Poesie personali


Scritta da: Stefano Carboni
in Poesie (Poesie personali)

Papà

Vorrei gridare e urlare,
il nostro creatore maledire!
Avevo un dolce bene
un caro amore che si chiamava papà
e me l'ha fatto morire.
Sono rimasto solo a soffrire
ad invocare un dolce volto che non posso più baciare.
La notte nei miei sogni ancor mi appare,
venendomi vicino mi prende fra le sue braccia
cercando di cullarmi.
Mi sveglio di soprassalto e grido,
intorno a me c'è solo buio,
scomparsa la sua cara immagine ed il suo dolce sorriso.
Scosso da singhiozzi invoco disperatamente un nome: Papà!
Ma nessuno risponde al mio grido angosciato.
Io che per un attimo credevo mio padre
di aver ritrovato, ora son nuovamente solo e disperato.
Fanciullo non ti disperare, tu hai un grande bene, un grande amore che
a tutte l'ore puoi amare: Papà!
Un nome che io non posso più invocare.
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    Scritta da: Sabrina ...
    in Poesie (Poesie personali)

    Via

    Sei andato via così
    senza un perché
    lo hai fatto in punta di piedi... in silenzio...
    nello stesso modo in cui sei entrato nella mia vita...
    quel silenzio che ancora oggi rimbomba dentro di me...
    non sai cosa hai fatto per me...
    hai rivoluzionato la mia vita...
    mi hai ridato la libertà che avevo perso...
    mi hai fatta sognare...
    e poi... via...
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      Scritta da: Michela Zanarella
      in Poesie (Poesie personali)

      Tutte le alleanze del destino

      In equilibrio
      tra il silenzio delle strade
      ed il respiro di cieli inchiodati
      alla pioggia,
      la mia mente ripete
      l'eco di un freddo vivere,
      dove l'erba ha il profumo del ghiaccio
      e la luce assorbe tutte le alleanze
      con il destino.
      Attrae e spaventa l'urlo del vento
      che falcia innocenti fatiche
      della terra.
      Dove incontenibili speranze
      aspettano il richiamo di Dio,
      si sentono orizzonti riascoltare
      il passato
      e stringere intimità negli angoli
      più oscuri dell'infinito.
      Poi si fondono atmosfere
      ed aquiloni,
      come metalli segreti
      sciolti nell'alabastro del tempo.
      Palpita piano l'anima.
      Passano gelidi istanti
      e crudeli tracce d'amore dimenticato.
      Il mio volto sembra aver perso
      il suo confine
      ed il cielo ora ha le mie labbra.
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        Scritta da: Mento
        in Poesie (Poesie personali)
        Mentre si disorienta su un campo di cime di rapa
        la metodica mandria di pensieri
        si aggira lungo un prezzemolo,
        è sommersa da semi di riso
        i quali impertinenti assoggettano il suo cammino...
        i pensieri
        si muovono in gruppo perche da soli potrebbero scoinvolgere la natura
        rendendola innocua
        debole
        morta.
        Chissà quando le piante capiranno
        e la smetteranno di rendere conto a un ordine superiore
        e decideranno di cambiare il corso della storia...
        perche la divulgazione di false notizie tra loro è piu facile
        perche il vento è l unico messaggero e non è difficile che possa mentire
        potrebbe essere strumentalizzato
        o anche mistificato e riprodotto in maniera meccanica e apatica...
        proprio lui
        il primo essere amateriale a carezzare il terreno e il cielo contemporaneamente
        ad assistere impotente alle disgrazie che egli stesso causa grazie alla sua natura...
        eccola di nuovo la natura
        sempre al centro dell'attenzione
        sempre da proteggere
        sempre da perdonare perche agisce senza cognizione e senza consapevolezza...
        il paragone con un malato di mente viene da se.
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          Scritta da: Mento
          in Poesie (Poesie personali)
          Bah non sopporto
          oddio non che ci sia qualcosa da non sopportare o che si renda insopportabile
          non sopporto e basta
          le fortune della vita
          quante ce ne sono
          le sfortune sono il doppio se hai fortuna eheh
          che idiozia lamentarsi
          bisogna reagire
          ma se fossi incompatibile alla reazione o ci fossero semplicemente degli inibitori sul mio sito attivo?
          Ci fosse nei miei geni una totAle mancanza di enzimi capaci di abbassare il livello di energia
          necessario alla mia reazione?
          Quante sciocchezze si dicono si scrivono
          ne sono un esempio
          si io sono un esempio di sciocchezza scritta
          e chi ha problemi con me non è degno di leggermi
          sono egoista
          egoista poi
          chi siete voi per affermarlo?
          Chi sono io per affermarlo?
          Io sono solo una serie di parole di lettere di simboli
          senza un senso assoluto
          eccomi
          sono riuscito a rendermi insopportabile nel giro di un paio di versi eheh
          ecco cosa non sopporto
          non sopporto me stesso
          l'unica cosa che riesco ad ammettere come insopportabile
          che pare si renda insopportabile quasi con cognizione di causa.
          Perche non dare la colpa a qualcuno?
          Sono debole a tal punto da combattere contro l unica cosa che io sia in grado di sconfiggere al 100%
          tanto se combatto con me stesso perisco e vinco allo stesso tempo
          l importante è vincere
          ma perire mi spaventa
          e allora non è questa la soluzione mannaggia...
          mentre cerco la risposta
          vado in bagno a far l'unica cosa che mi riesce
          e che mi da un po di soddisfazione.
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            Scritta da: Antonella
            in Poesie (Poesie personali)

            Pensiero d'amore

            Come un dolce pensiero
            vorrei albergare nella tua mente
            per sapere cosa provi per me.
            Come un sogno
            vorrei riempire le tue notti
            per non farti dormire mai solo.
            Come il vento
            vorrei asciugare le tue lacrime
            per farti capire com'è facile essere felici.
            Come un'onda del mare
            vorrei infrangermi all'infinito sul tuo cuore
            per farti vedere com'è grande
            il mio amore per te.
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              Scritta da: Anna D'Urso
              in Poesie (Poesie personali)

              La notte

              Giunge ogni sera a ritemprar le membra
              cala dolcemente nel silenzio dell'ombra
              cuce ogni strappo che il giorno ha causato,
              asciuga le lacrime che tu hai versato...

              Ubriaco di sogni soffusi
              stemperi il dolore con lunghe attese,
              calcoli il meglio e il peggio di te,
              non hai soluzione, lei non c'è.

              La notte rigira i pensieri confusi,
              guardi nel buio i riflessi di lei accesi,
              pensi di essere nel giusto pensiero,
              ma non è così, sei in un angolo del muro.

              Notte incantata che ti ha visto sveglio
              di lei hai ricevuto solo il meglio,
              ma lo hai messo in fondo al cuore
              non meritavi il suo sorriso e la notte scompare
              nel sole...
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