Le migliori poesie inserite da Silvana Stremiz

Questo utente ha inserito contributi anche in Frasi & Aforismi, in Indovinelli, in Frasi di Film, in Umorismo, in Racconti, in Leggi di Murphy, in Frasi per ogni occasione e in Proverbi.

Scritta da: Silvana Stremiz
Per favore, non rubatemi
la mia serenità.

E la gioia che nessun tempio
ti contiene,
o nessuna chiesa
t'incatena:

Cristo sparpagliato
per tutta la terra,
Dio vestito di umanità:

Cristo sei nell'ultimo di tutti
come nel più vero tabernacolo:

Cristo dei pubblicani,
delle osterie dei postriboli,
il tuo nome è colui
che-fiorisce-sotto-il-sole.
Vota la poesia: Commenta
    Scritta da: Silvana Stremiz

    Per un uomo valoroso è bello cadere morto

    Per un uomo valoroso è bello cadere morto
    combattendo in prima fila per la patria;
    abbandonare la propria città e i fertili campi
    e vagare mendico, è di tutte la sorte più misera,
    con la madre errando e con il vecchio padre,
    con i figli piccoli e la moglie.
    Sarà odioso alla gente presso cui giunge,
    cedendo al bisogno e alla detestata povertà:
    disonora la stirpe, smentisce il florido aspetto;
    disprezzo e sventura lo seguono.
    Se, così, dell'uomo randagio non vi è cura,
    né rispetto, neppure in futuro per la sua stirpe,
    con coraggio per questa terra combattiamo, e per i figli
    andiamo a morire, senza più risparmiare la vita.
    Vota la poesia: Commenta
      Scritta da: Silvana Stremiz

      Quanto piú puoi

      Farla non puoi, la vita,
      come vorresti? Almeno questo tenta
      quanto piú puoi: non la svilire troppo
      nell'assiduo contatto della gente,
      nell'assiduo gestire e nelle ciance.

      Non la svilire a furia di recarla
      cosí sovente in giro, e con l'esporla
      alla dissennatezza quotidiana
      di commerci e rapporti,
      sin che divenga una straniera uggiosa.
      Vota la poesia: Commenta
        Scritta da: Silvana Stremiz

        Potrei strappare la pagina di te...

        Potrei staccarti dal cuore
        strappare la pagina di te
        inventarmi un nuovo sogno
        scarabocchiare la parola fine
        potrei fare a meno di te ora
        perché sono più forte del mio cuore.

        Sono la mia ragione
        sono le mie scelte
        sono il mio coraggio
        sono il mio amare
        sono il mio osare
        sono le mie ali.

        Padrona delle mie direzioni
        sono le mie azioni
        sono le mie lacrime
        sono i miei sorrisi.

        Conosco il tempo
        di un attimo
        il sapore di un rimpianto
        il coraggio di un sogno
        l'intensità di un respiro
        il piacere di un sospiro
        e la magia di una poesia
        di questa nostra poesia.

        Potrei strappare la pagina di te
        ma ti tengo stretto al cuore.
        Composta martedì 1 settembre 2015
        Vota la poesia: Commenta
          Scritta da: Silvana Stremiz

          L'Infinito di Tutto e di Niente

          Ho imparato che il silenzio può uccidere
          e che le parole lo fanno in continuazione,
          che diciamo delle cose che non pensiamo
          sono poi i gesti a confermarle o meno,
          che possiamo rendere stelle le persone
          o renderle una semplice nullità.

          Ho imparato che l'uomo travolto dalla passione
          dice un sacco di "stronzate",
          compie gesti eclatanti che sembrano "pieni",
          si rimangia tutto con una grande facilità.

          C'è gente che professa il bene
          e sembra guidarti verso l'infinito,
          riempie il tuo universo di colori,
          di speranze, promesse e illusioni
          lasciandoti l'infinito di niente.

          C'è chi dice ti amo senza conoscerne il senso
          chi dice ti odio ma ti riempie d'amore
          chi ti riempie di tutto senza lasciarti niente.
          C'è chi dovresti odiare ma continui ad amare

          C'è chi parla dell'anima calpestando la tua
          c'è chi insegna senza aver imparato
          c'è l'infinito di tutto o di niente in ognuno di noi.
          Vota la poesia: Commenta