Scritta da: Violina Sirola
in Poesie (Poesie generazionali)
La fiaccola celeste
Il rosso del tramonto accende il fuoco
dietro le sbarre l'ombra, nella mente
incatenato il tarlo
scava all'indietro inutilmente.
Nel gioco serio si rischia la candela
rulla il tamburo la roulette gira
il colpo non esplode manca il soffio.
Buon compleanno amore.
D'amore la morte si traveste cresce l'ombra
accende la passione a mani spente.
Alchimia!
La storia si combina alla memoria, nei fuochi
d'artificio oltre le sbarre pellicola a colori
scorre l'infanzia.
Bianco e nero sentenza in primo piano.
In nome del popolo di Dio
"il carcere ostativo"
Le foto alla parete i visi cari
consumati di baci arsi d'amore.
Il rosso della sera accende il fuoco
oltre le sbarre un pipistrello vola le ali
batte a vuoto. Gira cade sale al soffitto
sale, chiude le ali e poi si lascia andare.
La luna viaggia in cielo taglia il buio.
Strisce d'argento sono appese a un chiodo
si schioda il pipistrello prende il volo
pende impiccato dal soffitto.
Il giorno è giusto il fuoco è spento
Catone oltre le sbarre inizia il viaggio
guarda verso la fiaccola celeste.
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