Poesie d'Autore


Scritta da: Gabriella Bellino
in Poesie (Poesie d'Autore)

Attimi e affanni

Quante volte vedo gente
ostinata ad affannarsi
nel far questo o quello
senza porsi la domanda
su dove vada a finire
l'ultimo respiro,
al quale forse non si è dedicato
nemmeno lo spazio di un addio
a un mondo che non sarà mai tuo
nonostante gli affanni
facendo finta che un altro
in realtà non esista.
E allora con questa poesia
vorrei solo porre la questione
senza dare una risposta
perché a me già basta
indurre nella tentazione
di una semplice riflessione...
e cioè che se è vero
che la vita dura un attimo
in confronto all'eternità,
è altrettanto vero
che forse è l'ora che si cominci
a pensare che da quell'attimo
possa dipendere
la nostra eternità.
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    Scritta da: Gabriella Bellino
    in Poesie (Poesie d'Autore)

    I sapori del vivere

    Cos'è la gioia,
    se non un attimo che s'ingoia
    con l'impazienza di un bimbo
    nel mangiare un dolce
    desiderato e amato?
    E quando ciò corrisponde
    alle sembianze di un dono
    con cui la vita ha deciso
    di riempire il tuo vuoto
    che sia un figlio,
    un marito
    o addirittura un amico,
    è proprio allora
    che tutto si trasforma.
    Basta riconoscerlo
    per non rimanere
    a bocca asciutta
    negandosi il gusto
    di una vita viva,
    fatta di affetti
    estranei all'avidità,
    ma soprattutto
    all'aridità,
    che ti consegnino
    direttamente
    tra le braccia
    dell'eternità,
    dove la gioia
    si veste di un attimo
    per poter diventare eterna
    con chi ha già sperimentato
    anche il sapor dell'inferno.
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      Scritta da: Gabriella Bellino
      in Poesie (Poesie d'Autore)

      Amore senza ore

      Tempo utile
      tempo inutile,
      per me non esiste più
      se non nella misura in cui
      ho capito che esisto
      nella libertà
      di un tempo che non c'è
      quando si sa chi si è
      e dove si va...
      dove il tempo non ha età
      e puoi viverlo già qua
      se avrai imparato
      ad ascoltare l'armonia
      di un'anima che vibra
      in sintonia col creato
      che non ha dimenticato,
      perché non c'è spazio
      per il ricordo
      ancorato al passato
      quando tutto è presente
      in un mondo
      che non senti più assente
      in quanto ti fa sentir parte
      di un universo
      non più estraneo
      ad una mente
      che sa cos'è il tempo
      da quando il vento della vita
      ha soffiato sul velo
      che appannava la vista
      ad un cielo senza nuvole
      per far posto al tuo Sole
      che brilla per amore
      senza bisogno di un tempo
      che ne misuri le ore.
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        Scritta da: Gabriella Bellino
        in Poesie (Poesie d'Autore)

        Sogni di gioventù

        Fierezza di gioventù
        dove sei finita?
        Quando ogni certezza
        crescendo diventa dubbio
        e solo nella maturità
        alcuni scorgono la verità
        nascosta
        nella semplicità
        della quotidianità
        che anche se se ne fugge via
        non si resta per la via
        perché sai dove va quella Vita
        che ti ha condotto attraverso i dubbi
        ad aver delle certezze
        che non scompaiono
        col tramontar del Sole
        di una gioventù
        in cui ha avuto inizio il Sogno
        con un'unica certezza
        quella che esistevi TU,
        e ora sai che non avrà mai fine
        perché quel sogno sei tu.
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          Scritta da: Claudio
          in Poesie (Poesie d'Autore)

          Storia letta

          Storia letta
          alla fine dell'ultimo
          capitolo chiudendo tutte le porte
          del cuore, chissà se nascerà
          quell'arcobaleno disegnato da noi,

          forse gli angeli hanno finito di
          colorare il cielo sognato da noi,
          avevamo affidato scene vissute ad un
          pittore per un quadro dei nostri ricordi,

          chissà se mai sarà finito
          ora che attraversiamo nebbie di
          solitudini tenute per mano
          come per paura di lasciarsi andare
          ognuno nelle proprie malinconie

          alla fine del nostro egoismo
          di non voler dividere le anime affidandoci
          l'uno all'altra, lasciando fuori il tempo
          che non aspetta,

          storia alla fine di un ennesimo addio
          con le spalle girate ad un tramonto
          cancellato, come alla fine di un temporale
          senza arcobaleno, come il mare senza profumi
          respirati, come ora io e te.
          Composta sabato 22 maggio 2010
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            Scritta da: Giorgio De Luca
            in Poesie (Poesie d'Autore)

            Il perdono

            Tu, Onnipotente,
            hai mandato Tuo Figlio
            dal Regno dei Cieli
            per liberarci del peccato.

            Ha sacrificato la Sua Vita
            subendo le prepotenze
            di un mondo sordo al richiamo
            della Fede.

            Avviandoci lentamente lungo
            il sentiero coperto di spine,
            Noi, che non meritiamo,
            chiediamo Perdono.

            Benedici l'esistenza delle nostre
            anime dopo la morte per togliere
            il fardello dal capo di Tuo Figlio
            con la nostra umile preghiera.
            Composta lunedì 26 giugno 1989
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              Scritta da: Anna De Santis
              in Poesie (Poesie d'Autore)

              Sono qui

              Persa e vicina ti sento ancora dentro
              un tormento che mi tiene sveglia
              una voglia che mi distrugge l'anima.
              Questo fuoco che brucia come paglia e prende
              nelle mani che un tempo ti hanno stretto
              non rimane niente.
              Nei sogni tu, sei nella mia mente
              mentre cerco di dare pace i miei sensi
              sono sicura che anche tu mi pensi
              vorrei che fossi qui a percorrere la strada
              la mia pelle ha impronte e solchi
              che solo tu conosci.
              Ora sono qui e non mi do pace
              forse un giorno... non so più sperare
              hai scelto lei...
              ma di cercarti non sono più capace.
              Composta nel 2010
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