Poesie personali


Scritta da: Leandro Mancino
in Poesie (Poesie personali)
Ognuno fa le proprie scelte secondo i propri interessi...
Io voglio una cosa... l'altro no.
L'altro vuole una cosa, io no.

È normale... è la vita.

Nessuno combatte una guerra per gli interessi altrui.
Nessuno rompe il proprio equilibrio per migliorare quello altrui.

Forse anche io mi comporterei così... forse.
Perché a volte io mi perdo nell'amore, e non ne voglio più uscire.
Perché a volte l'amore può farmi diventare un eroe... e allora non importa quanti nemici io abbia, li batto tutti... e nessuno avrà la vittoria se non me.

Forse...
Forse...
Forse...

L'importante è fare il possibile, io non posso dire di non averlo fatto.
L'importante è crederci, ed io ci ho creduto...

Ho creduto in un mondo diverso, con colori diversi.
Ho creduto ai sogni...
Ho creduto di poter vivere di illusioni per poi constatare che queste non fossero tali... erano semplicemente realtà.
Ho creduto di poter accettare la realtà...
Ho ceduto di non dover piangere...

Ho creduto...
E questo mi basta.

Ora tocca a me, lasciami star così per un po'... un giorno tornerò e torneremo a sorridere insieme.
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    Scritta da: Leandro Mancino
    in Poesie (Poesie personali)

    Rime per te, amica mia

    Scusa se non faccio altro che pensarti,
    scusa se non riesco più a parlarti.
    Scusa ancor per quello che ho detto,
    e scusa per quello che ho fatto.

    Scusa, non volevo farti soffrire...
    scusa, volevo solo sapere.
    Scusa se non so cosa provo,
    scusa, io ti chiedo perdono.

    Scusa, io sono geloso,
    scusa ancora, se sono confuso.
    Scusa se fingo di non vederti,
    scusa se ho scritto di non volerti.

    Alcune volte mi chiedo perché tutto questo,
    la vita mi pesta e dona anche il resto.
    Il mio cuore è in tempesta...
    sto male, ma fingo di far festa.

    Sospiro, ti guardo e ti ascolto
    sperando di non essere scorto.
    Forse ti amo, ma non in quel senso...
    forse son cotto, ma ora non penso.

    Ora io scrivo queste due rime,
    la matematica è brutta e un po' mi deprime.
    Sembro un cretino, ma forse mi sfogo...
    spero ti piaccia, non credo sia poco.

    Scusami ancora, giuro è l'ultima volta!
    Spero che un giorno si apra la porta!
    Spero che un giorno tu ancora mi aspetti amica mia...
    voglio solo che non sia una semplice utopia.
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      Scritta da: Leandro Mancino
      in Poesie (Poesie personali)
      E mi ritrovo qui, nonostante tutto, a scrivere quel che provo.
      E mi ritrovo qui, sperando che qualcuno legga ciò che scrivo...

      Sono stufo, sì, sono stufo.

      Stufo di credermi intelligente, bello e romantico.
      Non sono nulla di tutto ciò, nessuno me lo ha mai detto.

      Sono stufo di star male, di commiserarmi e di far pietà alla gente.

      Sono stanco...
      Si, sono stanco.
      Stanco di svegliarmi ogni mattina con il cuore in frammenti, riordinarli alla bella e meglio e andare a scuola.
      Sono stanco di fingere.

      Sono stanco di questa vita che mi scivola addosso giorno dopo giorno.
      Sono stanco di questi ricordi che non vanno via.
      Sono stanco degli amori non dimenticati...

      Vorrei mandare a rotoli tutto.

      Al diavolo l'amore, al diavolo i soldi, al diavolo le bugie, al diavolo i ricordi.
      Al diavolo tutto...

      Perché dovrei subire?
      Perché dovrei essere per l'ennesima volta colui che guarda gli altri felici?
      Per una volta nella vita voglio essere io quello invidiato...
      Sono stanco di sognare la ragazza perfetta, incontrarla ma non averla...

      Sono stanco di star male perché qualcuno è felice.
      I miei occhi vedono molte cose, e queste fanno soffrire.

      Strappatemi questo cuore, corrodetemi gli occhi e bruciatemi il cervello.
      Non voglio più sentire, vedere e pensare.

      Sospiro da giorni oramai.
      I momenti in cui non sospiro sono quelli in cui mi illudo, ed è ancor più doloroso questo.

      Voglio dire basta...
      Quando ci riuscirò? Mai...
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        Scritta da: Leandro Mancino
        in Poesie (Poesie personali)
        E fingi che non sia successo niente...
        Fingi di star bene come tutti gli altri.
        Ma in realtà stai male, proprio come tutti gli altri.

        Senti una morsa al cuore ogni volta che pensi a quello che sei...
        Non ti piaci...
        Non ti piaci e non combatti per cambiare...

        Aspetti inesorabilmente un qualcosa che ti cambi la vita, per sempre, per commiserarti una volta per tutte...

        Per piangerti addosso, come sempre...
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          Scritta da: Alessandro Bonfanti
          in Poesie (Poesie personali)

          Eppur respira ancora

          Il mondo si sta vestendo di cieca pazzia.

          La voglia di vivere si sta addormentando sotto la luce di un falso sole,
          l'indifferenza vuole sopprimere i colori dell'anima,
          il mondo pensa di poter fare a meno di Dio,
          il mondo pensa di essere Dio.
          Il mondo si sta vestendo di cieca pazzia,
          non aspettiamo troppo, è quasi pronto ad uscire,
          il mondo si sta vestendo di cieca pazzia.

          Stiamo iniziando ad odiare i nostri fratelli:
          la sua bocca coperta dalla superbia sputa parole di odio e di intolleranza.
          Crediamo di poter continuare ad insultare Gaia:
          il cemento lo sta soffocando come un sacchetto sulla faccia.
          Preferiamo sembrare piuttosto che essere:
          i lunghi pantaloni alla moda lo fanno inciampare.
          Dopo duemila anni non abbiamo ancora capito che la violenza non risolve nulla:
          la guerra gli sta moncando le gambe più di una mina antiuomo.
          Il mondo si sta vestendo di cieca pazzia,
          stiamo vestendo il mondo di cieca pazzia.

          Eppur respira ancora.
          Attraverso i pesanti guanti riesce ancora a sentire la freschezza della neve,
          Nonostante abbia le orecchie coperte riesce ancora ad udire la musica ritmata e profonda dell'amicizia.
          I bambini e quelli che pensano come loro fanno di tutto per fregare i vestiti al mondo:
          loro sono dispettosi, gli vogliono bene.
          Anche se è chiuso ermeticamente riesce ancora a sentire l'odore
          penetrante dell'amore che gli invade i polmoni e il cuore.

          Fratelli, compagni, il mondo ha la febbre alta,
          aiutatemi a svestirlo, dobbiamo far scendere la temperatura.
          Non aspettiamo troppo, amici, è già molto malato.
          Dobbiamo raffreddargli la fronte:
          prendete un po' di pace bianca e ghiacciata.
          Dobbiamo mettergliela sulla fronte, sentite come scotta.
          Non rinunciate mai a provarci.
          E continuate a guardare se il termometro sale ancora.
          Non possiamo rinunciare a provarci, per nessun motivo.
          Ma io so che non desisteremo, ci proveremo sempre,
          finché l'ultimo suo capello sarà ancora vivo!
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            Scritta da: Alessandro Bonfanti
            in Poesie (Poesie personali)

            Utopia

            Pazzi ci grideranno,
            perché vogliamo un mondo di pace
            senza far scorrere una goccia di sangue.
            Incoerenti ci calunnieranno,
            perché vogliamo essere tutti uguali
            senza elidere, ma valorizzando, le nostre diversità.
            Blasfemi ci accuseranno,
            perché vogliamo portare il peso della croce
            senza smettere di volare con la libertà che essa ci dona.
            Utopistici ci chiameranno,
            perché vogliamo guardare nel futuro
            senza perdere il contatto con la nostra madre terra.
            Continuiamo a vivere la nostra utopia,
            forse realizzeremo solo un granello di sabbia
            del mondo che vogliamo creare,
            eppure un granello di sabbia
            può contenere più amore
            dell'intero universo!
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              Scritta da: Alessandro Bonfanti
              in Poesie (Poesie personali)

              Amicizia

              Imperatrice di tutti i sentimenti
              sincera come l'acqua,
              dolce come la brezza,
              solida come la terra,
              pura come il fuoco.
              Queste parole non riusciranno mai a far capire
              quanto tu sia bella,
              per questo ti chiedo di entrare nel cuore di ogni creatura
              e di restarci per sempre.
              Perché tutti possano capire che con un amico
              e possibile cambiare il mondo
              e anche se stessi...
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                Scritta da: Alessandro Bonfanti
                in Poesie (Poesie personali)

                Alle persone più care

                Delle volte ho paura
                che qualche trabocchetto della vita ci possa separare,
                che i nostri corpi prendano strade diverse e molto lontane;
                ma poi ricordo
                che il cuore che Dio mi ha donato ha un ampio ingresso,
                ma è privo di uscite.
                Perciò voi che in questi anni vi siete entrati
                rimarrete lì per l'eternità.
                Anche se le nostre strade ci proietteranno in ogni parte del mondo
                le nostre anime resteranno sempre unite.
                Nemmeno la morte riuscirà a dividerci
                perché quando avrò bisogno di voi e voi di me
                basterà restare un attimo in silenzio
                per udire i nostri cuori che battono assieme
                e il nostro sangue che si mescola,
                diventando più vivo e forte,
                pronto a superare ogni ostacolo
                che la vita ci porrà davanti.
                Perché al fianco di persone che ti vogliono bene
                è possibile superare anche la più alta e ripida delle montagne.
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                  Scritta da: Alessandro Bonfanti
                  in Poesie (Poesie personali)

                  Dove sei?

                  Tante volte,
                  corrotto dalla follia della gente,
                  ho smesso di cercarti per cercar tuoi surrogati.
                  Ora, che ringrazio Dio di non averli mai trovati,
                  sto cercando solo te.
                  So che saprò aspettare
                  e so che ti troverò.

                  Eppur non ti scorgo ancora, mia lucente stella
                  ma forse posso già udire il tuo battito, mia anima gemella.
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