Poesie personali


Scritta da: IGNAZIO AMICO
in Poesie (Poesie personali)

Amo la vita

Amo i colori dell'arcobaleno,
amo il profumo della terra bruna,
le forme che disegnano le nuvole,
il luccichio del mar sotto la luna.

Amo l'imponderabile,  il mistero,
il palpito del cuore, l'incertezza,
restar sospeso fra la terra e il cielo,
a vagheggiar modelli di bellezza.

Amo il languor degli occhi di una donna,
il sorrisetto furbo di un bambino,
avvertire il calor dell'amicizia,
giocar le mie partite col destino.

Amo il ricordo dell'età felice
della mia giovinezza già svanita,
senza malinconia, senza rimpianti:
amo ciò ch'è presente, amo la vita.
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    Scritta da: Paola Filanti
    in Poesie (Poesie personali)

    Emozioni

    Queste chiavi del cuore
    che celiamo nello scrigno
    del tesoro più nascosto.

    Quest'amore tiranno
    che centelliniamo per anni
    e quando poi fugge
    disperdiamo i suoi colori.

    Questo tempo istantaneo
    quest'eternità inesistente
    quest'esserci nella certezza
    di non essere poi più.

    Quest'odore di pioggia
    questo sapore della tua
    più insistente essenza.

    Questa distanza forzata
    e bugiarda.

    Questo sole che scalda
    il cuore della nostra solitudo.

    Questi occhi
    queste mani
    questo sguardo
    ed il mio cercare
    quest'amore quest'amore!
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      in Poesie (Poesie personali)

      Accade dall'inizio del mondo

      Accade dall'inizio del mondo
      che si cerchi una donna
      tra fiori e pattume si rovista:
      una a caso ne incontri
      si calma il bisogno di sentimenti
      e di emozioni, sfoca l'istinto.
      Beatrice Laura Clizia
      Messalina Lucrezia
      creature del sogno o della carnalità
      angeli salvifici o demoni
      rugiada d'anima o tormento dei sensi
      esistenze illuminano o oscurano
      la mente di un uomo possiedono,
      se non inganni, ebbrezze e gioie
      a cuori sedotti pur regalano.
      Se sante o puttane le incontri
      non è dato saperlo, prima
      solo quelle al bordo di una strada
      o immolate alla fedeltà non lasciano dubbi.
      Quanto tempo onirica visione
      o vergine sorriso ho perduto
      a cercare l'amore che non c'è
      e a raccogliere solo dolore!
      Hobbista e consumatrice
      di uomini protesa a nuova ricerca
      sradicarti da me per rinascere
      non sapendo io morire:
      è questa la mia fuga!
      Fossi stata lucciola leale
      e ti fossi posata sul cuore
      avresti lasciata una traccia luminosa:
      non la lussuria di una bocca
      l'avido possesso dell'apice di due gambe
      o un orifizio penetrato posso incidere
      a memoria sulla lapide che conserva
      le spoglie del sogno senza tempo
      decapitato dall'enfasi di una perfidia!
      Escremento di Eros, medusa incattivita,
      nel mare delle invertebrate esistenze
      galleggia pure inanimata!
      Nuda impurità al mio antipodo
      mai raggiungere potrai l'isola dei sospiri
      lì, valori e amore vivono illibati
      e omaggio si rende solo a vite esemplari.
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        Scritta da: 178 belisana
        in Poesie (Poesie personali)

        Bianco rosso verde

        Quella voce dalle calde armoniche tra le colonne
        abbattuta dal passare delle legioni
        i cori non modulati degli spiriti danneggiano la mia psiche
        nel rammentare la morte consapevole di un cigno nero
        la testa ripiegata sui ricordi lascia un vuoto così profondo
        non scendono più lacrime
        stanno impazzendo

        Le folate di vento a spazzare le piazze mai vuote
        le accuse ed i sospetti a corrodere indubbie opinioni
        vorrei poter sprecare qualche grammo di silicio
        per edificare una fortezza di vetro
        ed allontanare le angosce della mia gente

        Cerco di comprendere i loro timori
        gli indugi ad allontanare l'occupante straniero
        non porteranno nulla di compiuto le attese
        la nostra causa non si arresta
        il tempo sistema le malefatte dei tiranni
        la loro sorte non è mai stata evitata o sfuggita
        La neve bianca ed impura cade in silenzio
        come troppe dittature in ogni tempo
        infami ed arroganti come chi tesse trame di stato
        anche senza provocare dolore o spargere del rosso sangue
        cadono in rovina come effetto delle proprie colpe

        Dovrò ancora rivedere troppi spazi e distese
        mutare di colore dipende forse dalla stagione o dall'amore
        il bianco della neve o il rosso del sangue indistintamente
        non potranno accompagnarsi per troppi anni ancora
        alla bellezza dei prati verdi di primavera.
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          Scritta da: Aninha Caligiuri
          in Poesie (Poesie personali)

          Omaggio: il battesimo della nipotina di giuseppe!

          Felice festa e infiniti auguri
          gracile nipotina!
          Il battesimo della bambina di Giuseppe
          legger come farfalla,
          uccelino che vola, particelle di profumo.
          La tua immagine è nel mio cuore.
          Una festa nel giardino di famiglia.
          Gracile nipotina ammiro la tua bellezza!
          La grazia dei tuoi occhi!
          La grazia del tuo sguardo!
          Bellezza, felicita, preghiere per adornare
          il battesimo della gracile nipotina!...
          Pregare, pregare, pregare per la nipotina!...
          Prosecuzione - proseguire dela vita
          di Giuseppe!...
          Il paesaggio esalta la grandezza,
          di un fecondo avvenire.
          Festa, amore!...
          Tutto per onorare il battesimo della gracile nipotina di Giuseppe!...
          Da Cremona - Lombardia - Italia,
          piu il mondo
          dolce il occhiata della gracile nipotina!...
          Sono poetessa. Oggi mio grande contentare per Guiseppe:
          Poesia - omaggio per tua gracile nipotina!
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