Il tuo nome scrivo e non conosco confini, i tuoi... sì, i confini tuoi... non li ho mai visti. Dipingo il tuo volto di blu e d'argento... e non conosco confini, i tuoi desideri... li accarezzerei volentieri li accosterei ai miei... per farli diventare una cosa sola, eh sì una cosa sola... i desideri tuoi sui miei... La città oggi era grigia, grigia come te, solo gli occhi erano blu... quelli sempre, quelli ovunque, e la voce sembrava di vetro... tre volte. E tra la gente... tra occhi curiosi... ti pensavo... Ho deciso: ultima fermata, il treno l'hai perso (punto) forse.
Prima che su di un tronco o una pietra incidessi il tuo nome svanisti amore. A un'oscurante vertigine cedendo dall'alta sponda dei gigli del cuore nel fiume delle cose perdute scivolasti: in un lampo giù ti vidi annegare. Nell'attimo che pur ti afferrai vano fu stringere più forte le tue mani un tonfo, un annaspio: sparisti per sempre diminuito di te ritornai alla scialba vita. Se intrattengo talvolta il ricordo ritorna alle labbra il tuo nome al sonaglio dei tuoi passi invisibili echeggia un sibilo di angoscia nuda scorrono sull'immobilità attonita dei muri ombre di baci e di carezze illanguidisce e si sfa il cuore a gesti e desideri incompiuti. Si dilata nell'atrio di una dilagante pena un tempo che mai fu; sotto l'azzurro macigno di un bigio cielo senza senso rabbrividisce la mia pelle e ho voglia di lacrime e di morte. Finisse il viaggio e l'avventura fallita nell'ora che incorporea ritorni mi congiungerei al disgiunto sogno amore che separato in me ancor vivi. Incalzatemi pure tracimanti ricordi! Allagate la casa del mio cuore onde di struggimenti la sommergano: invecchiato, senza memoria, più solo, domani o in futuro, altro non mi ritrovi.
E un brivido intenso Che ti toglie il respiro La ragione l'obbiettività. Ti travolge all'improvviso O arriva lentamente Rubandoti l'anima e il cuore. La ragione e il sentimento E passione pura che brucia Il fondersi di battiti Di anime e cuori Di corpi e menti Regala pura felicità Ti fa sognare l'impossibile Fare l'assurdo l'incomprensibile Raggiungere il paradiso E precipitare all'inferno In un solo momento...
L'amore è sintonia. Sognare diverso ma condividere. Camminare in una unica direzione. Tenersi per mano percorrendo la strada dei sogni. L'amore è la fusione di due corpi, di due anime, due respiri. Due cuori e tanti traguardi. L'amore è fatto di un "te e di un me", di giorni infiniti fatti di "un noi."
Togli uomo al tuo tempo Del frettoloso vivere Lo sfizio di un momento per un vivere intenso. Datti del tempo per l'ascolto per il guardare per farlo veramente. Per il cogliere. Per toccare ed amare intensamente. Non fermarti Al superficiale A quello che è a portata di mano Cerca infondo del tuo io Troverai l'anima. In lei la coscienza L'amore e la pace. Non è poi uno sfizio Ma la vera felicità.
Fuggito, dal suo soave fascio errante. Riflesso, ancorato in fondo al mare. Un cristallo, lo trattiene con coraggio e umiltà. Aspettando, il sorriso dell'elegante sirena. Pensiero, di luce ritorna da me. Portami, i suoi luminosi occhi. Bagnami, con gocce di gioia...
Fuori c'è una luce bianca di una bellissima luna. Non ho voglia di vederla! Dentro di te c'è una emozione forte di un caldissimo cuore. Ho voglia di toccarlo.