Poesie personali


Scritta da: Carlo Scioli
in Poesie (Poesie personali)

Notte

Luce
Invadente presenza
Nelle pensierose notti
Ove tutto tace

Dinanzi all'alveare
Del mio subconscio
Cerco di captare
Un profondo sguardo
Da poter contemplare

Silenzio onnipresente
Alle volte come un fratello
Altre invece
Come uno scomodo fardello

Osservo nel mio animo
La statuaria eclisse di sogni
Mai dimenticati ne realizzati
E passeggio tra essi
Ascoltando il richiamo di Morfeo

Ed all'intero universo
Volgo un profondo inchino
Augurandogli semplicemente
"buona notte"...
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    Scritta da: Daduncolo
    in Poesie (Poesie personali)

    11 Settembre 2001 - Per non dimenticare!

    L'uomo cade in basso e privo di fune non riesce a risalire dal baratro, non perché la corda non ci sia, ma perché dalla troppa ignoranza non riesce per sua sfortuna a farne buon uso...
    La vita sarà pure un sogno,
    ma per sognare sofferenza e distruzione
    preferisco fare incubi la notte.
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      Scritta da: GIUSEPPE BARTOLOMEO
      in Poesie (Poesie personali)

      Sul fiume Zambesi

      Si ruppe l'incatesimo alla riva del fiume.
      Un braccio finì in un coccodrillo:
      Dio delle acque e dell'umano futuro.
      Piangeva una donna la sua mano
      pensando al passato finito nell'acqua
      quando il bianco serpente l'aiutava.
      Non c'era rumore sotto le palme,
      il vento s'era chiuso nei cocchi,
      i vecchi giocavano con le pietre
      seduti intorni ai buchi del tempo.

      Il fiume immenso scendeva all'orizzonte
      portandosi dietro l'odore di montagne
      lasciate da giorni insieme ai rinnoceronti.
      Un'anatra stanca viaggiava con i fiori
      guardando intorno la pianura e il sole.
      L'ipopotamo sonnolento spiava la canoa
      vicino a un papiro pieno di calore.
      La donna piangeva non più la sua mano
      ma il suo uomo seduto nell'acqua
      cercando un pesce che li sfamasse.

      Si ruppe l'incatesimo alla riva del fiume:
      era lo Zambesi pieno di storia e dolori,
      era l'uomo, la donna, il coccodrillo e l'amore.
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        Scritta da: Daduncolo
        in Poesie (Poesie personali)

        La realtà di un sogno

        Per anni ho sognato, sperato, cercato e alla fine trovato
        tre splendide creature, che hanno reso la mia vita
        come un libro di fiabe, che continuo a leggere
        giorno dopo giorno, attimo dopo attimo, e
        senza fine non mi stanco mai di chiuderlo.

        Il mio angelo, la mia sirena e la mia stella
        popolano la mia celeste sfera, che nel mondo
        in cui vivo riflettono la realtà di un sogno
        infinito e sereno.

        Il mio libro fantastico è divenuto per me
        l'epico poema che tanto ha reso magica
        la mia vita, e come l'Orlando furioso
        che vinse mille battaglie, io vinsi la
        più importante, quella di non aver
        mai più avuto paura di rimanere solo.

        Come preziosi diamanti ripongo il vostro
        valore nel mio cuore, come uno scrigno
        conservo il vostro ricordo nella mia mente,
        come leggiadre melodie risuonano nell'anima,
        i vostri sguardi come specchi riflettono la speranza
        di una vita.

        Angelo mio, creatura di pace e salvezza,
        le tue gesta di affetto danno vigore al mio
        cuore e i tuoi lisci e soffici capelli come
        preziosi guanciali di seta mi danno la
        facoltà di riposare e cullare i miei più
        intimi sogni.

        Sirena mia, creatura di perenne fortuna
        e destino, ogni giorno il tuo profondo
        sguardo riflette l'infinito mare che come
        una grande lacrima posata sulla terra mi
        regala immense emozioni, e il tuo fulgido
        sorriso come raggi del sole filtrano e
        illuminano anche i più profondi
        fondali marini.

        Stella mia, guida della mia vita,
        come una bussola mostri il mio cammino
        e fai in modo che la mia barca in mare aperto
        raggiunga il suo porto.
        Sono però anche sicuro che la mia vita
        senza di te continuerà, ma sarà come
        conseguire un vita senza scopo.

        La vita è fatta di certezze, le mie uniche sono:
        un angelo, una sirena e una stella;
        finché siete delle creature non smettete
        mai di volare, perché voi ne siete capaci
        ed io con voi!
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          Scritta da: Daduncolo
          in Poesie (Poesie personali)

          Lode alla donna

          Sublime creatura tra cielo e terra
          quasi diafana e lieve compare
          e scompare per poi riapparire
          hai nostri occhi tra quella limpida
          e immensa distesa celeste per portar
          del bene in questo imperfetto mondo.

          Candida creatura dagli occhi
          celesti e dai capelli d'oro
          incanti e proteggi noi malefici
          uomini dai troppi vizi che nel
          piccolo mondo ci concediamo.

          Creatura irraggiungibile, tu che
          rifletti colore e splendore, il tuo
          profondo sguardo cattura l'attenzione
          e rende gentili, anche un malvagio
          demone si presta ai tuoi piedi e
          ti chiede perdono dal basso fondo.

          Il tuo alone illumina il nostro
          cammino e ci conduce alla
          perenne beatitudine, le tue gesta
          riempiono il nostro cuore di solo amore.

          Le donne sono angeli, e per
          questo noi uomini prestiamo
          loro immensa devozione perciò
          che di importante svolgono
          nella nostra esistenza.
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            Scritta da: Daduncolo
            in Poesie (Poesie personali)

            L'airone

            Nella sua lieve eleganza, un
            airone valica le infinite acque
            di questo mondo; fiumi, laghi, mari
            e come creatura celeste impartisce
            la propria supremazia, come
            un Dio nella propria sfera celeste.

            Una nivea e grigiastra creatura
            aleggia con le sue robuste ali,
            allegra e serena nell'aeree e una
            leggiadra brezza accarezza il suo manto,
            il suo capo ed il suo acuto becco dorato,
            che come un dardo scagliato dalla sua
            corda, penetra e scalfisce la gracile
            atmosfera...

            Come una piuma lievemente si posa,
            e nella sottostante superficie d'acqua
            il suo batter d'ali trasforma
            il magico lago in una perenne
            distesa di ghiaccio, e come un valzer
            continuo danza e oscilla come
            una valente pattinatrice sul ghiaccio.
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              Scritta da: Raffaella Simone
              in Poesie (Poesie personali)

              O mirabil luna

              O mirabil luna
              che guardi dall'alto
              le movenze dell'uomo

              O lucente luna
              che illumini dall'alto
              le movenze dell'uomo

              O calda luna
              che accarezzi dall'alto
              il dolce viso dell'uomo

              Bella, leggera, lieve
              tenue, delicata
              sei, o dolce luna
              Illumini di magia
              il viso che ti guarda
              e inebri quello che
              ti si oppone

              Molti ti studiano,
              molti ti esplorano,
              ma tu mostrerai sempre
              la stessa bella faccia
              con tutto quel mistero
              da cui sei avvolta.

              Da tutti sei amata,
              ti lasci desiderare e
              coloro che godono della
              bella età
              ripongono in te
              le loro aspettative.
              Non li deludere mai,
              realizza i loro sogni
              tu, o meraviglia della natura,
              che regali amore e passione
              a chi ti invoca.
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                Scritta da: Leandro Mancino
                in Poesie (Poesie personali)

                Vorrei...

                Vorrei essere un pittore... dipingerei il tuo volto mille e mille volte.

                Vorrei essere un pagliaccio, il mio scopo altro non sarebbe che renderti bella, perché se ridi lo diventi.

                Vorrei essere aria per entrar freddo in te ed uscirne caldo...

                Vorrei essere un girasole perché tu saresti il mio sole... e null'altro guarderei.
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