Poesie generazionali


Scritta da: Daniela Cesta
in Poesie (Poesie generazionali)

È nato

Piccolo Gesù tu sei il verbo
che sollevi l'umanità ai tuoi divini orizzonti
la lode dell'intero paradiso
echeggia in tutto l'universo,
luce, verità, gloria tra le stelle e la terra
la luce nelle braccia della giovane, celeste madre
appartenente all'amore onnipotente di Dio
al suo spirito, alla sua sapienza,
tutte le virtù dei cieli sono racchiuse in Maria,
attraverso di lei Dio vuole che conosciamo
il suo figlio sublime la via che conduce alla sua dimora,
nella piccola capanna la luce scivola come
soave rugiada scintillante, mentre al di sopra di essa
gli angeli cantano inni armoniosi di gioia.
Composta lunedì 25 dicembre 2017
Vota la poesia: Commenta
    Scritta da: airin57
    in Poesie (Poesie generazionali)

    Alla mia sorella Fiore

    Se c'era "la sorella" a cui essere
    paragonata con orgoglio
    eri tu... Fiorenza.
    Ascoltami luce del mio cuore.
    dietro alla porta dei tanti perché
    c'è il silenzio che mi risponde per te,
    Nulla sarà come prima
    tu per me sarai il ricordo,
    in un mondo dove prevale tanta finzione.
    La mia nostalgia sarà che non vedrò
    più quella "macchinina rossa,"
    Ti ricordo nello stesso modo affettuoso
    che hai sempre usato,
    in quelle piccole cose che tanto ti piacevano
    farti sistemare il tuo telefonino
    perché di me ti fidavi.
    Inciampo nei richiami del passato.
    e chiedo a te come a Silvia
    salutami papà
    Fiore mia un bacio grosso
    alla nostra "Nonna Cia"
    Cadono le lacrime sul tappeto...
    Tua sorella Irene.
    Composta martedì 26 dicembre 2017
    Vota la poesia: Commenta
      Scritta da: Maria Carbone
      in Poesie (Poesie generazionali)
      Lotta per te stessa, sempre;
      non ascoltare le dicerie della gente.
      Ricorda che sei perfetta nelle tue imperfezioni...
      forse ci saranno delle incomprensioni...
      non sempre il mondo ti capirà;
      molte volte ti condannerà.
      Ma resta sempre dell'idea che,
      a tutto ciò che accade c'è un suo perché.
      Sappi che il mondo non cambierà all'improvviso,
      forse qualcuno ti strapperà un sorriso.
      Ma ci servirebbe proprio una magia,
      per mandare finalmente via,
      questa tristezza e malinconia.
      Composta martedì 26 dicembre 2017
      Vota la poesia: Commenta
        Scritta da: Marta Emme
        in Poesie (Poesie generazionali)

        Din Don Dan

        Son parole* (della Chiesa) al vento
        quelle che non colpiscono nel centro,
        parole che non han efficacia perché
        non fan cader dal cielo la timida
        rugiada* (benedizione). C'è ritegno di
        far le cose serie come nostro
        Signore l'esempio diede, come
        calpestar del potente il piede.
        Din Don Dan* (sveglia), gli angeli
        tutti in coro per Natale fan.
        Composta martedì 26 dicembre 2017
        Vota la poesia: Commenta