Poesie personali


Scritta da: Nelson
in Poesie (Poesie personali)

Il mondo ha ucciso un altro poeta

Il mondo ha ucciso un altro poeta.
L'ha chiuso nella sua cucina,
tappando gli spifferi sotto la porta
e sigillando le finestre.
Ha serrato la tapparella celandolo nel buio,
perché nessuno veda.
Perché nessuno possa capire.
L'ha fatto sdraiare schiudendo le valvole,
gli ha aggiustato la cravatta e scelto un abito scuro.
Un tocco di stile tra tutta quella polvere,
glielo doveva.
Ha tinto l'aria troncando l'ultimo respiro,
togliendo il punto all'ultima strofa.
Oggi muore un uomo,
una pagina di un libro,
un piccolo soldato.

Li fuori cade l'ultima foglia,
da quell'albero ormai spento e gracile
consumato dall'autunno.
Tutto è vecchio,
tutto non ha più valore.
Il cielo prende fuoco e ci si chiede perché,
ma nessuno lo sa.
Perché ci sono quelle sirene,
perché la gente strilla
sotto l'albero in fiamme.
Perché la casa crolla
in tutta quella polvere,
finendo in cenere.

Nessuno di loro sa perché.
Nessuno sa che quell'albero,
ridotto a uno scheletro,
ha perso oggi l'ultima foglia.
Nessuno sa cosa è stato per lui l'autunno
e cosa sarebbe stato l'inverno.
Nessuno sa,
perché tutti si fanno le domande sbagliate,
guardando stupidamente il cielo.
Così le foglie continueranno a cadere
e gli alberi a bruciare.
Composta lunedì 8 febbraio 2010
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    Scritta da: Francesco Serio
    in Poesie (Poesie personali)

    Un vero amico

    Un vero amico ti aiuta veramente
    un vero amico ti sente sempre
    un vero amico... è quel che ci vuole quando cadi giù
    e non ti rialzi più.
    Un vero amico ti da la sua mano
    quando ne hai più ne hai bisogno
    un vero amico è un vero sogno.
    Chi trova un amico trova un tesoro,
    un tesoro pieno pieno d'oro.
    Composta giovedì 28 febbraio 2013
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      Scritta da: geggio
      in Poesie (Poesie personali)

      Melma

      La terra è sotto i miei piedi
      la cavalco

      giorno dopo giorno

      voglio modificarla
      voglio scuoterla

      sei la mia melma
      gioco con te
      creo
      invento

      tutto questo mio essere
      giungerà
      nel vissuto

      vivrò

      la vita
      è una scultura

      elaborala
      lavora
      rifiniscila

      il tuo capolavoro
      giungerà

      non ti piace
      non importa

      la puoi sempre cambiare

      l'importante è il volere
      ricorda
      se vuoi puoi

      volerai su di essa
      ricordati

      se vuoi

      un giorno la vedrai
      dall'alto

      crea la tua scultura

      la vita è un arte
      tu il suo artista.
      Composta venerdì 1 marzo 2013
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        in Poesie (Poesie personali)

        La veglia di giorno

        Mi sono seduto accanto a lei,
        col mio bisogno di pregare,
        e di parlarle,
        e l'ho fatto
        senza mai guardarla in faccia.
        Ho chiuso gli occhi
        e aperto il cuore,
        mi sono spogliato del mio male peggiore
        e sono rimasto nudo,
        a pregare,
        a parlarle.
        Le ho tenuto la mano
        stretta nella mia.
        Ero sicuro che mi ascoltava
        e capiva.
        Quando ho aperto gli occhi era notte,
        me ne sono andato.
        Sono uscito fuori
        ad aspettare la pioggia.
        Ero nudo,
        spogliato del mio male peggiore.
        Composta venerdì 1 marzo 2013
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          in Poesie (Poesie personali)

          Lettera ad una amica illusa, lettera a te

          Tu credi di avere tutto,
          hai soltanto molto
          rispetto a chi ha poco,
          ma non ti rendi conto
          che in cambio di quel "forse" molto
          che a te sembra tutto
          in realtà sei tu che hai dato tutto.
          Per un finto tutto che credi vero
          hai regalato un vero molto che hai tolto a te
          ed a me.
          Composta venerdì 1 marzo 2013
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            Scritta da: Franco Mastroianni
            in Poesie (Poesie personali)
            Ti parlerò sottovoce
            Prima che le tue ciglia si tocchino
            Mentre già si prospetta ai tuoi occhi il sentiero dei sogni
            Sfiorerò la tua pelle con le labbra le mani

            Ruberò la dolcezza che disegna il tuo viso
            Farò scorta del tuo profumo
            Prima che le mie ciglia si tocchino
            Mentre già sono in cerca delle orme del tuo passaggio

            Troverò le tue labbra bacerò la tua pelle

            Uniremo le mani... sognando il nostro domani.
            Composta venerdì 1 marzo 2013
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              Scritta da: anima sensibile
              in Poesie (Poesie personali)
              Non avere paura mai di cadere nel burrone dei vuoti,
              non avere paura di trovarti sul precipizio dei guai,
              non avere paura mai che possa schiantarti contro un muro di difficoltà,
              non avere mai paura,
              perché io non potrò evitarti di trovarti davanti a un precipizio,
              perché io non potrò evitarti di incontrare quel muro
              ma io sarò sempre per te quella mano che ti eviterà di cadere.
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                Scritta da: anima sensibile
                in Poesie (Poesie personali)
                Attimi di immensità,
                la felicità.
                Vedere brillare i tuoi occhi,
                vederli gioire,
                la felicità
                sapere che vivi quegli attimi di immensità,
                Ma io non vedo più brillare i tuoi occhi,
                io non vedo più gioire i tuoi occhi,
                tu non vivi più quegli attimi di immensità
                e io mi struggo di dolore.
                Composta giovedì 28 febbraio 2013
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                  Scritta da: anima sensibile
                  in Poesie (Poesie personali)
                  Sublime estasi nell'unione di due esseri,
                  paradisiache sensazioni di due corpi,
                  desiderosi di provare la stessa infinita emozione,
                  desiderosi di conoscersi nell'intimo più intimo,
                  desiderosi di ricercare ogni più nascosto angolo
                  dove il piacere del'uno riesce a diventare una cosa sola con quello dell'altro,
                  indicibili emozioni nel volare insieme in un cielo,
                  infuocato di scintille amorose e indicibili sensazioni nel planare insieme nello stesso momento in cui l'uno si doma all altro,
                  plasmando le proprie anime che parlano in silenziosi gesti,
                  gesti che esprimono un inno alla vita,
                  che esprimono l'inno alla gioia di condividersi,
                  che esprimono l'amore sull'amore.
                  Composta giovedì 28 febbraio 2013
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