Poesie d'Autore


Scritta da: Anna De Santis
in Poesie (Poesie d'Autore)

La valigia

Un viaggio, cambio la mia vita, con coraggio riempio la valigia
Metto cose per me preziose
cose che magari sembrano inutili
il tempo che mi è costato pensare e cercare di partire
un fiore che hai lasciato appassire
un profumo che è stato sempre difficile sentire
per quei momenti, sempre pochi che mi hai voluto regalare
eppure ti ho amato da morire
e quel mio aspettare dietro ai vetri appannati, cercando di capire
ora dormi, non voglio svegliarti, un ultimo bacio e potrei ripensare
meglio uscire dalla tua vita senza farmi sentire.
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    Scritta da: Anna De Santis
    in Poesie (Poesie d'Autore)

    per non dimenticare

    Il segno su ogni porta
    come fossimo carne da macello
    pronta ad essere scuoiati
    colpevoli solo di esser nati
    ammassati senza chiedere il nome
    con intere famiglie
    sopra camion sgangherati.
    Poi il treno, senza piangere e senza fermate
    il freddo intenso per intere giornate.
    poi le voci di soldati, senza capire
    la discesa dal treno
    Separati, questo forse il più grande dolore
    pronti a morire.
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      Scritta da: Anna De Santis
      in Poesie (Poesie d'Autore)

      Io sono

      Sono un otre in cui Eolo rinchiuse il vento
      sono l'urlo che rimase in gola prima dello spavento
      sono quella nuvola piena di pioggia che da un fulmine aspetta d'essere colpita
      per liberarsi e piangere finalmente sulla sua vita.
      Sono la corda che viene tirata
      da uguali forze e mai caduta
      sono la sabbia che brucia al sole
      e non si riesce a tenere nelle mani quando si vuole.
      Sono la pietra che sempre hai lanciato
      colpendo lo specchio d'acqua come un disperato
      disegnando un cerchio che si è propagato.
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        in Poesie (Poesie d'Autore)

        A piedi nudi

        In questa sera che timida scolora
        m'avvolge, come un manto,
        la tristezza
        e tu, amore mio,
        sempre al mio fianco,
        mi porgi la tua mano
        e mi consoli, aspettando
        di nuovo il mio sorriso.

        Rovi pungenti
        ho messo alla mia porta
        prigioniera di sogni
        a tinte forti.

        A piedi nudi
        dovrò adesso camminare
        ma, prima ancora,
        che spuntino ferite,
        per rendermi più facile il cammino,
        fra le tue braccia mi solleverai.

        Regalami carezze tra le ciglia
        per frantumare lacrime e pensieri,
        in questa sera che timida scolora.
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          in Poesie (Poesie d'Autore)
          Nel respiro delle stelle
          Ti ho cercato
          e nel languore del cielo
          quando il cielo è ancora
          assonnato,
          nelle limpide aurore
          dei mattini d'estate.

          Ancora Ti cerco
          nel fragore del mare
          che sullo scoglio
          s'infrange
          e nelle gocce di rugiada
          su petali e prati adagiate
          come lacrime ridenti
          ad acquietar l'arsura.

          Così si dilata il desiderio,
          nostalgia incandescente
          di Te.

          Non fa rumore la pena
          nell'arcano silenzio della
          notte.
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            in Poesie (Poesie d'Autore)

            Hacuna Matata

            Conosco uomini che percorrono
            strade tortuose, sospese
            tra terra e cielo,
            come equilibristi sulla corda tesa
            camminano carezzando gli ostacoli.
            La luce del sole, nei loro occhi,
            racchiudono e nelle tenebre della notte,
            in silenzio, tengono il cuore in mano.
            Conosco uomini che sanno volare in alto
            ben oltre le cime dei baobab,
            non stringono in pugno diamanti
            ma il loro nudo sorriso regalano al mondo
            per dar luce alle aurore
            di quest'oscuro millennio.
            Ripetono un grido sommesso
            di speranza soffuso, come tatuaggio
            nell'anima inciso:

            "HACUNA MATATA"
            "NON C'È PROBLEMA"

            "Hacuna matata" è questo il tam-tam
            che trasmettono al mondo,
            è questa la loro bandiera,
            vessillo iridato di pace e d'amore.

            Ed è là, dove il sole all'orizzonte s'inchina
            a baciare la terra africana
            e la memoria sanguina e grida
            lo strazio di un travaglio
            che ha sconquassato la vita,
            dove il vento culla il pianto dei bambini
            dagli occhi immensi come la loro fame,
            là, questi uomini hanno lasciato
            il loro sorriso scolpito nel sogno
            di un mondo migliore.
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              in Poesie (Poesie d'Autore)

              Vorrei.....

              Vorrei regalarti
              arcobaleni lucenti
              intrisi di pioggia
              or, ora cessata
              e scaglie di sole,
              e spicchi di cielo,
              fragranti di terra
              ancora bagnata.

              Vorrei regalarti
              il soffio del vento
              affinché giocando
              nei tuoi capelli
              possa portarti
              le mie carezze.

              Vorrei illuminare
              i tuoi occhi stanchi
              sfogliando il velo
              di malinconia
              asciugar la rugiada
              che li bagna
              e specchiandomi
              nel tuo sguardo limpido
              carpirne la sua tristezza.
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                in Poesie (Poesie d'Autore)
                Lascia ch'io sia
                la nostalgia di un sogno
                disarmato, indifeso,
                prigioniero di parole
                incrostate sulla pelle.

                Conservalo ancora, se puoi,
                nel soave respiro del mattino,
                nell'ansia di rugiada,
                nel passo leggero della notte.

                Tienilo lì, rannicchiato
                nei silenzi,
                come acqua di sorgente
                a dissetare il cielo.

                Graffia l'anima,
                il tempo,
                indomito, impetuoso.

                Tutto resta impigliato
                nelle trame del pensiero.

                Soltanto i sogni sono
                la certezza.
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