La Bella e la Notte

...direttamente alle conclusioni, stabilendo d’autorità che sono un ladro di automobili. E’ la definizione cui ricorrono per qualificarmi, nel collegamento con il centralino; li ascolto, mentre trafficano con la trasmittente, in contatto con la centrale; avvisano che stanno tornando, per esibire il trofeo della battuta di caccia. E si aspettano che la caserma prepari i meritati festeggiamenti, in loro onore, in onore degli spietati cacciatori dei topi d’auto. L’Alfa blu con le strisce rosse, e con il 112 stampigliato sulle fiancate, di cui lo Stato ha fornito l’Arma “per il pronto intervento”, “nell’interesse generale”, “a tutela della sicurezza collettiva”, corre a sirene spiegate nelle vie sgombre e buie, per mettere al più presto il sottoscritto, pericoloso criminale, al sicuro, chiuso a doppio chiavistello nelle segrete del presidio, la foto del presidente della Repubblica alle pareti, la bandiera italiana al lato del portone d’ingresso. Il virgolettato si riferisce al discorso tenuto, qualche settimana addietro, da non ricordo quale Generale dell’Arma, sceso in riva al mare periferico dalla lontana Capitale, per una ricorrenza ufficiale. L’Alto Ufficiale aveva presenziato alla cerimonia dalla poltrona a lui riservata, un trono in velluto rosso con i braccioli dipinti in oro; un trono portato a mano da ... [segue »]