Poesie personali


in Poesie (Poesie personali)

Aspettando il tuo amore

Ma l'amore è un'altra cosa
è sentirti quando non ci sei
è affacciarsi sulla finestra del cielo
è capire quello che sei ora
è ripercorrere quello che sei stata
è perdersi dentro la magia
di un destino che ci ha fatto
impazzire di gioia e di dolore
è aspettarti sulle scale
nel fumo dell'ultima sigaretta
ascoltare i tuoi passi
il cuore in gola aspetta di vederti
è ritrovare i tuoi occhi
che si perdono nei miei
è ritrovare il tuo sorriso
è aspettare quel giorno per
ritrovare il tuo amore.
Composta martedì 4 agosto 2009
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    Scritta da: Franco Mastroianni
    in Poesie (Poesie personali)

    I magici tamburi

    Ancora lei
    che nella sua dolcezza
    precipitosamente
    scende
    a musicare il nostro amore

    quasi... ci fosse un patto
    tra di noi
    e tuto intorno è musica

    i tetti delle case
    le strade
    i prati i fiori
    le macchine
    le vecchie ciminiere
    le... ringhiere

    gli scuri

    e tutto si trasforma
    in magici tamburi

    dove ogni goccia
    la sua nota sfoggia

    che bello amarti
    quando fuori
    è pioggia.
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      Scritta da: Luigi Malgrati
      in Poesie (Poesie personali)

      Figli

      Voi che in noi portate gioia
      portate amore e felicità
      piccoli tesori
      frutto di amore e di bontà
      Avete dato vita a sfumature
      iin quell'angolo di buio
      ora abbiamo in noi l'orgoglio
      di essere mamma e papà.
      Siete il riflesso dell'amore
      dolci e teneri bimbi nostri
      voi rischiarate la nostra vita
      e noi illumineremo la vostra strada.
      Composta lunedì 3 agosto 2009
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        Scritta da: Don Juan
        in Poesie (Poesie personali)
        Gocciola lento il veleno
        di chi soffre in silenzio,
        ghiaccia e s'immobilizza
        ad un palmo dal cuore,
        quanto basta per soffocarlo
        e chiuder le porte al sole.
        Strappa e dilania le carni
        chi d'amore è abbandonato,
        urla e corre senza fiato
        perso tra le piaghe
        di un invisibile tormento.
        Tieni duro gladiatore
        che la belva morde senza freno,
        stringi i denti e lotta ancora
        che la presa stringe meno
        se le guardi dentro
        e azzanni il cuore.
        Composta lunedì 3 agosto 2009
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          Scritta da: Ada Roggio
          in Poesie (Poesie personali)

          Cattivi

          Cattivi pensieri
          imprigionati nella mia mente
          Cattivi ricordi
          di un tempo presente
          Cattivi perché,
          la notte, non mi fanno dormire
          Cattivi perché,
          se tornassi indietro li caccerei via
          Cattivi perché,
          mi hanno tolto il sorriso
          Cattivi perché,
          mi hanno tolto il tuo viso
          Cattivi perché,
          ho infilato la maschera
          nascondendo la verità
          Cattivi perché,
          mi hanno tolto gli affetti più cari
          Cattivi perché,
          non riesco più a sognare
          Cattivi perché,
          non sento ne caldo, ne freddo
          Cattivi perché,
          vogliono avere ragione,
          e la mia anima l'hanno messa in prigione
          Cattivi perché,
          fingono di pregare,
          ma Dio sa quanto male
          Cattivi perché,
          ancora oggi,
          comandano su di me
          Cattivi perché,
          è diventato un tormento
          Cattivi perché,
          piango invece di sognare
          Cattivi perché,
          mi portano indietro di poco più di un anno
          tra la furbizia e l'inganno
          Tutto questo ha portato una crisalide in uno stagno.
          Composta lunedì 3 agosto 2009
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            Scritta da: Don Juan
            in Poesie (Poesie personali)
            Nudo tra i ben vestiti
            passeggiavo sulle onde
            di un pensiero violento
            e senza speranza.
            Odiando il cielo
            e bestemmiando in terra
            ho dato fuoco a tutto quel che avevo
            lasciando cenere e disastro
            ovunque posassi piede.
            Fiamme dall'inferno hanno
            bruciato innumerevoli giorni,
            lame nella carne
            straziato indicibili notti,
            violenti spasmi
            scandivano un tempo
            che pareva non finire più.
            Sorge incerto un sole nero
            dietro al fumo di un'anima distrutta,
            il silenzio riempie l'aria
            e sembra avvicinarsi l'ora
            che la pace attecchisca
            nella bruna terra di nessuno.
            Composta domenica 2 agosto 2009
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              Scritta da: Franco Mastroianni
              in Poesie (Poesie personali)

              La schiuma delle onde

              Tu sei natura
              e come tale
              sei affascinante

              sei il sole che gioca con le
              ombre tra le pietre
              del torrente

              sei vento che accarezza la mia fronte
              sei l'acqua che io bevo
              sei la fonte

              sei nuvola sei cielo
              l'orizzonte

              il rosso del tramonto
              che colora la mia sera
              la schiuma delle onde
              che accarezza la scogliera

              sei l'ombra delle piante
              quando cerco la frescura
              tu
              sei fiume immenso
              che rispecchia la natura.
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                Scritta da: Franco Mastroianni
                in Poesie (Poesie personali)

                Un pezzo di parola

                Che sogno brutto
                ho fatto questa notte
                tanto... che sto quasi male

                ero nei corridoi... dell'ospedale
                ma non era come gli altri

                in quel posto ricoveravano
                pezzi di parole

                tra i letti numerati
                e
                tra parole soffocate
                dai lamenti
                leggevo le cartelle dei
                degenti

                tvb... tvtb... nn... ttt... qnd
                qst... xkè... cm... cn... tat
                risp... dv... sux... ke... tadb
                sms... qnd...

                con voce roca... mi chiama
                un pezzo di parola

                mi dice... lascia stare
                ormai non puoi fare più niente
                la fretta ci ha tagliato e non abbiamo spazio
                sulle bocche della gente

                vai... lasciaci sole.

                Mi son svegliato... e non ho più parole.
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