Universo parallelo

...la prima volta in vita mia, mi sento Afrodite.
Il pomeriggio lo trascorriamo sugli Chàmps Elysèes. Inizia a piovere ma noi camminiamo sotto l'acqua, con l'Arco di Trionfo alle spalle. Passeggiamo mano nella mano, entrando da Virgin. Lui acquista un paio di guide su Parigi per la sua collezione; poi ci addentriamo da Disneystore. È colpa mia. Non so resistere al richiamo dell'infanzia. Tra fate e pirati, lo osservo mentre parla di lavoro al telefono. Meglio uscire. In questo momento mi sembra che tra noi ci siano una spada ed una generazione di differenza. Mi sale la vergogna a colorarmi le gote.
Con vigore lo prendo per mano:
- Usciamo!
E lo trascino fuori del negozio:
- Scusami, eccomi di nuovo donna.
Ride. Ora è lui che si burla di me.
Andiamo dentro da Gap, il suo negozio preferito.
Qui, prendo il regalo per la mia migliore amica e due paia di boxer per lui, così avrà qualcosa di me.
Ora l'Arco di Trionfo si erge superbo davanti a noi. Io blatero qualcosa sul fatto che i francesi imitano sempre noi italiani, dato che Napoleone ha copiato l'arco celebrativo degli imperatori romani. Lui è d'accordo ma poi sottolinea la differenza tra l'arco francese,... [segue »]