Poesie personali


Scritta da: dax
in Poesie (Poesie personali)

Il giornale

Lessi sul giornale
che l'uomo ha fuso
in aratri i suoi cannoni

Ha smontato le sue centrali atomiche
per seminare prati di fiori gialli
i missili trasformati il silos
per raccogliere il grano

I deserti irrigati da fiumi azzurri
e alberi sulle loro rive

Gli affamati furono saziati
i malati guariti chi piangeva
fu consolato e l'uomo
amava il suo simile

Questo lessi sul giornale
forse... domani.
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    Scritta da: dax
    in Poesie (Poesie personali)

    Duemila

    Muore il secolo: lentamente s'assopisce
    seminando speranze paure;
    scoprendoci nuove universi di luce
    oppure precipitandoci nel terrore di nuove epidemie

    Gemono i cuori nella notte
    mentre la preghiera sale alle labbra,
    finisce il secolo; un nuovo anno mille
    santi e diavoli si contendono le coscienze

    Il tormento e l'estasi si congiungono
    carne e speranze di purezza
    si mescolano inscindibili
    come le mani di due amanti che s'intrecciano

    Finisce il millennio portandoci novità
    la vita è strana e si ripete
    il nuovo secolo sarà come il passato

    Il Sole sorgerà come sempre
    e gli uomini chiederanno ancora il pane

    Ma ci sarà ancora il pane
    ma ci sarà ancora il Sole

    Vogliamo aria fresca per il futuro
    gettiamo le meschinità gli egoismi
    le malvagità; stanno bene nella fogna
    le nostre ipocrisie

    Con un mattone dopo l'altro ricostruiamo
    la nostra via, avendo sempre scolpito
    nella mente la nostra meta:
    vi sia pace e salute per gli uomini
    e per la terra.
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      Scritta da: Ada Roggio
      in Poesie (Poesie personali)

      Grazie

      Grazie per chi mi ha amato.
      Grazie per chi mi ama.
      Grazie a quell'amore incondizionato che ogni giorno ricevo da te.
      Grazie Dio per avere io ancora oggi respiro.
      Grazie per avermi regalato la maternità.
      Grazie per la forza che ogni giorno ricevo da te
      per superare il male.
      Grazie al male che mi fa vedere quanto è più grande il bene.
      Grazie Dio che mi aiuti a sopportare le pene,
      e a dirmi mi voglio bene
      Grazie madre, sorella, padre mio.
      Un abbraccio ancora dal profondo mio.
      Grazie sole, luna, stelle
      mare, cielo
      che l'amore scenda sul male come pioggia a catinelle
      Invada i cuori di chi non sa più amare
      scompaia ogni male

      Grazie.
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        Scritta da: Cinzia Coppola
        in Poesie (Poesie personali)

        Vita

        Sto provando a sciogliere
        i nodi dei pensieri,
        anche i più intrecciati...
        con frenetica forza...
        con dita, unghia e denti...
        Sperando ogni volta
        che tra tutti i nodi intricati
        il prossimo nodo
        sia l'ultimo nodo da sciogliere
        e cioè colui che mi impegna la mente.
        Poi mi chiedo:
        Al di là della fatica fatta
        per salvare la mia intricata mente
        cosa sarebbe
        e cosa significherebbe la vita
        se non richiedesse sforzi e intrecci mentali
        se non ci ponesse
        ostacoli da superare
        occasioni da misurare?
        Solo intrecciandoci i pensieri
        riusciremo a combattere
        le avversità della vita...
        esternando coraggio da leoni
        abilità ed intelligenza...
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          Scritta da: Cinzia Coppola
          in Poesie (Poesie personali)

          Vita

          La vita a volte
          ci mette davanti strani problemi
          per metterci alla prova
          e ci invita a combattere
          contro le avversità
          che siano belle o brutte.
          Noi ce la mettiamo sempre tutta
          per continuare a vivere sereni...
          Perché la vita è un'arte
          e noi dobbiamo riuscire a colorarla
          almeno con immagini astratti...
          e se non ci riusciamo
          allora vuol dire che
          non sappiamo fare manco gli artisti...
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            in Poesie (Poesie personali)
            Quanta voglia avrei
            di gridarti quanto mi manchi!
            Ma mi ritrovo ad urlarlo
            infinitamente dentro il mio cuore
            facendo eco nella mia testa.
            E non mi fa dormire...
            mi contorco cercando di afferrare
            la mia ansia per un piede.
            Devo stare attenta a non farla fuggire,
            chissà altrimenti cosa potrebbe fare!
            Non so quanto ce la farò ancora
            a respirare senza che le parole
            disertino dalla mia bocca.
            Ma che differenza potrà mai fare
            un grido di dolore
            soffiato dentro una sfera
            di finissimo cristallo
            o nello spazio di infinite distante!?
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              in Poesie (Poesie personali)

              Sogni

              Disteso sul fianco nel buio vago,
              i pensieri la mente affollano,
              si materializzano, e poi svaniscono.

              Il buio mi abbraccia, e allora sogno.

              Sogno le emozioni vere
              nascoste nel mondo reale

              Sogno lo sguardo ridente di un bimbo
              scrutare il gesto infantile di un mimo

              Sogno, il calore di un bacio
              seguito da un tenero abbraccio,
              ricordo di un passato giovane
              dove il cuore pulsava felice.

              Sogno, il profumo del vento
              sdraiarsi su un prato infinito
              dove il corpo di una donna
              guarda il cielo beandosi l'anima.

              Un lieve sorriso attraversa il mio viso,
              gioire, amare, sentimenti di uno spirito libero

              Di colpo mi sveglio
              con tiepida calma mi volto
              un forte respiro profondo
              m'avvolge di nuovo nel sonno.

              Forse è la paura del mondo reale,
              forse è la pena di una vita sleale
              o forse soltanto il bisogno
              di un po' di conforto

              voluto, cercato, adesso trovato
              e allora... allora sogno.
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                Scritta da: ODIOSA
                in Poesie (Poesie personali)

                Il mondo

                Cosa c'è di bello
                nel mondo
                se porti un fiore
                nel giorno del dolore
                a chi non fa ritorno.
                Dai ad un uomo
                il tuo sorriso
                quando è ancora
                vivo in viso.
                Dai ad un uomo
                il tuo rispetto
                perché non sei giudice
                e non emani alcun verdetto.

                Perché un giorno
                Dio ci ha detto
                - c'è un luogo
                in cui vi aspetto -
                e quando saremo
                al suo cospetto
                non sarò io
                un inetto
                perché non ho posseduto
                un tetto
                e tu un signorotto
                perché hai bottoni
                d'oro nel cappotto.

                Non ci sarà
                alcun uomo corrotto
                che ti darà
                il passaporto
                per farti entrare in un mondo
                dove niente è distorto.
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                  Scritta da: Don Juan
                  in Poesie (Poesie personali)
                  Affondare nei ricordi,
                  rimescolare i sensi
                  e perdersi in un respiro,
                  ascoltare il frastuono e lo stridere
                  incessante di pensieri spigolosi
                  e frenare il cuore all'improvviso.
                  Tremano le mani e bruciano le lacrime
                  amare che scendono giù a rovesciare
                  e stravolgere inconsistenti
                  castelli di carta accatastati
                  su un cumulo di false certezze.
                  Scivolare senza appigli,
                  senza un filo di voce per implorare
                  qualcuno, qualcosa, chiunque, qualunque cosa.
                  Fiamme quasi spente anneriscono
                  e lentamente muoiono,
                  cieli tersi si velano di terrore,
                  anime stanche si accasciano.
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