Proprio così, Vincenzo. Anima, spirito, anime, spiriti... Tutta la REALTA' (quello che cioè percepiamo come materia) è spirito, non può essere altro; e questo lo dico non in virtù di pensiero o di studio o dell'aderire ad una particolare filosofia, ma perché lo sento, lo percepisco alla stessa maniera in cui vedo la luce del sole. Contatto = trasmissione, certo. E' un po' come una radio, con tante "stazioni". Tra queste, ve ne è una che ho la FORTUNA di captare SEMPRE CHIARA E DISTINTA. Ne sono come una sorta di "ripetitore", non solo e non tanto per quello che scrivo e che dico, ma... per quello che INDUCO A CAPTARE. I ripetitori cosa fanno, se non trasmettere, anzi ritrasmettere ed amplificare i segnali, in modo che possano percepirli quante più persone possibile? Beh, questo è Pino, ormai da circa 30 anni. Evoluzione della specie. : )
Per essere preciso (tu sai che io tento sempre di essere il più preciso possibile, onde evitare malintesi), questa attività di "ripetitore" è del tutto silente: si svolge cioè senza scritti nè parole, come quella di ogni ripetitore che si rispetti. Hai visto mai un ripetitore di onde radio scrivere o parlare? Se hai la radio, capti il segnale, e tutto finisce lì. In questo caso, le radio (e anche i ripetitori) sono esseri umani. Niente di strano: o almeno per me sarebbe strano se ciò non fosse.
Scrivo, e mi viene a mente una storia che lessi su Topolino quando ero ragazzino: c'era Pippo, l'amico di Topolino, che per partito preso non credeva ai fantasmi; ed un fantasma (vero) che tentava in tutti i modi, con le buone e con le cattive, di fare in modo che gli venisse riconosciuta la sua natura e dignità di fantasma, senza peraltro riuscirvi: nè con le buone, nè con le cattive. Mi sento spesso nei panni di quel fantasma; ma è il mio destino e ci sono abituato... : ))
12 anni e 3 mesi fa
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Per essere preciso (tu sai che io tento sempre di essere il più preciso possibile, onde evitare malintesi), questa attività di "ripetitore" è del tutto silente: si svolge cioè senza scritti nè parole, come quella di ogni ripetitore che si rispetti. Hai visto mai un ripetitore di onde radio scrivere o parlare? Se hai la radio, capti il segnale, e tutto finisce lì. In questo caso, le radio (e anche i ripetitori) sono esseri umani. Niente di strano: o almeno per me sarebbe strano se ciò non fosse.
Scrivo, e mi viene a mente una storia che lessi su Topolino quando ero ragazzino: c'era Pippo, l'amico di Topolino, che per partito preso non credeva ai fantasmi; ed un fantasma (vero) che tentava in tutti i modi, con le buone e con le cattive, di fare in modo che gli venisse riconosciuta la sua natura e dignità di fantasma, senza peraltro riuscirvi: nè con le buone, nè con le cattive. Mi sento spesso nei panni di quel fantasma; ma è il mio destino e ci sono abituato... : ))