Scritto da: Silvana Stremiz
in Proverbi (Piemonte)
A l'é mej sté citu, che di d'fularià.
È meglio stare zitti, che dire sciocchezze.
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A l'é mej sté citu, che di d'fularià.
È meglio stare zitti, che dire sciocchezze.
Le bele fumne a sun nen dij plandrun.
Le belle donne non sono dei pelandroni.
Fija fnesrera, pòch managera.
Ragazza che sta molto alla finestra, è poco avvezza ai lavori domestici.
Matrimoni'd veij, anvida u srtau.
Matrimoni tra vecchi, invita il becchino.
Marijte e peui ghigna.
Sposati e poi ridi.
Campa nen tanta merda'n aria, sa't veuri ca casca nen anch'an sa testa a ti.
Non buttare tanta merda per aria, se non vuoi che caschi anche sulla tua testa.
La donna bisogna giudicarla nel bere e nel camminare.
La fumna per cita ch'a sia, a vinc el diau an furbaria.
La donna per piccola che sia, vince il diavolo in furberia.
A ogni vì in pal, a ogni fumna'n om.
Ad ogni vite un palo, ad ogni donna un uomo.
Lòn ch'às fa per ij fieuj as fa nen per gniun'd ij autri.
Ciò che si fa per i figli non si fa per nessun altro.