Poesie d'Autore


Scritta da: Rosarita De Martino
in Poesie (Poesie d'Autore)

O anno nuovo

O anno nuovo, che vieni a cambiare
il calendario sulla parete,
ci porti sorprese dolci o amare?
Vecchie pene o novità liete?
Dodici mesi vi ho portati,
nuovi di fabbrica, ancora imballati;.
trecento e passa giorni ho qui,
per ogni domenica il suo lunedì;
controllate, per favore:
ogni giorno ha ventiquattr'ore.
Saranno tutte ore serene
se voi saprete usarle bene.
Vi porto la neve: sarà un bel gioco
se ognuno avrà la sua parte di fuoco.
Saranno una festa le quattro stagioni
se ognuno avrà la sua parte di doni.
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    Scritta da: Anna De Santis
    in Poesie (Poesie d'Autore)

    Impossibile

    Una sfida sempre e intanto il tempo passa
    quello che per noi impossibile
    è diventata vita
    che prende i sensi e ci fa continuare.
    È bello stare a guardare i tuoi occhi
    nonostante qualche ruga
    ti sento più di prima
    e quello che c'è tra noi è comunque miracolo.
    Forse sei diventato più attento
    forse non hai la fretta dei primi anni
    ed è per questo che l'intesa si fa più forte
    il desiderio cresce
    è non è scontato quello che c'è e c'è stato
    niente è scemato o passato
    niente è dimenticato
    tutto è qui tra le mie braccia quando tu ci sei
    amore sempre infinito
    e tutto quello che voglio dei giorni miei.
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      Scritta da: Phantastica
      in Poesie (Poesie d'Autore)
      Coloro che sognano di giorno sono consapevoli di molte cose che sfuggono a coloro che sognano solo di notte.
      Nelle loro visioni grigie captano sprazzi d'eternità e tremano, svegliandosi, nello scoprire di essere giunti al limite del grande segreto.
      In un attimo, apprendono qualcosa del discernimento del bene e qualcosa più che la pura e semplice conoscenza del male.
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        Scritta da: Antonino Gatto
        in Poesie (Poesie d'Autore)

        Va annanz accussì

        Ti ho sognato Papà e mi hai detto
        "Va annanz accussì"
        fra le braccia assai forte mi hai stretto
        ma al risveglio, non eri più lì.
        Quanto male mi hai fatto lasciandomi
        tu non lo puoi sentire
        questo nodo che ho in gola pensandoti
        quanto mi fa soffrire!
        Io non posso pensare ai momenti
        vissuti con te,
        perché s'accende la pioggia di lacrime,
        che è dentro di me,
        ma mi resta la gioia di sapere
        ogni nuova mattina,
        che adesso mi sarai sempre accanto,
        più vicino di prima,
        e ti prometto che sarai da domani,
        sempre fiero di me,
        perché dentro nell'anima, non ho nulla,
        all'infuori di te.
        Da oggi in poi non sarà più il vestito,
        ad intiepidire il mio inverno,
        ma il tuo sangue che attraversa il mio corpo,
        e mi scalda in eterno.
        Così al tuo posto, quest'anno, sotto al solito piatto,
        troverai queste mie dolci parole,
        con le scuse di non avertele mai dette,
        perché le avevo scritte nel cuore.
        Composta giovedì 23 dicembre 2010
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          Scritta da: Franco Vitale
          in Poesie (Poesie d'Autore)

          Quasi ermetica

          Sensibilità e castigo,
          prezzo del percepire.
          sospiri soffocati,
          luci di fiaccole spente.

          Briciole di rispetto,
          fragili dignità sospese,
          macchie di tolleranza,
          tracce di intelligenza.

          Campanili elettrici,
          pagine di vetro,
          coraggio senza rischio,
          soffitto stellato.

          Stagioni in provetta,
          universi da spalmare,
          divinità in affitto,
          secoli usa e getta.

          Frasi incompiute,
          rime da compiere,
          grande significato
          ... o quasi.
          Composta sabato 25 dicembre 2010
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            Scritta da: Franco Vitale
            in Poesie (Poesie d'Autore)

            Guarire

            Guarire da un amore,
            odori rubati al nulla,
            veleno e limoni,
            aspro gusto di morte,
            semplicemente vivo.

            Guarire da un amore
            sopravvivere al noi,
            gesti da evitare,
            oggetti senza forma,
            semplicemente fermo.

            Guarire da un amore
            calma di polvere e nuvole,
            scelte inconsapevoli,
            fiato sui vetri,
            semplicemente freddo.

            Guarire da un amore,
            pelle graffiata e calda,
            lacrime e istinto,
            gocce di eterno,
            semplicemente stanco.

            Guarire da un amore,
            tracce di luce e orgasmi,
            urla di fiamme e velluto
            anime morbide,
            semplicemente caldo.

            Guarire da un amore.
            piccole frasi inutili,
            desiderio e ragione,
            ombre di petali e cuoio,
            semplicemente scuro.

            Guarire da un amore,
            lividi e finzione,
            segni di guerre antiche,
            orme di cuori scalzi,
            semplicemente...
            solo.
            Composta sabato 25 dicembre 2010
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              Scritta da: Franco Vitale
              in Poesie (Poesie d'Autore)

              Chiudi gli occhi

              Chiudi gli occhi
              solo un istante,
              lasciati cadere,
              carezza il vuoto,
              rallentami l'anima,
              umanamente buia.

              Chiudi gli occhi,
              palpebre ruvide,
              lacrime tiepide,
              ronzio delle ciglia,
              finestre che sbattono,
              su pelle sottile.

              Chiudi gli occhi,
              sbottonami i sensi,
              carezzami il fiato,
              abbraccia il silenzio,
              lenzuola di carta,
              ti graffiano il seno.

              Chiudi gli occhi,
              cieca arroganza,
              annusa ogni piega
              di un corpo salato,
              preziosa ogni goccia,
              rubata al deserto

              Chiudi gli occhi...
              Spalancati a me...
              Composta sabato 25 dicembre 2010
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                Scritta da: Franco Vitale
                in Poesie (Poesie d'Autore)

                Sottile

                Sottile dolcezza,
                velluto tra i denti,
                respirami il collo,
                ostaggio bollente,
                salita invitante,
                gemito scalzo.

                Sottile dolcezza,
                spirale perfetta,
                capezzoli e miele,
                ondate di pelle,
                colpo su colpo,
                tendini e chimica.

                Sottile dolcezza,
                strati di noi,
                estremo contatto,
                merletti e sudore,
                rispetto di cera,
                salvezza graffiata.

                Sottile dolcezza,
                piacere sofferto,
                purezza ed errore,
                scrupoli in fuga,
                riflessi sospesi...
                orgasmi sottili.
                Composta sabato 25 dicembre 2010
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