Ho ascoltato il tuo pianto in corde di violino strappate, in fili d'erba falciati dalla morte. I miei occhi guardavano le tue lacrime scendere dalla cascata della morte. La tua voce, vibrante di tristezza, faceva oscillare, le mie fondamenta di felicità. Nei tuoi pensieri, legati ai miei, ho visto aprire un sipario di veli neri, scendere dei fondali di ombre, ombre di pianto, ombre di tristezza, ombre di disperazione, a coprire l'amore. Tristezza e tristezza, sono le mie compagne di ogni giorno, mentre la tua vita, mi sta lontana. Gioia e gioia, sono le mie compagne di ogni minuto. Compagne del mio cuore, nell'averti incontrata, amata. Tristezza, gioia e felicità, sono la vita. La vita che tu hai partorito, con il tuo amore. La felicità é, sapere che tu vivi. Viva la vita amor mio, se tu esisti anche solo nel ricordo.
Non ho sentito il tuo corpo, non ho vissuto le tue mani che mi accarezzavano, non ho sentito la tua bocca sfiorarmi, non ho sentito di possedere o essere posseduto.
Ho solo vissuto un mare d'emozioni, in un solo, unico, lampo che mai terminava.
Colori Ho visto una pelle ruvida, nello specchio del miei pensieri, ho guardato nel suo cuore, era rosso.
Ho notato una pelle gialla, vicino a me, ho guardato nel suo cuore, era rosso.
Ho sentito una mano che mi stringeva, era nera, ho guardato nel suo cuore, era rosso.
Ho guardato la mia pelle era chiara, ho guardato nel suo cuore, era rosso.
Ho guardato nelle anime dell'umanità, ho visto anime nere in pelli bianche e nere, ho visto anime bianche in pelli neri e bianche, in pelli ruvide e lisce, in mani gialle e nere, ho visto anime bianche, e anime nere.
Ho guardato l'amore e l'odio nel mondo, ho cercato in pelle lisce e ruvide, in pelli bianche gialle e nere, era incolore, invisibile, ma onnipresente.