Ammirando gli astri Puoi scorgere una cometa Brilla e s'infuoca Si muove maestosa nella volta celeste Eterno il suo cammino e la sua luce non termineranno mai Il suo passaggio regala un sorriso e profuma come un piccolo fiore.
Odiosa clessidra. Segnatempo perpetuo. Non fermerai il mio volere. Non arresterai la mia vita. Ora sono nato. Ora voglio vivere. Lei mi sta aspettando. Attraverso il tempo per raggiungerla. Attraverso mondi impercettibili. Eccomi sono arrivato. Sono tuo. Dalla notte dei tempi mi hai atteso Hai parlato di me alla luna che ti a avvolto con un manto di stelle Hai urlato il mio nome al cielo alla notte... per secoli... Ora le tue membra possono riposare. Rinvigorisci la tua anima bevendo dalla mia bocca e mangiando dalle mie mani. La nostra unione è scritta. La nostra vita splendida fiaba è un sogno reale. Verrà scritta da noi giorno per giorno pagina per pagina nel libro della vita sulle pagine del destino Insieme custodiremo questo libro perla di saggezza Ne leggeremo ogni giorno un rigo tenendoci la mano godendo di ogni parola. Ogni giorno sarà la prima pagina Ora puoi lasciare le tue paure puoi dimenticare le tue sofferenze Abbandonati tra le mie braccia Siedi vicino a me per sempre. Nutriti della mia carne e bevi del mio sangue rinfrescati dalla mia anima. Sarò la tua spada tratta per difenderti in fodero per osannare il tuo altare fino alla fine dei tempi. La notte ora può soccombere Ad un tuo cenno... l'alba. Nasce il giorno dalla morte del crepuscolo osannando i cieli riesco a vederti ti percepisco prezioso tesoro di ataviche virtù. Ora sono pronto a scrivere sul libro della vita con inchiostro indelebile d'Amore la mia esistenza con te. Testimonianza divina di un Amore nato mai cessato solo ammirato e osannato.
La povertà è presente, è nei cuori della gente, è nello sguardo indifferente, di chi assiste, e non fa niente.
La povertà è silenziosa, ogni famiglia l'ha presa in sposa, c'è chi non lavora, ma lei non riposa, e come la peste è contagiosa.
La povertà riduce alla fame, e rende importante anche un pezzo di pane, non risparmia nessuno, nemmeno il tuo cane, il frigorifero piange, e vuoto rimane.
Ma le lacrime vere, sfiorano il viso, di chi ha perso tutto, anche il sorriso, ed assiste inerte, a volte deriso, da chi si arricchisce, mentre il mondo è diviso.
Passeggiando per strada la leggi negli occhi, che sfuggono allo sguardo, per evitar che li tocchi, ma dentro le mura accarezzando i marmocchi, trattengono una lacrima per evitar che trabocchi.
Tornerà presto il sole, sul suolo bagnato, crescerà nuova vita dove ha nevicato, speriamo che domani sia un giorno migliore ma prepariamoci al peggio, perché ancora fuori piove!
Cerca cavaliere, hai una missione da compiere. Il Graal non si impugna, ne si ripone in una sacca. È il simbolo della ricerca finale. Incontrerai draghi e fattucchiere, mostruose creature viscide e subdole camuffate da sirene ammaliatrici, ma la tua via è tracciata e nulla ti impedirà di raggiungere il tuo traguardo. Avanza cavaliere, scevro da timori, tremi chi ti ferisce perché gli Dei gli strapperanno la vita, condannandoli ad un perpetuo martirio. Trova il Graal e custodiscilo gelosamente e gioisci tu che l'hai trovato poiché sono tante le anime che credono di stringere la coppa, di poter bere la linfa vitale della felicità attraverso coppe d'oro o d'argilla, senza mai appagare la loro sete, ignare di vivere una infinita ed infruttuosa ricerca.
L'amore è come un cavallo selvaggio attraente per quanto indomabile libero e sfuggente Per cavalcare l'amore occorre coraggio Esperienza si, ma non solo l'amore come il cavallo selvaggio nasce senza briglie e costrizioni è così che va avvicinato l'amore come il cavallo selvaggio viaggia perpetuo senza fermarsi se lo vedi non rincorrerlo attendi che lui si avvicini stringilo forte e fatti trasportare l'amore come il cavallo selvaggio non vuole un padrone ma un compagno.
Potranno rubarti il bagaglio l'orizzonte Potrai perdere un treno accettare il passaggio sbagliato Seguire vecchie orme nella neve cercare sentieri perduti Quando ti sentirai solo viaggiatore ricordati del perché ti muovi sorridi perché c'è la prossima stazione Assieme al nuovo sole arriva un sorriso Assieme al tramonto si spegne una delusione c'è sempre una speranza di rincorrere il treno perduto Ci sono cose che non muoiono mai Ogni giorno a venire aspetta te.
È per te che non morirò mai è grazie a te se non sono più stanco Ti sarò accanto ovunque andrai e l'avvenire non conoscerà pianto Ciò che è stato è disperso come cenere Parentesi buie senza valore è la tua voce che ascolto splendida Venere Tu che hai ridato ardore al mio cuore Come la rete del pescatore trattengo ciò che serve di esperienze bianche e nere buone e avverse Grazie di esserti strappata al passato per riempire il mio presente Grazie di avermi donato il cuore e la mente Ti amerò per quello che sei... ... la protagonista dei sogni miei.