Scritta da: Andrea De Candia
in Poesie (Poesie d'Autore)
È ancor Titano che mi rappresenta
e prende fogli bianchi per scrittura
e mi trova mutevole, ma bella.
Ma tu come mi vedi se ti sporgi
lungo le acque della fantascienza?
Potrai dire che trovo inusitate
cose dell'ombra e ho prodigiosi aspetti,
a volte, nelle stanche cartoline
che appaiono sfiorite sui giornali.
Commenta