Giuseppe Freda

Nella frase "Misura ciò che è misurabile e rendi misurabile..." di Galileo Galilei
Ho ritrovato il filo (e la forza di rispondere a taluni acchiappa-nuvole). Io volevo dire solo questo: Galilei era uno scienziato, non un maestro di vita o di virtù. Questa frase quindi, secondo me, ha una valenza esclusivamente scientifica: misura ciò che puoi misurare (uno scienziato deve attribuire ad ogni grandezza o variabile valori precisi), e ciò che non puoi misurare, tenta di trovare il metodo e l'unità di misura per misurarlo. E' ciò che la scienza fa di continuo, tentando e trovando nuove vie per misurare dimensioni,distanze, ed in genere grandezze di ogni specie.
     Secondo me, quindi, ogni interpretazione che attribuisca a questa frase un significato di ordine morale, o comunque generale e non strettamente attinente al metodo della scienza, è frutto della deformazione mentale di stampo aforistico da cui è affetto il 99% dei frequentatori di questo sito (altrimenti detti sputa-sentenze); ed è destinata a coprire di scorno e di rid*icolo chi la emette e chi le presta ascolto.  : ))
     Assegno dunque a sir Jo Black (il più portato per ricerche filologiche) il compito di verificare il contesto in cui Galilei ha espresso questo concetto; contesto che non potrà che comprovare il mio assunto.
12 anni e 4 mesi fa
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Nella frase "Al Polo Nord, la notte dura sei mesi, il..." di Roberto Todini
Alla fiera della follia, sì.
12 anni e 9 mesi fa
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