Che brutta Stella! Tutti i miei sguardi, i miei momenti, le mie fiducie, scomparsi! Non c'è più quella Stella che un tempo tanto illuminava il mio cammino! No, non è un temporale questo. Ma allora cos'è? Cosa può indurre una Stella a spegnersi così velocemente? Adesso è solo un buco nero, qualcosa di oscuro, di ignoto! Adesso non emane più luce, la cattura. Tutti quei miei bei momenti attratti dalla sua forza bruta. Momenti che non avranno più ritorno. Oh povero me, che tanto pregai per lei! Adesso dimentica, dimentica me, colui che ti ha scoperta, che ti ha curata. Addio, luce senza ritorno. Addio!
Nell'arsura di una sera d'estate ripenso a te, ormai lontano in realtà solo pochi chilometri a separarci... il ricordo si attenua il tempo scorre tutto passa, ma tu non saprai mai ciò che sei stato, ciò che forse non sarai mai più E come la vita ogni esperienza terrena è destinata a una fine Tutto passa per non tornare mai più E noi poveri angeli intrappolati su un mondo che non ci appartiene attendiamo solo la fine di questi interminabili e fuggenti giorni tra vani sogni e indefinite speranze.
Quando il cielo grigio posa le sue mani sul mare e alza onde e spezza una vela e ne schianta i pezzi a riva... Su quei poveri legni, immobili, un giorno, un fiore...