro immensa devozione perciò
che di importante svolgono
nella nostra esistenza.
Anonimo
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    A mio Nonno

    Quando scendono le tenebre nel cuore,
    si accende la luce della vita,
    la luce della vita eterna.
    Mi piace pensare
    che sei in Paradiso tra gli angeli
    e tu, mio angelo custode,
    dall'alto mi veglierai e
    mi guiderai perché un giorno
    anch'io possa essere con te
    tra gli angeli del Paradiso.
    Anonimo
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      Scritta da: GoldenPoet
      O Padre di infinita grazia, come
      potrei conoscere ciò che vorresti
      che per noi sciocchi uomini preparasti?

      Ognun creasti e, messi in terra per nome,
      imperfetti fummo e saremo perché
      da te ci pensasti diversi, nonché
      a tua immagine c'hai creati e animati.

      Ormai non più consci che siam amati.
      Anonimo
      Composta martedì 13 ottobre 2009
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        Scritta da: Assia & Niki

        Vita

        Sulla sponda del fiume osservo l'acqua che scorre veloce
        Corre rapida, come la mia vita...
        Cerco di imprigionare l'acqua fra le mie mani,
        ma lei trova il modo di sfuggire,
        mentre io sono rimasta prigioniera di un illusione per tutta la vita.
        Prigioniera di te, che mi hai ingannata con belle parole,
        con finto amore...
        È tempo di rialzarmi, di staccarmi dai ricordi
        È tempo di ricominciare la VITA.
        Anonimo
        Composta venerdì 6 maggio 2011
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          Storia di angeli

          Guardo il cielo dall'alto di un precipizio e mi ci sento così vicina che sembra mi entri nelle ossa...
          sento le onde di quel mare così puro e limpido
          quel mare che non si trova all'esterno ma si trova nel mio cuore... nella mia anima
          come è bello il mondo da qua sù
          rimanerci per sempre è un atto irreale?
          È qualcosa di impossibile?
          Rimanere qui in alto mi da la possibilità di vedere le cose da una altro punto di vista
          di sentirmi più potente
          più me stessa...
          è una cosa sbagliata?
          Mi sento un angelo troppo leggero per rimanere con i piedi per terra
          troppo pesante per arrivare fino a toccare l'universo
          rimango in bilico tra realtà e fantasia
          tra bene e male
          tra odio e amore
          rimango in bilico ma so che in quel mio centro, c'è una cosa che nn lascerò mai.
          È qualcosa di così potente da superare ogni mio minimo problema,
          ogni mio minimo dubbio,
          così potente da far scomparire ogni mia lacrima.
          Questo è il mio amore che per quanto possa essere lontano
          è sempre vicino a me
          lo sento dentro.
          Lo sento mio più di ogni altra cosa,
          l'amore è l'unica cosa che mi fa trovare pace in quel vuoto tra cielo e terra.
          Guardo il mondo dall'alto.
          In un confine troppo bello per salire più sopra o ritornare giù.
          Anonimo
          Composta lunedì 15 giugno 2009
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            Scritta da: Elisabetta

            A che te serve?

            A che te serve èsse arto
            se poi nun sei all'artezza?
            oppure èsse bello
            si drento de te nun c'è bellezza?

            A che te servono li sordi
            se nun conosci la ricchezza?
            oppur avè cento diplomi
            si te manca la saggezza?

            A che te serve 'na gran casa
            ma nessuno che l'apprezza?
            oppure tanta gente intorno
            ma nemmeno.... una carezza?
            Anonimo
            Composta sabato 4 ottobre 2014
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              Plasma

              Capita a volte che
              sensazioni ed emozioni vengano assorbite dall'intorno di te stesso
              c'è talmente tanto che urla dentro di te che diventi il centro dell'universo
              un attimo che diventa l'infinito, l'inizio e la fine di tutto.
              E ci sei tu, ed è lì in quel preciso istante che il tuo io si annulla
              come l'amore più forte, come il dolore più atroce
              tutto attorno sembra raccontarti la stessa storia, suonare la stessa musica, emanare gli stessi profumi.
              Ma non è la dissociazione. È l'esatto contrario, è come un vortice di plasma in cui non si distingue la materia.
              Uno e tutto.
              Fuoco e ghiaccio.
              Rumorosa solitudine.
              Ma non ti uccide: è il puro e semplice non senso della vita.
              E allora, languido e spossato, cedo.
              Che il plasma mi prenda e mi affoghi come vuole, è inutile dimenarsi
              tanto una via sempre ci sta
              tanto il resto già si sa
              prima o poi una luce apparirà.
              Anonimo
              Composta sabato 30 novembre 2013
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                Se potesse

                Se potesse il buio della notte
                annullare l'universo che separa le nostre vite!
                Allora aspetterei
                il calare della sera
                per sentirmi più forte.
                E troverei il coraggio
                di volare tra le stelle
                per raggiungere il tuo viso,
                limpido come un giorno di primavera.
                E non avrei più paura
                di stringerti tra le mie braccia
                e sussurrati
                le parole più dolci che il mondo abbiamo mai ascoltato.
                Mentre nel mio cuore pregherei
                che non venisse mai su il giorno.
                Anonimo
                Composta martedì 28 ottobre 2014
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                  Scritta da: Poetessa innamorata

                  Mi rimpiangerai...

                  "Ciao, Come stai?... mi riconosci ancora?". Probabilmente no, dato che tu ti sei fatto una vita insieme a quell'altra, buttandomi in uno scatolone etichettato come "acqua passata". Quindi voglio ricordarti chi sono.
                  Io sono quella che hai abbandonato senza una spiegazione, uno sguardo, un gesto.
                  Sono quella a cui hai spezzato il cuore e non hai neanche chiesto scusa.
                  Sono quella che quando incontri per strada, mentre sei insieme alla tua nuova fiamma, fai finta di non conoscere.
                  Sono quella insultata e presa in giro dalla tua ragazza, senza un motivo.
                  Sono quella che tu non hai difeso in quel momento e che lasci tutt'ora umiliare.
                  Sono quella che ti ha amato tanto e ha finito tutte le lacrime per te.
                  Sono quella a cui non interessava la differenza d'età.
                  Sono quella che era sempre indecisa se cercarti o meno.
                  Sono quella che ti avrebbe dato il mondo se solo avessi chiesto.
                  Sono quella che voleva lottare.
                  Sono quella che ci ha creduto troppo.
                  Sono quella che ha cercato di capire il tuo comportamento e di scusarlo.
                  Sono quella che le amiche non riconoscevano da quanto fossi cambiata e che volevano che ritornassi come prima.
                  Sono quella che ti cerca continuamente su Facebook solo per guardare la tua foto, sperando sempre che tu non sia più con lei.
                  Sono quella che, quando si imbatte nelle vostre foto, le scende sempre una lacrima.
                  Sono quella che le osserva per minuti interi perché desidera fortemente che lei scompaia per lasciarle il posto.
                  Sono quella a cui hai ferito i sogni.
                  Sono quella che non ha mai smesso di pensarti.
                  Sono quella che è andata in vacanza per scordarti e per stare lontano migliaia di chilometri da te.
                  Sono quella che hai voluto e che da sempre hai cercato.
                  Sono quella che tu sottovaluti e sono quella che hai deluso...

                  ma sono anche quella che è riuscita ad andare avanti con un sorriso.
                  Sono quella ha ricominciato tutta una vita.
                  Sono quella che nonostante tutto non ti odia perché sa che la rimpiangerai.
                  Sono quella che quando lo farai ti sorriderà e se ne andrà senza voltarsi.
                  Sono quella che quando lo farà ti chiede di non odiarla, perché in fondo sarà stata colpa tua.
                  Sono quella che un giorno te la farà pagare.
                  Sono quella che un giorno ti farà male con la sua indifferenza.
                  Sono quella che pensa che rimarrai pur sempre un idiota.
                  Sono quella che ti potrò anche perdonare ma che non dimenticherà mai.
                  Sono quella che non si pente di quello che ha fatto e non rimpiange nulla.
                  Sono quella che è maturata.
                  Sono quella che ha imparato a sorridere di nuovo.
                  Sono quella che ha riscoperto il piacere di essere donna.
                  Sono quella che ha capito che può avere cento altri uomini migliori di te.
                  Sono quella che ha deciso di godersi il presente.
                  Sono quella che riflettendo pensa sia meglio che sia andata così.
                  Sono quella che ha imparato a stare senza di te.
                  Sono quella che ha smesso di aspettarti.
                  Sono quella che grazie a te ha imparato a vivere.
                  Sono quella che ha dato uno smacco morale all'oca che tu chiami "fidanzata".
                  Sono quella che ha vinto e che ti ha reso un perdente.
                  Sono quella che se la vuole godere fino in fondo.
                  Insomma io sono quella che ora è Felice.
                  Anonimo
                  Composta sabato 29 agosto 2009
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