Poesie generazionali


in Poesie (Poesie generazionali)

Sei lontana

Sei lontana.
Forse cammini per la via,
forse sosti a pensare.
Se sorridi o se piangi,
a me non è più dato sapere.

Il tuo ricordo però lo tengo stretto,
anche se a volte fa male
troppo vicino al cuore.
Composta martedì 23 novembre 2010
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    Scritta da: Vincenza Molvetti
    in Poesie (Poesie generazionali)

    Compagna di viaggio

    La Vita è lei la nostra unica compagna di viaggio...
    Non fa discriminazioni, ci valuta per quello che siamo.
    Ci presenta il conto e ce lo fa pagare, non ci saranno mai debiti i e crediti in sospeso con lei.
    Ci perdona e ci punisce, ascolta le promesse che facciamo e ce le fa mantenere anche se spesso a noi sembrano foglie nel vento.
    La vita è come una stella cadente, ti lascia la scia da seguire e ti concede la libertà di scegliere.
    Ci si può nascondere ovunque,
    mentire spudoratamente o essere sempre così sinceri da sembrar stupidi,
    dedicarsi all'amore o coltivare l'odio,
    lottare o arrendersi,
    alla fine la vita scappa via, lasciando spazio alla morte e solo allora capirai che quel che hai fatto, non fatto, detto o non detto non resta che a te! Sei tu l'artefice delle tue azioni, la vittima delle tue conseguenze, il sorriso e la lacrima sei sempre tu.
    Composta mercoledì 17 novembre 2010
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      Scritta da: Angelo Giordano
      in Poesie (Poesie generazionali)

      Cara amica

      Cara Amica,
      non affliggerti, se la vita ti ha fatto del torto
      non torturarti se alcuni pensano di essere felici per averti angustiato.
      non sentirti inutile se la tua mano è vuota,
      non sentirti vuota se il tuo cuore non palpita d'amore
      non fasciare ferite che il tempo ha già sanato
      non temere del passato il male ricevuto è solo un ricordo lontano
      non assillarti su chi ti vuole bene... non saranno mai troppo pochi
      non essere crudele con te stessa... la vita è davanti a te
      non chiuderti come un riccio... pungi solo te stessa
      non andare lontano... ma resta vicino... qualcuno ti cerca
      non pensare che nessuno ti pensa... in molti già lo fanno... pensando a te
      non disdegnare uno sguardo amico... per te c'è già un sorriso
      non scrollarti le spalle... una mano amica vuole darti coraggio
      non chiudere gli occhi... non vedresti la dolcezza dello sguardo di un'amico
      non tenere le mani a pugni... colpiresti solo il tuo cuore
      non cercare di volare se hai un'ala sola... trova chi ti vuole bene... volerete insieme
      non guardare la mano vuota... cerca la mia di amico... stringila... sorriderai.
      non pensare mai di essere sola... la mia ombra è vicino a te, come il pensiero
      non andare lontano coi sogni... io sono accanto a te
      non credere di essere vulnerabile... c'è chi ti protegge
      non camminare lontano per un'abbraccio... è qui vicino
      non temere più niente... non sei più sola... hai un'amico... e non uno solo.
      Composta mercoledì 30 giugno 2010
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        Scritta da: Ada Roggio
        in Poesie (Poesie generazionali)

        Vuoi venire nel mio mondo!

        Vuoi venire nel mio mondo!

        Il mio mondo è fatto di sogni.
        Sogni colorati.
        Sogni come l'arco baleno, multi sfaccettati
        Non c'è posto per draghi, streghe, lupi, uomo nero.
        Non c'è posto per il dolore
        Non c'è posto per il rancore
        Non c'è posto per l'odio
        Non c'è posto per il pianto
        In un cassetto ormai vecchiotto, vi ho messo i sogni di tutta una vita.
        Ma i sogni non sempre si realizzano.
        Non li ho gettati via, li ho conservati.
        Li ho custoditi, li ho tenuti stretti, stretti.
        Oggi, li ho tirati fuori,
        spolverando un po' questi quaderni vecchiotti, ingialliti dagli anni trascorsi,
        rileggendomi, mi sono accorta di aver percorso parte della vita che ho attraversato.
        Nella vita le cose sono diverse, assumono altre sfaccettature.
        I sogni sono il nostro tesoro interiore
        Sono parte di noi, sono la nostra anima
        Io anima ribelle, mi sono sempre ribellata alle regole dettate, datate
        Non mi sono mai sentita padrona della mia vita fino in fondo.
        Ho sempre avuto chi per me, doveva, o avrebbe deciso, cosa era meglio.
        Oggi mi accorgo, ci voleva proprio poco, per realizzare il mio sogno.
        Che stupida sono stata!
        Ma... mi accorgo di aver percorso parte della vita che avrei voluto fosse mia
        Allora i miei sogni hanno preso il primo posto
        Sognare porta pace
        Sognare porta amore
        Sognare porta gioia
        Sognare porta vita
        Sognando mi ritrovo con i miei amori infiniti, i miei figli
        Torno a vivere, a sorridere, ad avere pace
        Sognando mi ritrovo con il mio principe, mio unico, vero amore
        Torno a vivere, a sorridere, ad avere pace
        Trovandomi nel vuoto di sempre, la mia mente, cancella il dolore.
        Sono come catapultata nei sogni, nella favola
        Castelli sontuosi, tavole imbandite, danze, suoni
        Abiti regali, principesse, dame
        È una favola! Ma vorrebbe essere tanto una realtà
        Oggi
        Costruita la mia favola
        Non c'è dolore
        Non c'è guerra
        Non c'è ipocrisia
        Non c'è falsità
        Nel mio regno c'è pace, nel mio cuore l'amore.
        Nella mia vita l'arcobaleno, nella mia anima il sereno
        Chiudo gli occhi, mi ritrovo come da sempre, senza grandi sorprese,
        a danzare col mio principe il valzer Viennese.
        Composta domenica 14 novembre 2010
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          in Poesie (Poesie generazionali)

          Chiamalo amore

          Lasciati scorrere dentro gli occhi tutte le albe e i tramonti e tutte le notti,
          chiamali pure, luce.
          Lasciati scorrere negli orecchi tutto il silenzio della vita,
          chiamalo pure, preghiera.
          Lasciati scorrere nelle labbra tutta la vita che hai e che dai,
          ... chiamalo pure, bacio.
          Posalo sulle mie, chiamalo amore.
          Composta domenica 14 novembre 2010
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            Scritta da: Egizia Russo
            in Poesie (Poesie generazionali)
            Lasciai... che fosse
            la melodia...
            dei nostri respiri
            a lasciarmi andare...
            Tutto era... magico!
            Roseo... celestiale...
            Emozioni... desideri...
            scolpivano le nostre
            anime agitate
            al profumo
            dei nostri corpi...
            Il suo respiro...
            sù di me...
            scaldava...
            la passione
            di un tenero... idillio.
            Ed io... ed io...
            un cielo immenso...
            mi si apri...
            frà le sue braccia!
            Le nostre vite...
            si unirono...
            al canto paradisiaco...
            dei nostri nomi...
            Amore!
            Composta mercoledì 10 novembre 2010
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              Scritta da: Maurizio B.
              in Poesie (Poesie generazionali)

              Il mio desiderio di te

              Ho un desiderio illimitato di fare l'amore con te,
              non una ma tante volte in una sola notte, io e te.

              Le mie labbra sono calde,
              bollenti al sol pensiero di percorrere ogni centimetro del tuo corpo,
              passandoti la mia lingua su tutto il corpo,
              le tue labbra e il tuo corpo mi faranno impazzire.

              Il tuo sapore, il tuo odore,
              il tatto delle mie mani su di te,
              il guardarti, le tue calde labbra sensuali,
              tutto diventa bellissimo se penso a te.

              Sto pensando a te,
              il mio corpo caldo ti vuole ti desidera, desidera sentirti muovere dentro di te.
              mentre le nostre labbra si fondono e le mani percorrono i nostri corpi cercando la passione e il desiderio.

              Come vorrei sentirti dire finalmente libera,
              vorrei sentirti dire che non hai più problemi,
              e sentirmi dire da te... ora sono solamente tua, anche solo per un'ora.

              Come ti voglio, ti prego... Amami!
              Composta giovedì 25 ottobre 2007
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                Scritta da: Egizia Russo
                in Poesie (Poesie generazionali)

                A... Te!

                A te!
                te che mi osservi...
                taci... sorridi...
                Il mio sorriso...
                illumina il tuo viso...
                accigliato... cupo
                La mia immagine...
                ondeggia nei tuoi pensieri...
                Vorresti dirmi...
                le parole mai dette
                rimani in silenzio...
                pensando... scrutando...
                che il tempo passa...
                ma... il tuo amore...
                non ha età...
                Composta domenica 7 novembre 2010
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