Scritta da: Giorgio SantyManero
in Poesie (Poesie personali)
Sospesi
Salire scendere
rallentare correre
è il tempo inesorabile
per noi a decidere.
Quando pensi che ne avanza
ecco che all'improvviso
è già passato.
La clessidra fa scorrere
i suoi granelli di sabbia
e in tanti atterriti guardano
chiusi nella loro gabbia.
Non emozioni
non gioie e dolori
vivono la vita
come una tela senza colori.
Sono in mezzo al guado
del loro tempo
e solitari si cercano
l'un con l'altro.
Dietro gioiscono
amandosi senza rete
i ragazzini tutti presi
nel turbinìo delle loro mete.
Composta martedì 21 luglio 2009