I Sogni di Astrid

...quercia. Si riscosse, stupita. Le era sembrato di vedere una figura che si nascondeva, ma di sicuro se lo era immaginato... proseguì verso la quercia, titubante. Ad un certo punto era sicura che non avrebbe visto niente, ma all'improvviso una figura le si parò davanti un ragazzo. All'inizio fu un po' delusa: avrebbe voluto avere a che fare con qualcosa di misterioso e invece si trovava davanti un ragazzo poco più grande di lei che girovagava per il bosco di casa sua. La sua attenzione però fu catturata dall'abbigliamento del ragazzo: portava una tunica verde, bordata di arancio, stretta in vita e lunga fino alle cosce. Aveva un paio di pantaloni marroni e delle scarpe di tela di una fattura mai vista. Non erano gli abiti di un ragazzo di città, o meglio del xx secolo! Con la fronte corrugata lo guardò in viso e lo stupore la sopraffece quando vide le orecchie: erano a punta! Le cadde la mascella, poi richiuse la bocca e si disse che stava sognando. Non era assolutamente possibile che un elfo girovagasse per il bosco di casa sua, era roba da libro fantasy, non da casa di campagna! Si riscosse solo quando il ragazzo,... [segue »]