Scendo giù negli abissi della mente a ricercar ricordi e sensazioni, scavo nel più profondo del mio cuore a rievocare affetti e sentimenti, ma proprio nulla regge il tuo confronto, tenero amore mio, presente e vivo.
Luce profonda nei tuoi occhi, sorriso aperto sulle tue labbra, m'incammino con te per cogliere tenerezza, dolcezza, ardore, per sentire inebrianti armonie nello scenario irreale di un sogno, dove perdersi è bello, perché è un perdersi insieme.
Accade dall'inizio del mondo che si cerchi una donna tra fiori e pattume si rovista: una a caso ne incontri si calma il bisogno di sentimenti e di emozioni, sfoca l'istinto. Beatrice Laura Clizia Messalina Lucrezia creature del sogno o della carnalità angeli salvifici o demoni rugiada d'anima o tormento dei sensi esistenze illuminano o oscurano la mente di un uomo possiedono, se non inganni, ebbrezze e gioie a cuori sedotti pur regalano. Se sante o puttane le incontri non è dato saperlo, prima solo quelle al bordo di una strada o immolate alla fedeltà non lasciano dubbi. Quanto tempo onirica visione o vergine sorriso ho perduto a cercare l'amore che non c'è e a raccogliere solo dolore! Hobbista e consumatrice di uomini protesa a nuova ricerca sradicarti da me per rinascere non sapendo io morire: è questa la mia fuga! Fossi stata lucciola leale e ti fossi posata sul cuore avresti lasciata una traccia luminosa: non la lussuria di una bocca l'avido possesso dell'apice di due gambe o un orifizio penetrato posso incidere a memoria sulla lapide che conserva le spoglie del sogno senza tempo decapitato dall'enfasi di una perfidia! Escremento di Eros, medusa incattivita, nel mare delle invertebrate esistenze galleggia pure inanimata! Nuda impurità al mio antipodo mai raggiungere potrai l'isola dei sospiri lì, valori e amore vivono illibati e omaggio si rende solo a vite esemplari.
Quella voce dalle calde armoniche tra le colonne abbattuta dal passare delle legioni i cori non modulati degli spiriti danneggiano la mia psiche nel rammentare la morte consapevole di un cigno nero la testa ripiegata sui ricordi lascia un vuoto così profondo non scendono più lacrime stanno impazzendo
Le folate di vento a spazzare le piazze mai vuote le accuse ed i sospetti a corrodere indubbie opinioni vorrei poter sprecare qualche grammo di silicio per edificare una fortezza di vetro ed allontanare le angosce della mia gente
Cerco di comprendere i loro timori gli indugi ad allontanare l'occupante straniero non porteranno nulla di compiuto le attese la nostra causa non si arresta il tempo sistema le malefatte dei tiranni la loro sorte non è mai stata evitata o sfuggita La neve bianca ed impura cade in silenzio come troppe dittature in ogni tempo infami ed arroganti come chi tesse trame di stato anche senza provocare dolore o spargere del rosso sangue cadono in rovina come effetto delle proprie colpe
Dovrò ancora rivedere troppi spazi e distese mutare di colore dipende forse dalla stagione o dall'amore il bianco della neve o il rosso del sangue indistintamente non potranno accompagnarsi per troppi anni ancora alla bellezza dei prati verdi di primavera.
Felice festa e infiniti auguri gracile nipotina! Il battesimo della bambina di Giuseppe legger come farfalla, uccelino che vola, particelle di profumo. La tua immagine è nel mio cuore. Una festa nel giardino di famiglia. Gracile nipotina ammiro la tua bellezza! La grazia dei tuoi occhi! La grazia del tuo sguardo! Bellezza, felicita, preghiere per adornare il battesimo della gracile nipotina!... Pregare, pregare, pregare per la nipotina!... Prosecuzione - proseguire dela vita di Giuseppe!... Il paesaggio esalta la grandezza, di un fecondo avvenire. Festa, amore!... Tutto per onorare il battesimo della gracile nipotina di Giuseppe!... Da Cremona - Lombardia - Italia, piu il mondo dolce il occhiata della gracile nipotina!... Sono poetessa. Oggi mio grande contentare per Guiseppe: Poesia - omaggio per tua gracile nipotina!
Gocce di rugiada solcano grappoli d'uva matura, succosi acini perlati da rigogliosi viti pendono pampini a tratti nascondono dalla bramosia di un ladro.
Tutti frementi spettano un mano amica per donarsi!