Poesie personali


Scritta da: Giuseppe Ardò
in Poesie (Poesie personali)

Parenesi alla egoica malaventura

In disdoro etterno
stea lo animo querulo
che dal riposto scrimolo
viverà guaiolando allo
infero Erebo che l'attende

Putacaso d'insipienza
vestuto non si ravveda
ché l cosiffatto creato
grandguignolesco e infausto
altro non è ch'indiscernibile astro
all'occhio scevro di vestimento

Per chi discendendo
tacito e imperterrito
senzà l plauso del corteggio
ancor più pioli ha noverato
sin a cotal momento.
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    Scritta da: Concetta Melchiorre
    in Poesie (Poesie personali)

    Autunno

    Nella vigna rossastro
    il pampano brilla
    alla luce sorgente
    d'inoltrato autunno.

    Lì, nei pressi,
    lentamente sale l'acre
    fumo del camino di
    un misero casolare:
    leggera nebbia del
    mattino che presto
    si leva e poi
    scompare.

    Contadini dai consunti
    vestiti nei campi gettano
    il seme del frumento
    nel nero e duro terreno.

    Presto, il tempo di un
    battito d'ali variopinte
    di farfalla, germoglierà
    il grano e alta, bionda
    messe diventerà.
    Composta martedì 27 marzo 2018
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      Scritta da: Concetta Melchiorre
      in Poesie (Poesie personali)

      Furore

      Il furore è
      ramato stagno fuso
      nel mio cuore di
      scarlatta collera
      sempre ribollente.

      È filo elettrico
      sull'arazzo delle
      mie emozioni
      intessuto: su
      di esso l'essenza
      del mio esistere
      ho posto.

      È una fonte che
      sempre gorgheggia,
      un magma pronto
      sempre a eruttare
      dal vulcano della mia
      consapevolezza.
      Composta martedì 27 marzo 2018
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        Scritta da: Concetta Melchiorre
        in Poesie (Poesie personali)

        Femminicidio

        Il mio amore mi
        ha uccisa stasera.
        Mi diceva:
        ti amo,
        ti adoro,
        senza di te
        vivere non potrei.

        Mi inondava la
        casa di fiori,
        di dolci,
        di biglietti
        ricolmi di
        frasi d'amore.

        Controllava, però,
        ogni mio passo,
        ogni mio respiro.

        Andare non potevo
        al cinema con
        le colleghe,
        al mare con
        le mie amiche.

        Il mio amore mi
        ha uccisa
        stasera.
        Composta martedì 27 marzo 2018
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          Scritta da: Concetta Melchiorre
          in Poesie (Poesie personali)

          Ama la vita

          Ama la vita
          nel sorriso beato
          della bimba
          appena venuta
          al mondo
          che dorme
          beata
          nella culla
          tutta colorata.

          Ama la vita
          nel volto
          stanco e rugoso
          del vecchio
          che passeggia
          stanco, esitante,
          Per la via
          aggrappato
          al suo bastone.

          Ama la vita
          del rosso tulipano
          e dell'azzurro
          fiordaliso
          Come anche
          del gabbiano
          che vola alto
          nell'azzurro
          del cielo
          d'estate.
          Composta martedì 27 marzo 2018
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            Scritta da: GIUSEPPE BARTOLOMEO
            in Poesie (Poesie personali)

            Settimana santa dell'uomo

            Bocciati furono Adamo ed Eva
            nel loro primo giorno insieme
            quando un serpente intelligente
            distrusse la loro armonia
            desiderando un frutto
            troppo terrestre.

            Un morso alla mela
            di un albero maturo nel giardino
            ruppe il silenzio celeste di due cuori ardenti
            nati d'improvviso dalla fantasia divina.
            L'uomo e la donna
            dopo millenni fuori del giardino
            conobbero il silenzio di Dio
            l'ululare delle belve feroci
            la tristezza della solitudine umana
            calpestare con piedi scalzi
            la loro muta creta
            il dolore senza volto
            della propria morte.

            Ma da questo duro castigo
            nacque un Uomo Nuovo
            nel grembo di una Donna Sola
            con il soffio vitale di un Dio Trino
            fattosi Bambino sotto questo cielo azzurro
            di questa Terra colorata
            in un universo oscuro.

            Mistero della vita
            allegria di un nuovo mondo
            nato dalla verginità di una Donna
            visitata da Re, angeli e pastori
            per poi finire adulto
            con una corona di spina
            sulla nuda croce.

            Terra e cielo tremarono
            di paura e spavento.
            La storia dell'Uomo non finì
            sul Golgota
            ma nel bianco fulgore
            di un Uomo Risorto
            per amore.
            Composta mercoledì 28 febbraio 2018
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              Scritta da: GIUSEPPE BARTOLOMEO
              in Poesie (Poesie personali)
              Distruggeremo le armi dalla faccia della terra
              quando tutti i suoi abitanti ci sentiremo fratelli.
              Non ci saranno più i tanti orribili femminicidi
              se ci rendiamo conto che uccidiamo la vita.

              Siamo nati fragili nel seno di nostra madre
              siamo cresciuti con ansia di essere padroni
              invece siamo semplici copie di creta fragile
              di questo piccolo pianeta con la sua luna.

              Uomini fatti a immagine e somiglianza di DIO
              se sappiamo vivere in pienezza i nostri giorni
              altrimenti scenderemo sempre più profondo
              nella melma del proprio triste e sporco mondo.

              Sappiamo vivere con l'innocenza di bambino
              fino al giorno che renderemo conto della vita.
              Dio non sarà giudice dei nostri giorni vissuti
              ma saremo noi stessi a leggerci la pagella
              piena di giorni di sole, pioggia, gioia e dolori.
              Composta domenica 4 marzo 2018
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