Il mio angelo.

Sara si trova davanti al monumento dei caduti della seconda guerra mondiale, ammirando un angelo che è in cima alla colonna di marmo color bianco sporco, forse rappresenta l'arcangelo Gabriele, ma non è sicura. Sovrasta la piazza principale, del suo piccolo paese circondato da colline, vicino a Viareggio.
Oggi è una bellissima giornata d'estate, il cielo è limpido e un leggero vento attraversa i suoi capelli. Lei sta andando a prendere il pullman nella piazza davanti all'asilo nido, per andare al mare con i suoi amici. Attraversa con il suo passo deciso il paese, lunghi capelli sciolti neri, come il colore dei suoi occhi profondi e semplici, una t-shirt azzurra e pantaloni sopra il ginocchio di color celeste e blu.
Sara è una ragazza molto semplice che non si fa molti progetti per la vita, vive la vita al massimo delle sue possibilità, è una persona molto socievole e riesce ad adattarsi in qualsiasi situazione, ad affrontare i suoi problemi senza tirarsi mai indietro ma è anche molto curiosa e vuole sapere tutto quello che le succede intorno, e non è sempre un pregio certe volte è meglio non sapere! A differenza di molti suoi amici lei non va a ... [segue »]