Poesie personali


Scritta da: Lidia Filippi
in Poesie (Poesie personali)

Fra coriandoli e stelle

Oggi no,
non voglio sfogliare pensieri
e affanni di ieri,
desidero soltanto volteggiare
leggera
danzando sotto il sole
fra coriandoli ed effimere stelle.
Vestite di colori,
in festa piazze e vie,
io lascio dietro l'uscio le mie malinconie.
E questi sprazzi d'allegria
all'animo e alla mente dan ristoro,
insieme all'altra gente
fan ridere e cantare.
Più lieto adesso è il cuore,
il carnevale impazza,
la banda è nella piazza,
la musica assordante
lazzi, schiamazzi e trilli
divien più azzurro il cielo
e tutto è più leggero.
Così come da bimba
oggi mi lascio andare
magie del carnevale
or posso ritrovare.
Composta venerdì 28 febbraio 2014
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    in Poesie (Poesie personali)

    Fino alla fine

    Era l'aria
    Una gemma di contraddizione
    Ero una colonna portante
    Era l'aria fino alla fine
    L'ultimo respiro come un sospiro
    Di sollievo e consolazione
    La stessa che mi abbracciò in chiesa
    Era l'aria demoralizzata come me
    Ma calma e serena, ci abbracciammo
    Un ultima volta in un splendido "arrivederci"
    Era l'aria di chi mi ha visto fino alla morte
    Diventare una donna nonostante
    Ogni giorno che passava
    La vedevo tornare una fragile bambina
    Una bambola di porcellana
    Un fiore di loto sul lago dei cigni
    Quello stesso magnifico cigno
    Ogni giorno che passava
    M'innamoravo sempre più della sua innocenza
    E quando quel cuore si fermò
    Si arrestò anche la mia frigidezza
    Per andare nel viaggio che la cambiò per sempre
    Ed ecco che ho di nuovo nelle vene la poesia e la filosofia
    Ed una guerra nelle mie arterie.
    Composta domenica 2 marzo 2014
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      Scritta da: Lucia Quarta
      in Poesie (Poesie personali)

      Il Tempo

      Il tempo passa veloce
      passa come un soffio di vento,
      ero bambino non mi son reso conto.

      l'età del gioco,
      un'età spensierata,
      il vento se le portata via.

      Mi ritrovo grande
      ogni ruga mi ricorda qualcosa,
      in ogni capello, grigio c'è una storia.

      Il tempo cambia molte cose,
      ma non cancella mai niente
      del nostro passato.
      Composta sabato 1 marzo 2014
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        Scritta da: Enzo Di Maio
        in Poesie (Poesie personali)

        Lustrini e mostrine

        Io vendo balocchi, lustrini e mostrine
        illudo la gente con luci e vetrine,
        non dono certezza
        ma solo speranza,
        ti faccio sognare che ciò che non hai
        di certo non oggi,
        ma un giorno lo avrai.

        Affrettati, entra, corrompi la sorte
        comprati un sogno
        o finisco le scorte.

        Guarda la folla, spinge e si accalca,
        è depressa, avvilita, e si sente stanca.

        Io vendo balocchi, lustrini e mostrine
        da me tutto è bello
        e non pensi al domani.

        Dura è la vita che ti si presenta,
        tutto tu devi e niente ti aspetta.
        Il mondo appartiene a chi ti comanda
        e neanche concede di porre domanda.

        Entra, ti aspetto, ti offro l'oblio,
        una strada in discesa e senza pendio.
        Lo so che è illusione ma non farà male
        pensare ad un mondo più giusto e normale.
        Composta venerdì 28 febbraio 2014
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          Scritta da: Alessandro Lemucchi
          in Poesie (Poesie personali)

          Passione

          Le mani intrecciate,
          l'acqua scorre tiepida sulla pelle,
          non una parola,
          solo sguardi languidi,
          occhi che parlano.
          Le gocce d'acqua scivolano,
          dolci carezze,
          che rinnovano
          il ricordo della notte.
          Le nostre anime aggrappate
          a quel momento,
          sono unite dal fuoco
          della passione.
          Passione che travalica
          i confini dell'universo.
          Le bocche umide si cercano,
          baci voluttuosi, ardenti,
          le braccia cingono i fianchi,
          estasi dei sensi,
          sorso d'ambrosia
          bevuto dalla coppa,
          della creazione.
          Magiche immagini
          attraversano la mente,
          universi colorati,
          stelle che nascono
          colori abbaglianti,
          sensazioni sempre nuove
          emozioni del cuore,
          consacrano all'eternità
          l'attimo cruciale
          del nostro immenso amore.
          Composta domenica 20 ottobre 2013
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            Scritta da: ROBERTO POZZI
            in Poesie (Poesie personali)

            Alla fine del film

            Alla fine del film
            si rimane immobili
            scomodi in quella poltrona,
            a interpretare il pungente critico
            dei titoli di coda.

            Una conseguenza della visione,
            uno sfogo personale
            o una ponderata riflessione
            sull'opera cinematografica
            non ne migliorerà la qualità,
            un insensato commento
            potrà però espandere
            la mente degli spettatori
            ma non cambierà
            quel malinconico finale,
            la triste conclusione
            di un disamore
            sarà comunque scritta
            anche con un nuovo copione...

            Il protagonista
            dal cuore spezzato
            guarderà con amarezza
            il vuoto all'orizzonte,
            ben consapevole
            che d'ora in poi
            il nulla esisterà
            dentro la propria anima!
            Composta giovedì 27 febbraio 2014
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              Scritta da: aquiteamo
              in Poesie (Poesie personali)
              Dondola il tuo essere donna,
              le felci a ghirlanda
              esalano profumi d'inconsueto,
              girano in tondo
              voli caucasici, da est.

              Sapresti ardire un domani,
              con la spazzola del tempo
              ed il chiavistello della battigia,
              fiera, solenne, imperdibile.

              Ed ho speso tutti i miei versi
              al mercato del dove non sei,
              sperando di scorgerti,
              agognando di ritrovarti.

              Ma il cielo non sorrise quel giorno,
              si nascose l'amore
              in rivoli contorti,
              in un anima devastata.

              Dove sarai ora a vendicare l'oblio?
              Non dove, non quando,
              dove le certezze hanno orme leggere,
              il vento palpita nessuna consistenza,
              ed io, non tu, non mai.

              Vanno questi giorni,
              incrostati dalla vita,
              avvinghiati al destino,
              ignoti alla tua assenza.

              Ti respiro ancora una volta,
              nell'attimo che passa, supremo,
              nel ricordo affievolito e soave
              di un amore lontano,
              oltre qualsiasi orizzonte.
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                Scritta da: Stefano Medel
                in Poesie (Poesie personali)

                La notte mi lascia

                La notte mi lascia,
                se ne và,
                come un amante discreta,
                in punta di piedi,
                senza far chiasso,
                che raccoglie le sue cose,
                e sparisce;
                rintocchi di campana,
                sanno di mattino presto;
                ancora scuro,
                ancora sonno;
                stordimento,
                vorrei fare ancora un sogno,
                vorrei un caffè,
                la doccia;
                bagno;
                mattino.
                Composta giovedì 27 febbraio 2014
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                  Scritta da: Lella Frasca
                  in Poesie (Poesie personali)

                  Un cinquantenne nero nero

                  Alain Mulap: amico e fratello!
                  Quanti ricordi cari e quanto era bello
                  Le giornate a casa passate in allegria,
                  con grandi tavolate e mangiate di energia!

                  Arrosti, melanzane, peperoncino e vino
                  tanto che a fatte compagnia c’era sempre papà Dino!
                  Ogni volta che partivi s’aspettava il tuo ritorno
                  e intanto pensava a preparatte carbonara e un buon contorno!

                  Quante corse per accompagnarti all’aeroporto
                  aspettando che tu all’ultimo minuto fossi pronto!!!
                  E quando alla Befana hai bevuto a piu’ non posso
                  che dritto dritto co la macchina sei finito dentro un fosso?

                  Grande Alain! Te sei specializzato,
                  sei volato in Congo a prenderti Lilas e te sei sposato
                  oggi ch’avete due belle creature
                  e pensate a falli cresce ben educati e senza censure

                  Sei generoso, gentile e buon apprezzatore dei valori,
                  sei coscienzioso ed ami la vita e gli onori!
                  Oggi che fai cinquant’anni
                  nun te poggià sull’attaccapanni,
                  vivi felice con la famiglia
                  e ubriacate con na bella bottiglia!

                  Noi te famo tanti auguroni de felicità
                  per tanti tanti anni de anzianità,
                  A te! Fratello nero…
                  e grande avventuriero
                  che hai arricchito la famiglia col sorriso
                  ricorda che c’è anche Dino che te protegge dal Paradiso
                  Composta sabato 4 giugno 2011
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