Universo parallelo

...che da linee più eleganti rispetto a quello italiano. Non c'è nulla da fare: è filofrancese fino al midollo, lui durante i mondiali di calcio tifa per la nazionale francese.
Passeggiamo ancora lungo gli Chàmps fino a giungere davanti alle vetrine dell'immensa boutique Luis Vuitton. Santo cielo, è proprio regale! Gioco un po' davanti a quei prezzi esorbitanti:
- Tesoro, regalami qualcosa. Li valgo tutti quegli euro, non trovi?
- Sì certo, come no! Inutile che fai gli occhioni da cerbiatta!
- Uffa! Però la sai una cosa? Se fossi milionaria sarei una snob da paura!
- Ma tu sei già snob!
- Cosa?
E scoppiamo a ridere.
Sorridere insieme... Ma quanto bello è?
Improvvisamente la mia attenzione viene attirata da un enorme manifesto pubblicitario. Osservo l'enorme volto di Zidane. Guardo quegli occhi che assomigliano incredibilmente al mio passato d'amore. In un breve attimo sulla bocca mi nasce un sorriso: quel volto non è più un'ombra scura capace di farmi vibrare. Quel fantasma non mi fa più paura. È solo una vecchia foto sul fondo di un cassetto. Guardo invece colui che passeggia al mio fianco, alto ed affascinante. Gli stringo lievemente la mano senza che se ne accorga ed una parte di me sussulta bisbigliando: Oh ... [segue »]