E la sua risata
come un diapason
accorda l'anima sulle note dell'amore.
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E la sua risata
come un diapason
accorda l'anima sulle note dell'amore.
Corsia numero 5
Pronto soccorso,
mattino presto,
un gran casino di gente,
infermiere che smontano
il turno,
inservienti assorti,
pulitrici,
con lo sguardo assente,
pensierose,
che guardano altrove;
letti,
e dottori con lo stetoscopio,
malati che arrivano,
altri per fortuna se ne vanno,
e non per sempre,
se ne vanno guariti.
Pronto soccorso,
la vita,
il dolore,
sofferenza,
tante storie.
Questa notte la luna è piena,
ma la mia anima è vuota,
il mio cuore è vuoto,
le mie emozioni,
i miei sensi,
le mie ambizioni,
le mie speranze,
il mio letto,
questa notte di luna piena
in tua assenza è fatta
di vita vuota.
Io mi sono coperta di parole,
perché nessuno trovi il silenzio in cui sto.
Amo immergermi
nell'aria frizzante
del mattino,
rugiada per l'anima,
carezza per il cuore.
È appena l'alba.
I magici colori
sfumati di rosa
macchiano di vita
il manto turchino.
Non ho sonno.
Avrò tanto tempo
per riposare.
Incantata, ammiro
mille tonalità
tutte diverse.
Alba e sole
dipingono il cielo.
Una rondine garrula
fa strane piroette.
Improvviso
arriva un suono
di chitarra
accompagnato
da un dolce canto.
Una voce limpida
com'acqua cristallina
di sorgente
entra dentro di me.
È la tua voce
che mi cerca.
Ogni parola,
sorsata d'amore,
bagna le pareti
dell'anima.
Nel mio cuore
cattedrali di luce.
C'è un posto
dove l'anima
ogni giorno
si rifugia
in cerca di serenità.
È un posto
dove cielo e terra
si sfiorano
s'accarezzano
si toccano.
È un posto
dove trovi
silenzio e pace.
Nessun rumore
distrae la mente.
La magia
del silenzio
che ti parla
è unica.
L'anima confusa
ritrova la pace
e riprende a volare.
I sorrisi spenti
tornano radiosi.
I sogni accantonati
si vestono di luce
e di colori.
Nel mio cuore
c'è un universo.
Ogni istante di vita
è un volo infinito
tra cielo e terra.
L'orizzonte
pennella l'anima
di speranza.
La melodia del silenzio
nel suo magico incanto
è respiro di vita vera.
Un giorno,
se mi sarà concesso
di uscire indenne
da questa tempesta,
io la racconterò.
Vi narrerò il naufragio,
di un'anima disperata,
caduta in balia
di onde impetuose.
Vi narrerò le insidie
la disperazione
di chi vede la riva
ma sente i flutti
trascinarla giù,
avvolgerla, risucchiarla
come fossero spire
d'un perfido serpente.
Se mi sarà concesso,
vi racconterò
come mi sono salvata,
come sono approdata
su quella spiaggia
luminosa e bella
che aspettava solo me.
Per ora la dipingo
coi colori del cuore.
Un angolo di Paradiso
uno spicchio di cielo,
tempestato di stelle.
Se mi sarà concesso,
narrerò il mio naufragio.
Il volo di un'anima
finalmente libera
di spaziare nel blu
d'un cielo dipinto
di splendidi sogni
e magiche promesse.
Sto qui in silenzio
ad ascoltare
il rumore del vento.
Oscilla, svolazza,
scompiglia tutto.
È un bimbo birichino
che gioca con il mare.
M'avvicino.
Guardo le onde.
Non più increspature
spumeggianti e lievi.
Bizzarri cavalloni.
arrotolano i flutti
spruzzando la rena.
Col cuore di bambina
prendo a cavalcarli
sulle ali della fantasia.
In un istante
la distesa blu
è un tappeto fluttuante
ove adagio sogni
ripongo speranze.
L'anima si riempie
di bagliori di vita.
Sono un sorriso nuovo.
Un palpito riaffiorato.
Una favola cullata.
Alzo lo sguardo.
Vedo ricami di farfalle,
il guizzare spensierato
delle libellule in volo.
L'anima estasiata
respira l'infinito
pennella di luce
l'immensità.
Sperare ti aiuta
a vivere e a sognare.
Ho visto la mia vita
dipanarsi come filo
dalle mille sfumature.
La mia primavera
ha fatto sbocciare
un giovane fiore
che s'apriva alla vita.
Momenti teneri
tutti da scoprire
ancora da vivere.
La mia estate
è stata un misto
di fuoco, d'amore,
di passione viva
vissuta con l'arsura
di chi non spegne
l'irrefrenabile sete.
Poi è arrivato l'autunno
con la sua sentenza
i brividi nella schiena
il terrore nell'anima
di non vedere l'inverno.
Non ho mai amato
questa stagione opaca
né il suo intenso gelo.
Ora lo aspetto trepida.
L'incertezza dilania
spegne ogni luce,
cancella ogni colore.
Attendo il mio inverno
come un dono di Vita.
Il suo arrivo scioglierà
ogni paura dell'anima.
Viverlo sarà poesia
promessa d'infinito
speranza viva
di nuove primavere.
Ricordami come si fa a vivere
come si fa a rispettare un armonia vitale
a seguire gli istinti
senza far male a nessuno.
Scaldarmi col fuoco
bere acqua di sorgente
usare il vento
i profumi.
Insegnami tu
e l'animale si fece domare per insegnare la vita.