Poesie in lingua straniera


Scritta da: Desafinado64
in Poesie (Poesie in lingua straniera)

A Rua (La strada)

A rua è um rio de passos e de vozes,
um rio terrível que me vai levando,
mas estou sò, como se està na infância...
ou quando a morte vai se aproximando...
No ar, agora, que distante aroma?
Decerto eu sem saber pensei em ti...
E um vôo de andorinha na distância
è a minha saudade que eu te mando.
Mas tudo, nesse tumultuoso rio,
não fica nunca ao fundo da lembrança
como no seio azul de uma redoma...
Tudo se afasta nessa correnteza
onde uma flor, às vezes, fica presa
e um claro riso sobre as águas dança!


La strada è un fiume di passi e di voci,
un terribile fiume che mi porta,
ma sono solo, come si è nell'infanzia...
o quando la morte si va avvicinando...
Nell'aria, ora, che distante aroma?
Certo senza saperlo ti ho pensata...
E una rondine che vola in lontananza
è la mia nostalgia che io ti mando.
Ma tutto, in questo fiume tumultuoso,
non resta mai al fondo del ricordo
come guardato sotto una campana...
E tutto se ne va nella corrente
dove un fiore, alle volte, resta preso
e un chiaro riso sulle acque danza!
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    Scritta da: Daniela Cesta
    in Poesie (Poesie in lingua straniera)

    You whispered to me

    "How do I see something not there
    What my eyes can't see before me
    I can imagine the color of the hair
    When it is not in my view to see
    I can imagine the texture of her skin
    Though it be too far away to touch
    I know it is soft and no where is it rough
    I can see the radiance of her smile
    Though I can't see what caused it to form
    I can see the sparkle in her eyes
    When I have no idea what image is in her view
    Words can't tell me her soft voice
    When they are only written
    Words can't tell me senses she feels
    When she is touched tenderly in the night
    My only way to know is to imagine
    Let my dreams fill in the spaces
    And then I know what my heart sees and feels.

    " Come faccio a vedere qualcosa che non c'è
    Quello che i miei occhi non possono vedere davanti a me
    Posso immaginare il colore dei capelli
    Quando non è a mio avviso da vedere
    Posso immaginare la consistenza della sua pelle
    Sebbene sia troppo lontano per toccare
    So che è morbido e non dove è ruvida
    Riesco a vedere lo splendore del suo sorriso
    Anche se non riesco a vedere che cosa ha causato a formare
    Posso vedere la scintilla nei suoi occhi
    Quando ho idea di quale immagine è a suo parere
    Le parole non possono dirmi la sua voce morbida
    Quando sono scritti solo
    Le parole non possono dire di me i sensi si sente
    Quando lei è toccato teneramente nella notte
    Il mio unico modo per saperlo è quello di immaginare
    Lasciate che i miei sogni riempire gli spazi
    E poi io so quello che il mio cuore vede e si sente.
    Composta domenica 30 marzo 2014
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      Scritta da: aleviola
      in Poesie (Poesie in lingua straniera)

      Leben (vivere)

      Glaub an wunder, liebe und glùck.
      Schau nach vorne und nicht zùruck.
      Tu was du willst und steh dazu,
      denn dein leben lebst nur du!

      TRADUZIONE:
      Credi nei miracoli, nell'amore e nella felicità.
      Guarda avanti e non indietro.
      Fai quello che vuoi e stai in piedi.
      Perché la tua vita è solo da vivere!
      Composta mercoledì 26 marzo 2014
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        Scritta da: Jean-Paul Malfatti
        in Poesie (Poesie in lingua straniera)

        If i were

        If I were a poet,
        I would write you
        a love poem a day.

        If I were a singer,
        I would sing you
        love songs in
        so special a way.

        Me, not being one
        or the other, can
        just tell you that

        I love you more than
        their verses and lyrics
        can declaim or say.


        Se io fossi

        Se io fossi un poeta,
        ti scriverei una poesia
        d'amore al giorno.

        Se io fossi un cantante,
        ti canterei delle canzoni
        d'amore in un modo
        del tutto speciale.

        Non essendo io
        né uno né l'altro,
        posso solo dirti che

        ti amo più di quanto
        i loro versi e testi
        possono recitare o dire.
        Composta sabato 15 marzo 2014
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          in Poesie (Poesie in lingua straniera)
          Tes yeux immobiles crachent
          La douleur
          Feu sorti de la terre qui
          Incendie le mal et
          La crainte
          D'hommes méchants et
          Malheureux qui
          Profanent les rivages heureux et
          De ton âme la diaphanéitè

          Soleil mort et
          Monotone
          Étouffè qui
          Sèche les fruits savoureux
          De ton corps mince et
          Vigoureux

          Ne t'inquiète pas si
          Je ne peux te donner ni
          Voile ni
          Vague marine ni
          Tamarinier

          Douleur et
          Colère
          D'homme aveugle qui
          Ne comprend pas
          La douceur de ton soufflè




          Gli occhi immobili sputano
          Dolore
          Fuoco uscito dalla terra che
          Incendia il male e
          La paura
          Di uomini cattivi e
          Sfortunati che
          Profanano lidi felici e
          La tua anima diafana

          Sole morto e
          Monotono
          Spento che
          secca i frutti saporiti
          Del tuo corpo sottile e
          Vigoroso

          Non preoccuparti se
          Non posso donarti né
          Vela né
          Onda marina né
          Tamarindi

          Dolore e
          Collera
          D'uomo cieco che
          Non capisce la dolcezza del tuo essere.
          Composta sabato 30 novembre 2013
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            Scritta da: Desafinado64
            in Poesie (Poesie in lingua straniera)

            Monotonia

            È segundo por segundo
            Que vai o tempo medindo
            Todas as coisas do mundo
            Num sò tic-tac, em suma,
            Hà tanta monotonia
            Que atè a felicidade,
            Como goteira num balde,
            Cansa, aborrece, enfastia...
            E a própria dor quem diria?
            A própria dor acostuma.
            E vão se revezando, assim,
            Dia e noite, sol e bruma...
            E isto afinal não cansa?
            Jà não hà gosto e desgosto
            Quando è prevista a mudança.
            Ai que vida!
            Ainda bem que tudo acaba...
            Ai que vida tão comprida...
            Se não houvesse a morte, Maria, '
            Eu me matava!

            È secondo per secondo
            Che il tempo va misurando
            Tutte le cose del mondo
            In un solo tic-tac, insomma
            C'è tanta monotonia
            Che anche la felicità,
            Come gocciolìo in in secchio,
            Stanca, annoia, infastidisce...
            E lo stesso dolore, chi lo direbbe?
            Lo stesso dolore abitua.
            E così si vanno alternando
            Giorno e notte, sole e bruma...
            E questo alla fine non stanca?
            Non c'è più piacere o disgusto
            Se il cambiamento è previsto.
            Ahi che vita!
            Meno male che tutto finisce...
            Ahi che vita tanto lunga...
            Se non ci fosse la morte, Maria,
            Mi ammazzerei!
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              Scritta da: Desafinado64
              in Poesie (Poesie in lingua straniera)

              O silêncio

              Há um grande silêncio que está sempre à escuta...

              E a gente se põe a dizer inquietamente qualquer coisa,
              qualquer coisa, seja o que for,
              desde a corriqueira dúvida sobre se chove ou não chove
              até a tua dúvida metafísica, Hamleto!

              E, por todo o sempre, enquanto a gente fala, fala, fala
              o silencio escuta...
              e cala.

              IL SILENZIO

              C'è un grande silenzio che è sempre in ascolto...

              Per questo ci mettiamo a dire inquietamente una cosa qualsiasi,
              una cosa qualsiasi, qualunque sia,
              dal dubbio triviale se pioverà o no
              fino al tuo dubbio metafisico, Amleto!

              E per tutto il sempre, mentre la gente parla, parla, parla...
              il silenzio ascolta...
              e tace.
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                Scritta da: Silvana Stremiz
                in Poesie (Poesie in lingua straniera)

                Hay palabras...Hay silencios...

                Hay huecos que llenan las palabras,
                otros que cavan las palabras.
                Hay silencios que soy un regalo,
                otros que matan que no tienen sentido.
                Hay palabras justas, palabras equivocadas,
                palabras dichas o calladas para no hacer mal.
                Palabras esperadas, suspiran.
                Hay palabras...
                Hay silencios...
                Un "yo soy" faltado,
                un "me siente" no pronunciado.
                Un "suspendido" no llenado.
                Hay silencios què esperan la llegada de una explicación
                para poder apagar el tormento de aquellos porque sin sentido.

                Ci sono vuoti che le parole colmano,
                altri che le parole scavano.
                Ci sono silenzi che sono un dono,
                altri che uccidono che non hanno senso.
                Ci sono parole giuste, parole sbagliate,
                parole dette o taciute per non fare del male.
                Parole attese, sospirate.
                Ci sono parole...
                Ci sono silenzi...
                Un "ci sono" mancato
                un "mi dispiace" non pronunciato.
                Un "sospeso" non colmato.
                Ci sono silenzi
                che attendono l'arrivo di una spiegazione
                per poter spegnere il tormento di quei perché senza senso.
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                  Scritta da: Desafinado64
                  in Poesie (Poesie in lingua straniera)

                  O que Me Dói não è

                  O que me dói não è
                  O que hà no coração
                  Mas essas coisas lindas
                  Que nunca existirão...

                  São as formas sem forma
                  Que passam sem que a dor
                  As possa conhecer
                  Ou as sonhar o amor.

                  São como se a tristeza
                  Fosse árvore e, uma a uma,
                  Caíssem suas folhas
                  Entre o vestígio e a bruma.




                  Quel che mi duole non è
                  Quello che c'è nel cuore
                  Ma quelle cose belle
                  Che mai esisteranno.

                  Sono le forme senza forma
                  Che passano senza che il dolore
                  Le possa conoscere,
                  O sognarle l'amore.

                  Come se la tristezza
                  Fosse albero e, una ad una,
                  Le sue foglie cadessero
                  Tra il sentiero e la bruma.
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                    in Poesie (Poesie in lingua straniera)

                    Te busco

                    Te busco en el dulce
                    silencio de una alborada,
                    en el frescor,
                    y la esperanza
                    que le regala el rocìo
                    a la mañana.

                    Te busco en la inquietud
                    y el tormento desesperado
                    que provoca la cruel ausencia
                    de un amor verdadero
                    en el alma y el pasar
                    de los  años.

                    Te busco en el màgico socavar
                    de los misterios de la vida,
                    y en un corazòn
                    lleno de emociones
                    nunca jamàs
                    vividas.

                    Te busco y te he de buscar
                    màs allà del sol,
                    màs allà de la piel,
                    del tiempo infinito
                    y tu frìo desdèn.

                    Te busco en un suspiro profundo
                    al caer el atardecer,
                    cuando florece una sonrisa
                    en los pliegues de la vejéz
                    recordando el arcoiris
                    del nèctar de su ayer.

                    Te busco y te he de buscar
                    màs allà del sol,
                    màs allà de la piel,
                    del tiempo infinito
                    y tu frìo desdèn.


                    TI CERCO

                    Ti cerco nel dolce silenzio
                    di un'alba,
                    nella freschezza
                    e la speranza
                    che dà la rugiada
                    al mattino

                    Ti cerco nell'inquietudine
                    e il tormento disperato
                    che provoca l'assenza crudele
                    di un amore vero
                    nell'anima e negli anni

                    Ti cerco nel magico scavare
                    dei misteri della vita
                    e in un cuore
                    pieno di emozione
                    mai e poi mai vissute

                    Ti cerco e ti cercherò
                    al di là del sole
                    al di là della pelle
                    del tempo infinito
                    e il tuo freddo disprezzo

                    Ti cerco in un sospiro profondo
                    allo scendere del tramonto
                    quando fiorisce un sorriso
                    tra le pieghe della vecchiaia
                    ricordando l'arcobaleno
                    del nettare di suo ieri

                    Ti cerco e ti cercherò
                    al di là del sole
                    al di là della pelle
                    del tempo infinito
                    e il tuo freddo disprezzo.
                    Composta martedì 6 agosto 2013
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