Poesie personali


Scritta da: spedarix
in Poesie (Poesie personali)

Festa

Vociare di gente, melodie,
odori, profumi, colori è la festa.
Calca, grida di bimbi,
richiami, ambulanti, giocolieri,.
Solo, triste il suo sorriso,
piccolo viso smunto, mano tesa,
all'altrui bontà,
piccolo neo in un giorno di festa.
Guardo i suoi occhi, neri, profondi,
calamite per il mio cuore,
un attimo, stretto al mio petto,
sento il suo cuore, è festa anche per lui.
Composta domenica 16 ottobre 2005
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    Scritta da: spedarix
    in Poesie (Poesie personali)

    Morte di un bimbo

    Giace il bambino nel bianco lettino,
    passano i giorni, passano le notti, passano i mesi,
    ma il bimbo non torna sui prati.
    Gelido vento, entra la morte,
    al lato del bimbo ora siede
    nell'attesa dell'ultimo battito.
    La vede il bambino, pallido, inizia un sorriso,
    china, la morte, tra le braccia lo prende,
    come una madre lenta lo culla,
    dorme il bambino, dorme.
    Infine l'avvolge in panno di trine,
    stretto lo tiene nelle gelide braccia,
    pallido, il bimbo sorride.
    Pianti, singhiozzi, suon di campane,
    ma pallido, il bimbo, sorride.
    Composta domenica 4 marzo 2007
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      Scritta da: spedarix
      in Poesie (Poesie personali)

      Giochi d'amore

      Carezze leggere come ali di farfalle,
      sfiorano il tuo volto, timida mano,
      prime esperienze, giochi d'amore.
      Labbra socchiuse, timido bacio,
      non più pensieri, libero, assetato di lei,
      giochi d'amore prime esperienze.
      Occhi socchiusi sensazioni di benessere,
      sottile piacere, mani intrecciate,
      lasciarsi andare al forte richiamo,
      giochi d'amore, prime esperienze.
      Corpi sudati, pervasi da fremiti,
      uniti in una lenta danza,
      piacere senza pensieri,
      di un primo amore.
      Corpi sudati, mani intrecciate,
      ansimanti, nel riposo del dopo,
      giochi d'amore prime esperienze.
      Composta venerdì 10 giugno 2005
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        Scritta da: Anna Cottini
        in Poesie (Poesie personali)

        Il foglio

        Non cercarmi nell'amore prestato,
        nel sentimento lasciato in un'auto
        e nemmeno in storie pacate
        dove abitudine abbraccia la noia.

        Mi trovi dentro ad un foglio sgualcito
        dove la penna lega parole:
        linee parallele, a volte oblique
        indecise tra sopite emozioni.

        Sfiorando i tragitti dell'inchiostro
        saprai delle vie del mio pensiero:
        s'impigliano e improvvise si sciolgono
        nell'assopimento di una virgola,

        poi volano in un verso senza rima
        dove scivolano come in sogno
        quelle cose che parlano d'amore.
        Nel foglio sosta un attimo di vita.

        Lo troverai in una tasca, piegato,
        nel vecchio cappotto che ti va stretto:
        sarà un fermo-immagine inaspettato,
        sapore di carezza e cioccolato.
        Composta nel settembre 2007
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          Scritta da: Anna Cottini
          in Poesie (Poesie personali)

          Ci sono posti

          Ci sono posti magici
          dove si accende il cuore:
          mi sembra di trovare
          la sciarpa che ho perduto,
          le note di una giostra,
          l'odore di un balocco.
          Mi pare di sentire
          il pollice che scivola
          la buccia dei piselli
          sgranando primavera.
          S'inceppano i pensieri
          ma snodano gugliate
          del filo del passato.
          Inerme mi sorprendo,
          nell'ansia dei progetti,
          di aver ancor bisogno
          di stringere al mio petto
          un orsacchiotto sporco
          di lacrime e minestra.
          Composta nel novembre 2007
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            Scritta da: Angelo Nuzzolese
            in Poesie (Poesie personali)

            Errando

            Come seme al vento sono errato,
            d'ebbro al dolce canto
            che amor a cuor ardito
            spira zefiro aura grazia,
            alitando sua fortuna
            nel grembo che a segreto cinta.
            Tra nord e sud tutto s'avventa...
            eppure ad est sorge il tempo
            e ad ovest ritorniamo tutti al vento;
            ma vita ora ci avvince
            grave terra d'anima partita.
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              Scritta da: Anna Cottini
              in Poesie (Poesie personali)

              Al di là del muro

              L'edera saccheggia
              il muro di confine;
              lucertole nascondono
              il bottino fingendo una danza,
              onde flessuose ubbidienti al sole.
              Bruciano le pietre nel delirio dell'arsura;
              occhi bruni spiano
              segreti avvolti in candidi pizzi,
              movimenti di capelli e fianchi.
              Al di là del muro
              forse volano farfalle
              sulle rose selvatiche.
              I fichi gridano l'estate
              aprendo la passione:
              alito dolciastro,
              vecchi crocifissi alle pareti,
              vesti nere a nascondere
              ferite e divieti.
              Fugge la serpe,
              zingara impaziente
              nel canto ipnotico
              di cicale predatrici.
              Si riposa ebbra una giara
              custodendo storie di sudore.
              Si ricama la sera di gusto salmastro,
              s'acquietano i grilli nell'intrigo della notte;
              lucciole e stelle si confidano:
              è il loro turno.
              Il silenzio si fa brivido.
              Solo al di là del muro si baciano gli amanti.
              Composta nel luglio 2009
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                Scritta da: F. Gabriele
                in Poesie (Poesie personali)

                Liberazione di un'anima

                Guarda cosa ne è stato del tuo amore,
                guarda cosa ne è stato del tuo cuore;
                mille e poi mille sono le pene che stai soffrendo
                lentamente... troppo lentamente stai guarendo
                Distrarti non ti aiuta
                sei trasportato da una sete avvolgente di cicuta
                così almeno saresti libero dal pensiero
                libero, libero e a cuor leggero
                libero da questo male
                che il tuo cuore ti fa odiare.
                E la tua anima nel tuo corpo vuole esplodere
                vuole liberarsi non è così forte
                due sentimenti così diversi non può avere
                in bilico tra la vita e la temporanea morte.
                E nel mezzo di questi pensieri
                ti accorgi che oggi è già ieri
                la vita scorre e va avanti
                il tempo è un gran dottore
                lo dicevano tutti quanti
                affievolisce il tuo dolore.
                Un giorno ti svegli e stai bene
                la tua anima e il tuo cuore hanno resistito alle pene
                il dolore cala e piano piano scompare
                l'anima sta bene si è liberata
                ah splendida vita beata
                e con l'anima finalmente libera
                tutto ti appare
                sotto una luce differente.
                Torni a sorridere al mondo intero
                è così bello che non ti sembra vero...
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                  Scritta da: F. Gabriele
                  in Poesie (Poesie personali)

                  Una volta

                  Per una volta che stavo bene davvero
                  Per una volta che sorridevo sincero
                  Per una volta che mi emozionavo
                  Per una volta che a lei più non pensavo
                  Per una volta che avevo trovato la giusta combinazione
                  Di bellezza intelligenza e passione
                  Era un sogno meraviglioso
                  Ora invece è un ricordo doloroso
                  e non mi resta che pensare
                  a quelle ore meravigliose che mi hai fatto passare
                  Gioire, soffrire e sperare
                  Che da me tu possa ritornare.
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                    Scritta da: F. Gabriele
                    in Poesie (Poesie personali)

                    Felicità...

                    Le parole sono finite
                    le stagioni passate,
                    le giornate vissute
                    le lacrime andate...
                    Eppure tu sei sempre qui con me
                    come uno spetto ti aggiri
                    fra le mura del mio cuore
                    ma non mi dai
                    né gioia né amore;
                    ma solo un forte dolore
                    che io non sopporto più,
                    cado cado e vado giù...
                    La mia mente mi fa rivivere momenti
                    momenti che sono andati,
                    momenti che sono perduti
                    momenti che sono stati vissuti
                    e come posso fare a dimenticare
                    quella felicità che tanto mi hai fatto amare...
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