Un tizio entra in un negozio di animali per comprare un pappagallo. Il negoziante avverte che ne ha solo tre e molto costosi. Il primo costa 10 milioni ed è in grado di programmare un computer, il secondo costa 50 milioni e oltre che a programmare è in grado di progettare computer. Il terzo costa 100 milioni. Il tizio incuriosito chiede: "e questo cos'ha di speciale?". e il negoziante: "non so, ma gli altri due lo chiamano professore!"
Un finanziere ferma un carabiniere alla dogana con una motoape e gli dice:"Collega dove vai? Lui risponde:"Ho vinto un soggiorno a Parigi e vado a prenderlo"
Totti deve cambiare le gomme della sua porsche. Va dal gommista e gli dice: "aho mè dà e gomme pè à macchina?" Allora il gommista entusiasta di avere Totti nel suo negozio gli offre le gomme migliori! "Che vuoi quelle Pirelli?" E Totti: "ma che quelle pè i relly, quelle pè à strada."
Fred: "Ehi Joe! Ma che fai con quella capra al guinzaglio?" Joe: "L'ho vinta questa mattina in fiera, Fred, ed ora la porto a casa" Fred: "E dove la metteresti, scusa? Non hai nemmeno il posto adatto!" Joe: "Come no!? Ma in camera mia, è ovvio!" Fred: "Sì, certo! E con l'odore come fai?" Joe: "Eh, si abituerà!"
Nell'intervallo tra due numeri di acrobazia il presentatore propone un gioco per coinvolgere il pubblico. Si tratta di superare tre prove per vincere un 100 milioni: 1) bere in 1 minuto 20 grappini; 2) tagliare la criniera di un ferocissimo leone; 3) sodomizzare una vecchia di 80 anni. Si presenta il primo: crolla dopo 10 grappini, il secondo ha troppa paura del leone, e così via. Finché si presenta alla gara un aitante carabiniere di 20 anni, orgoglio dell'arma. In 30 secondi si scola i grappini. Poi, un po' barcollante, entra nella gabbia, che viene celata al pubblico da un enorme telone. Inizia così una lotta furibonda che il pubblico può solo intuire. Finché, dopo qualche minuto, il ruggito di resa del leone; poi il silenzio. Il tendone si alza, il carabiniere, uscendo dalla gabbia, tutto stracci, esclama: "e adesso dov'è la vecchia che la rapo a zero!".
Un signore anziano siede ad un tavolo di un bar, quando vede che in un tavolo affianco al suo c'è una signora (anche lei anziana) e si ricorda che l'ha già vista prima da qualche parte. Si alza dalla sua sedia e, molto educatamente, chiede alla sua vecchia conoscenza se può sedersi al suo tavolo. Quindi attacca discorso. Lui: "Come sta, signora, mi ricordo di lei" Lei: "Oh, buongiorno, come la vedo bene..." Lui: "Eh, già; tutto bene. Ma mi dica, ce l'ha ancora la casa di appuntamenti?" Lei: "Certo, la gestisco ancora, ma non è più come una volta. Mi ricordo quando veniva Benito. Sceglieva una ragazza, la portava in camera e poi molto discretamente se ne andava. E il giorno dopo arrivavano cioccolatini per tutte" Lui: "Ma veramente?" Lei: "Oh, si. E pensi che veniva anche De Gasperi. Veniva, sceglieva una ragazza, a volte due, saliva in camera e poi se ne andava senza farsi vedere. Un vero signore". Lui: "e il giorno dopo cioccolatini per tutti, immagino..." Lei: "No, fantastici fiori! Che uomo. E pensi che la settimana scorsa è venuto ***". Lui: "Ah sì? E dopo di lui, fiori per tutte!?" Lei: "No, no, lui era solo venuto a trovare la madre!"
Un contadino si rivolge all'agronomo perché ha un problema; le banane che produce vengono tutte dritte. - Lei mi deve aiutare, perché quando vado al mercato a venderle, la gente vedendole tutte dritte, pensano che siano modificate geneticamente, e nessuno le compra. L'agronomo si guarda in giro, prende un po' di terra per analizzarla e se ne va. Il giorno dopo va dal contadino e gli fa: - Lei vuole risolvere il problema? Bene! Cominci a togliere da lì quella pianta di fiche.