Accade dall'inizio del mondo che si cerchi una donna tra fiori e pattume si rovista: una a caso ne incontri si calma il bisogno di sentimenti e di emozioni, sfoca l'istinto. Beatrice Laura Clizia Messalina Lucrezia creature del sogno o della carnalità angeli salvifici o demoni rugiada d'anima o tormento dei sensi esistenze illuminano o oscurano la mente di un uomo possiedono, se non inganni, ebbrezze e gioie a cuori sedotti pur regalano. Se sante o puttane le incontri non è dato saperlo, prima solo quelle al bordo di una strada o immolate alla fedeltà non lasciano dubbi. Quanto tempo onirica visione o vergine sorriso ho perduto a cercare l'amore che non c'è e a raccogliere solo dolore! Hobbista e consumatrice di uomini protesa a nuova ricerca sradicarti da me per rinascere non sapendo io morire: è questa la mia fuga! Fossi stata lucciola leale e ti fossi posata sul cuore avresti lasciata una traccia luminosa: non la lussuria di una bocca l'avido possesso dell'apice di due gambe o un orifizio penetrato posso incidere a memoria sulla lapide che conserva le spoglie del sogno senza tempo decapitato dall'enfasi di una perfidia! Escremento di Eros, medusa incattivita, nel mare delle invertebrate esistenze galleggia pure inanimata! Nuda impurità al mio antipodo mai raggiungere potrai l'isola dei sospiri lì, valori e amore vivono illibati e omaggio si rende solo a vite esemplari.
Quella voce dalle calde armoniche tra le colonne abbattuta dal passare delle legioni i cori non modulati degli spiriti danneggiano la mia psiche nel rammentare la morte consapevole di un cigno nero la testa ripiegata sui ricordi lascia un vuoto così profondo non scendono più lacrime stanno impazzendo
Le folate di vento a spazzare le piazze mai vuote le accuse ed i sospetti a corrodere indubbie opinioni vorrei poter sprecare qualche grammo di silicio per edificare una fortezza di vetro ed allontanare le angosce della mia gente
Cerco di comprendere i loro timori gli indugi ad allontanare l'occupante straniero non porteranno nulla di compiuto le attese la nostra causa non si arresta il tempo sistema le malefatte dei tiranni la loro sorte non è mai stata evitata o sfuggita La neve bianca ed impura cade in silenzio come troppe dittature in ogni tempo infami ed arroganti come chi tesse trame di stato anche senza provocare dolore o spargere del rosso sangue cadono in rovina come effetto delle proprie colpe
Dovrò ancora rivedere troppi spazi e distese mutare di colore dipende forse dalla stagione o dall'amore il bianco della neve o il rosso del sangue indistintamente non potranno accompagnarsi per troppi anni ancora alla bellezza dei prati verdi di primavera.
Felice festa e infiniti auguri gracile nipotina! Il battesimo della bambina di Giuseppe legger come farfalla, uccelino che vola, particelle di profumo. La tua immagine è nel mio cuore. Una festa nel giardino di famiglia. Gracile nipotina ammiro la tua bellezza! La grazia dei tuoi occhi! La grazia del tuo sguardo! Bellezza, felicita, preghiere per adornare il battesimo della gracile nipotina!... Pregare, pregare, pregare per la nipotina!... Prosecuzione - proseguire dela vita di Giuseppe!... Il paesaggio esalta la grandezza, di un fecondo avvenire. Festa, amore!... Tutto per onorare il battesimo della gracile nipotina di Giuseppe!... Da Cremona - Lombardia - Italia, piu il mondo dolce il occhiata della gracile nipotina!... Sono poetessa. Oggi mio grande contentare per Guiseppe: Poesia - omaggio per tua gracile nipotina!
Gocce di rugiada solcano grappoli d'uva matura, succosi acini perlati da rigogliosi viti pendono pampini a tratti nascondono dalla bramosia di un ladro.
Tutti frementi spettano un mano amica per donarsi!
Quelle come me tornano indietro per riprendersi un amico rimettendo in gioco tutto per ritrovare un sorriso, o un semplice abbraccio quelle come me ti guardano dritto negli occhi ma segretamente ti contemplano e non si stancano mai di guardarti ammirarti e perché no amarti! Perché convinte che in ognuno di noi ci sia qualcosa di profondamente speciale che bisogna dolcemente scovare quelle come me lo vogliono anche urlare, gridare al mondo intero a volte cosi privo di fantasia, quelle come me timidamente ti guardano e aspettano quella scintilla che accende il battito del tuo cuore quelle come me sono eterne sognatrici che aspettano il tramonto per gustarsi un bagno al mare travolto dallo splendore di quel meraviglioso pianeta che illumina le nostre giornate e i nostri sogni quelle come me non si accontentano mai quelle come me si rimproverano sempre dicendo a se stesse "puoi fare di più" quelle come me stringono i pugni per non piangere ma silenziosamente si abbandonano nell'abbraccio di un vero amico senza paura di mostrare il viso in lacrime, quelle come mi si vorrebbero fidare d tutti quelle come me si fidano di tutti quelle come me vorrebbero un mondo in cui amore e fantasia ti vengano sussurrate anche in mezzo ad una via senza badare alle persone che passano, quelle come me vorrebbero il loro uomo che per mano le urlino ti amo che le guardino con sicurezza e le stringano con dolcezza. Quelle come me vanno in bicicletta per sentirsi vive, per gustare il sapore della campagna e la freschezza delle piogge estive sulle braccia nude Quelle come me sorridono e arrossiscono se le chiami e dici il loro nome Quelle come me raccolgono i cocci di un vaso rotto E con pazienza lo aggiustano pur rischiando di ferirsi Quelle come me se ti fai spazio tra la fiducia e il cuore
Tu sei tutto quel che voglio In ogni senso ed in ogni mondo
Anche nelle difficoltà e nei dispiaceri Mi accorgo che tu sei la mia forza Ovunque vada sei nel mio cuore
Per ricordarmi di te che mi sei accanto E l'amore che tra noi è nato Resiste al tempo ed alla lontananza
Sempre uniti in ogni modo E sempre vicini in ogni luogo Maturando insieme dagli errori della vita Per poter crescere insieme Ricordo ogni giorno il nostro amore E per sempre sarà nel mio cuore.
Donami colori tenui, che possano allietare gli occhi e il cuore. La mia argilla renderà sereni gli animi e i miei fiori renderanno profumi e umori. Solo il mio cuore resterà sopito, alla ricerca perenne di chi lo rapito.