Scritta da: Enrico Giuffrida
in Poesie (Poesie generazionali)
Anno che verrai
Caro 2025,
che del tempo terrestre,
stai per varcare la porta maestra,
lascia sull'uscio avversità e crisi
che il Mondo intero ne è già colmo.
Spazza via i nembi catastrofici,
di fame, guerra, morte e disperazione.
Costruisci sulla nostra madre terra
l'agognato arcobaleno della speranza;
traina con te il sole della vita novella;
riporta la solenne letizia in chi è stato lapidato
dal funesto e terrificante 2013.
Alita sui sovrani e politici
il vero spirito del leader:
fa che questi si impegnino
per far risorgere intere popolazioni
ormai sommerse dall'angoscia
del non riuscire a vivere.
Solleva la Bilancia della vera Giustizia,
riedifica i ponti della vera amicizia e dell'amore.
Fa rigermorgliare la speranza
nei cuori gelidi di chi l'ha persa.
La mia preghiera
è colma di richieste:
ricostruisci ciò che il 2024 ha annientato.
Composta domenica 29 dicembre 2013