La Bella e la Notte
Capitolo: 3 - OcchiateScegli la pagina:
...proposta ricevuta da ditta aspirante a vincere l’appalto, proposta dal Presidente firmata solo come presa visione, (e non, quindi, come assunzione dell’impegno). Fu solo una delle tante che ne combinò, il carciofo sistemato all’ultimo piano del palazzotto old style; dinanzi al Giudice c’era la fila, di chi vantava nei confronti della Municipalizzata pretese creditizie di ogni tipo, tra cui il mio cliente, che -a ragion veduta- chiedeva l’osservanza del contratto. Le difese del Falchetto furono talmente aleatorie che non riuscì ad arrampicarsi sugli specchi -solo quello poteva fare, per tutelarsi- neppure dopo avere messo le ventose sugli artigli. Scivolò pian piano lungo il vetro, come colonna sonora di accompagnamento lo stridere sinistro, in quanto le ventose non facevano presa sullo specchio. E dopo le ventose, non fecero presa gli artigli, risfoderati per la disperazione; nell’enfasi della sue parole, interrogato dal Giudice, lanciò frasi che graffiavano, e lo fece senza peli sulla lingua: parlò apertamente di “guerra santa preconcetta lanciata nei miei confronti, per motivi personali che nulla hanno a che fare con la mia attività dirigenziale”. Dagli argomenti addotti a propria tutela, emergeva in pieno la linea tenuta dal carciofo, una linea talmente scriteriata, che mi chiedevo come avesse la ... [segue »]
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