Scritta da: Alberto Martini
in Poesie (Poesie personali)
Ogni alba ha un colore
ogni sole un diverso calore
ogni storia un nuovo sapore.
Commenta
Ogni alba ha un colore
ogni sole un diverso calore
ogni storia un nuovo sapore.
Guardo il vuoto intorno.
Sento il silenzio lasciato dalle auto
che passano.
Sento il silenzio lasciato dalle persone
che passano.
Osservo le attese...
Io non attendo.
Non attendo in questa piazza
piena di vuoto.
Vorrei rubare sorrisi
per metterli sul viso:
triste.
Vorrei lasciare sorrisi
agli occhi di chi attende
nel vuoto,
ma non ne ho più.
Vorrei regalare speranze
a chi attende nel vuoto,
ma le mie sono sabbia.
Sabbia
che il vento spande,
inutile sulla piazza.
Nessuno che regali:
un sorriso
una speranza?
Prendimi nei tuoi occhi,
portami nell'anima,
ricordati i nostri sogni
e le carezze...
Non perdermi se andrai via,
non perderti se andrò via.
Sempre porterà
il nostro tempo
chi abbiamo amato:
Negli occhi,
nell'anima,
nel vento che ci parlerà!
Una notte
vedremo la luce,
fuori dalla gabbia
l'argento brillerà!
L'oro sarà fuso...
e le catene lontane dai nostri cuori.
Soffro...
ad ascoltare.
Soffro...
a guardare.
Non soffro...
per sentire.
Non soffro
per vedere.
Soffro per capire.
Rotta è l'anima.
Cocci...
leggono un tempo che non è più.
Anima in pezzi.
Ogni pezzo dolore.
Non c'è gioia, non c'è grande dolore
Che possa durare per l'eternità
Questa vita insieme, voluta per amore
Non sappiamo quando, ma di certo finirà
Vivere insieme a te è stato bello
Questa veloce passeggiata ch'è la vita
D'ogni attimo felice sei stata il ritornello
D'ogni caduta è dovuta a te la risalita
Voglio dirti con gran sincerità
Sei stata il mio profumo della vita
E anche un'altra pura verità
Ti ho amato sempre, mai ti ho tradita
Quando il cielo ci separerà
E accanto a te non ci sarò più io
Vivi la vita con serenità
In armonia coi figli... ti protegga Iddio.
A volte un fiore a me dedicato
mettilo sulla tomba di qualcuno
più povero o più sfortunato
che a ricordarlo non ha più nessuno
Voglio donarglielo io questo fiore
da compagno a compagno nella Morte
Cessa la Vita, non cessa l'Amore
quando il Mondo ti chiude le sue porte
La morte -diceva Totò- è una livella
Per il Cielo siamo tutti quanti uguali
A che serve aver la veste bella
se per volare mancano le ali?
San Francesco chiamava la "sorella"
e in questa parola c'è tanto e tanto amore
Come la vita anche la morte è bella
per chi ha confidato nel Signore!
Gli uomini usano bellissime parole
per salutare chi gli sta nel cuore
Dio a chi è degno del suo amore
per l'ultimo saluto manda il sole.
Triste è il presente quando non si ha un futuro
Il Parkinson non guarisce e non perdona
Ogni movimento rallenta, diviene duro
Immobilizza tutta la persona
A te che della vita sei il Signore
Non oso chiedere per me la guarigione
Ma più forza per resistere al dolore
Capacità maggiore di sopportazione
Quando sarà giunta la mia ora
Accorcia, ti prego, l'agonia
Non è lo spirito è la carne che t'implora
Rendimi facile il trapasso e.... così sia.