La Bella e la Notte

...a recitare “La legge è uguale per tutti” stampata sulla bandiera. È esagerato parlare di fortezze medievali?, fate voi -se ci siete-, per me non lo è. La modernità fà passi da gigante nelle invenzioni e nella tecnologia, ma su quella soglia s’inchioda, e non articola più un dito. Metti la punta del piede oltre la trovata tecnologica, e sprofondi nel meccanismo ferreo ed antico della Famiglia Sacra ed Intoccabile, peste e corna colga chi la tocca. Chi si permette anche di sfiorarla, ne finisce stritolato: o con noi o contro di noi, senza se e senza ma, soprattutto, senza andarenè per il grosso nè per il sottile. Ed io, contro la famiglia, mi ci ero messo. Avevamo semplicemente fatto un accordo per chiudere una causa, non avevamo mica siglato la pace eterna ...

Forse andavo a correre per sfuggire ai fantasmi che mi braccavano, per primi gli spettri della famiglia che m’ero messo contro. Come sempre, se c’era una strada che conduceva ai guai, la imboccavo. E la percorrevo fino in fondo. C om’è che si dice?, non correre, le tue paure sono più veloci di te, non è quella la via per combatterle, e sconfiggerle. E qual è?, prima ... [segue »]