Poesie personali


Scritta da: Antonio Prencipe
in Poesie (Poesie personali)

Spogliati

Spogliati,
della tua vita e
lanciala in alto un angelo
la prenderà.
Spogliati,
delle tue incertezze e
della tua verità persa nelle scale,
divora la mia anima
e spogliati ancora,
fammi vivere del tuo odore
e del tuo dolore
Spogliati,
e impara a vivere
e ad amare,
non giudicare
ammira chi si spoglia della sua vita per
donarla ad altri,
Spogliati,
e getta la tua ignoranza
giù da quella finestra,
impara a spogliarti e
insegnalo anche ad altri.
Spogliati senza amore
e invidia chi non sa amare
non vincere se hai già vinto
Spogliati,
con la paura di
vivere senza cieli da esplorare
non dimenticare chi si spoglia per te
Spogliati,
e illumina le tenebre
Spogliati,
e uccidimi lentamente
con il tuo amore perso nella mia solitudine.
Composta domenica 3 gennaio 2010
Vota la poesia: Commenta
    Scritta da: Rosita Matera
    in Poesie (Poesie personali)

    Arlecchino si colora

    Nel cuore del mattino
    batte un sole che s'accende,
    d'improvviso
    fiamma ardente di colori.

    S'imbeve nell'aurora
    bagna il viso di splendore

    il polso già gli freme,
    nuove scene ha da riempire
    con pennellate e luce,
    col vento spettina il fogliame.

    Sul cuscino vi è l'impronta
    di Speranza che si desta
    e racchiude nella mano
    una pioggia di scintille...

    le ha raccolto dalle stelle
    che promettono sorrisi,
    io li leggo e li riporto
    nel disegno di domani,
    linee rette e linee curve
    tra le attese, sul foglio bianco...
    arlecchino si colora,
    prende vita il nuovo anno.
    Composta sabato 2 gennaio 2010
    Vota la poesia: Commenta
      Scritta da: FRANCO PATONICO
      in Poesie (Poesie personali)

      Il traffico a Natale

      Il traffico, nelle pause,
      concede spesso attimi
      di riflessione
      che prendono lo spunto
      dal comportamento
      delle persone.
      La gente rimane anonima
      sino a quando,
      motivi diversi,
      indesiderati, non intervengono
      a pungolarne la mente:
      un sorpasso,
      una frenata,
      un semaforo,
      un vigile.
      Quanto inquietudine!
      Eppure a casa
      li aspetta il Natale.
      Vota la poesia: Commenta
        Scritta da: Antonio Prencipe
        in Poesie (Poesie personali)

        Se io fossi

        Stringo pugni
        raccolgo vetri
        mischio l'odio con l'amore
        sparo al passato e colpisco il presente
        corro nel vento
        e cerco di svuotare il mio fiume
        di felicità per far spazio al mio mare di sofferenza.
        Se io fossi un angelo
        cadrei in bocca al mare.
        Se io fossi una stella
        offenderei il sole.
        Se io fossi la luna
        spegnerei il sole.
        Se io fossi il mare
        affogherei nel cielo.
        Se io fossi il cielo
        mi specchierei nel mare.
        Se io fossi il paradiso
        invidierei l'inferno.
        Se io fossi pioggia
        scapperei con il vento.
        Se io fossi vento
        porterei il caldo alla sofferenza.
        Se io fossi la morte
        darei la vita a chi non ha mai amato.
        Se io fossi la vita
        cancellerei la morte a chi soffre.
        Se io fossi me stesso
        ringrazierei la vita e
        perdonerei la morte.
        Composta sabato 2 gennaio 2010
        Vota la poesia: Commenta
          Scritta da: Danut Gradinaru
          in Poesie (Poesie personali)

          Se potessi...

          Se potessi spegnere il fuoco ardente con un solo bacio
          sarò un vento gelido settentrionale con l'anima fredda
          che spolvera la neve e frantuma la polvere,
          un instancabile viaggiatore che porta sempre con se
          invisibili fiori di ghiaccio sul vetro trasparente;
          il cavaliere delle ali che cavalca sulle montagne
          e fischia nell'orecchio della foresta.
          Ma questo fuoco
          è molto più intenso da quanto pare.
          Ha le fiamme alte
          che bruciano,
          dentro e fuori
          e non si spegne mai.
          Composta lunedì 28 dicembre 2009
          Vota la poesia: Commenta
            Scritta da: Davide Bidin
            in Poesie (Poesie personali)

            Miracolo Estatico

            Cangianti lembi turchesi
            Ammiro nel bagliore
            Di mille candele
            Anche tra la nebbia più greve
            Nulla non mi farebbe vedere

            Il tuo sguardo

            Ciò che rende... te
            Le parole non posson definire
            Ciò che un'emozione... sola
            Può far capire
            Il mare in cui mi trovo è tuo

            Il tuo azzurro

            Qualcosa di eterno
            Nella sua fragile essenza
            Il piacere ch'è semplice
            Provo in quest'attimo di estasi
            Contemplo l'infinito

            Le tue stelle

            Rispecchiano il mio tetro volto
            Ch'è immobile impietrito
            è rivolto solo a te
            Con la titubante accettazione
            Dell'omonimo infatuato

            Quando mi getto
            Negli occhi tuoi
            Anche il Destino m'invidia
            Non può veder
            La magia che da te

            Si fa sorgente pel mio dolente cuore

            i tuoi miracoli d'amore.
            Composta mercoledì 23 dicembre 2009
            Vota la poesia: Commenta